Scrutatio

Venerdi, 7 giugno 2024 - Sant' Andronico di Perm ( Letture di oggi)

Seconda lettera a Timoteo 4


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BIBBIA TINTORIBIBBIA VOLGARE
1 Ti scongiuro davanti a Dio e a Gesù Cristo, che ha da venire a giudicare i vivi e i morti, per la sua venuta e per il suo regno:1 Io testimonio dinanzi a Dio e a Iesù Cristo il quale dee giudicare li vivi e li morti, (e dico) per il suo avvenimento e per il suo regno,
2 predica la parola, insisti a tempo opportuno ed anche non opportuno, riprendi, esorta, sgrida con tutta la pazienza e la dottrina;2 che tu prèdichi la parola di Dio; sta perseverantemente nella predicazione e arditamente; riprendi, priega e castiga con ogni pazienza, con ogni ammaestramento.
3 perchè verrà tempo in cui la gente non potrà sopportare la sana dottrina, ma per assecondare le proprie passioni e per prurito di sentire, si creerà una folla di maestri3 Chè verrà tempo, che non vorranno sostenere (di udire) la sana (e pura) dottrina; anzi trovaranno e raguneranno a sè maestri e ingannatori,
4 ma non vorranno ascoltare la verità e andran dietro a favole.4 li quali faranno partire altrui dalla verità, e rivolgerannosi alle favole.
5 Ma tu veglia sopra tute te le cose, sopporta le afflizioni; fai opera d'evangelista, ad empi i doveri del tuo ministero: sii temperante.5 Ma tu veglia, e in tutte le cose lavora, e fa opera di evangelista (e predicatore); compi il tuo servizio che dèi fare, e sii temperato.
6 In quanto a me son già offerto in libazione e il tempo del mio discioglimento è vicino.6 Chè io già mi parto; il tempo della mia fine è presso.
7 Ho combattuto la buona battaglia, son giunto al termine della mia corsa, ho conservato la fede7 Di buono combattimento ho combattuto; il mio corso abbo consumato (e compiuto); la fede ho guardata.
8 e non mi resta che ricevere la corona di giustizia, che mi darà in quel giorno il Signore, giusto giudice, e non solo a me, ma anche a quelli che desiderano la sua venuta. Cerca di venir presto da me;8 Oggi mai m' è riposta la corona della giustizia, la quale il Signore renderà in quel dì, sì come giusto giudice; e non solamente a me, ma a tutti quelli che amano il suo avvenimento. Studiati di venire a me presto.
9 perchè Dema mi ha abbandonato per amor di questo mondo e se n'è andato a Tessalonica.9 Chè Demas m' ha abbandonato, amando questo secolo, e andò in Tessalonica.
10 Crescente è andato in Galazia, Tito in Dalmazia.10 E Crescenzio andò in Galazia; Tito in Dalmazia.
11 Luca solo è con me. Prendi Marco e conducilo teco perchè mi è molto utile pel ministero.11 E Luca solo è rimaso meco. Prendi Marco, e menalo teco; chè egli m' è utile nel servizio.
12 Tichico l'ho mandato ad Efeso.12 Io hoe mandato Tichico in Efeso.
13 Quando verrai portami il mantello che lasciai a Troade in casa di Carpo; e portami anche i libri, specialmente le pergamene.13 Il vestimento, il quale lasciai in Troade in casa di Carpo, vegnendo recalo teco, e i libri, e specialmente le carte.
14 Alessandro il ramaio, mi ha fatto molti mali: lo ricompenserà il Signore secondo le sue opere.14 Alessandro confiscatore molto male m'ha dimostrato; il Signore renderà a lui secondo l'opere sue.
15 Ma anche tu guardatene perchè si è fortemente opposto alle nostre parole.15 Il quale tu schifa (e non abbi usanza con colui); chè molto resistette (e contradisse) alle mie parole.
16 Nella mia prima difesa nessuno fu per me; ma tutti mi abbandonarono. Non sia loro imputato!16 Nella prima mia defensione (alla Corte) niuno fu meco, anzi mi abbandonarono tutti; non sia reputato loro a pena.
17 Ma il Signore m'ha assistito e mi ha confortato, affinchè per opera mia si compia la predicazione e l'odano tutte le Genti, e sono stato liberato « dalla bocca del Leone ».17 Ma il Signore fu meco, e confortommi che per me la predicazione sia adempiuta e tutte le genti odano (e intendano la predicazione di Dio); e così sono liberato dalla bocca del leone.
18 Il Signore mi libererà da ogni male e mi salverà nel suo celeste regno. A lui gloria nei secoli dei secoli. Così sia.18 Chè Dio m' ha scampato d'ogni male, farammi salvo nel suo regno celestiale; al qual sia gloria nel secolo de' secoli. Amen.
19 Saluta Prisca e Aquila e la casa di Onesiforo.19 Salutami Prisca e Aquila, e tutti coloro della casa d' Onesiforo.
20 Erasto rimase a Corinto. Trofimo lo lasciai malato a Mileto.20 Erasto rimase a Corinto; e Trofimo lasciai infermo a Mileto.
21 Affrettati per venire da me prima dell'inverno. Ti salutano Eubulo e Pudente e Lino e Claudia e tutti i fratelli.21 Stùdiati di venire inanzi il verno. Ti salutano Eubulo e Prudente e Lino e Claudia e tutti gli altri fratelli (in Iesù Cristo).
22 Il Signore Gesù Cristo sia col tuo spirito. La grazia sia con voi. Così sia.22 Sia con il spirito tuo il Signore Iesù Cristo. La grazia (del nostro Signore Iesù Cristo) sia con voi. Amen.