Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Giosuè 11


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BIBBIA TINTORIBIBBIA CEI 1974
1 Allorchè Iabin re di Asor ebbe sentite queste cose, mandò a Iobab re di Madon, al re di Semeron, al re di Acsaf,1 Quando Iabin, re di Cazor, seppe queste cose, ne informò Iobab, il re di Madon, il re di Simron, il re di Acsaf
2 ai re del settentrione, che abitavano sui monti e nel piano a sud di Cenerot, e nelle campagne e nelle regioni di Dor, presso il mare,2 e i re che erano al nord, sulle montagne, nell'Araba a sud di Chinarot, nel bassopiano e sulle colline di Dor dalla parte del mare.
3 al Cananeo dell oriente e dell'occidente, all'Amorreo, all Eteo, al Ferezeo, al Gebuseo delle montagne, e anche all'Eveo che abitava ai piedi dell' Ermon, nella terra di Masfa.3 I Cananei erano a oriente e a occidente, gli Amorrei, gli Hittiti, i Perizziti, i Gebusei erano sulle montagne e gli Evei erano al di sotto dell'Ermon nel paese di Mizpa.
4 E tutti usciron fuori colle loro truppe in numero stragrande, come l'arena che e sul lido del mare, con immensa moltitudine di cavalli e di carri.4 Allora essi uscirono con tutti i loro eserciti: un popolo numeroso, come la sabbia sulla riva del mare, con cavalli e carri in gran quantità.
5 E tutti questi re si accamparono insieme alle acque di Merom, per combattere contro Israele.5 Si unirono tutti questi re e vennero ad accamparsi insieme presso le acque di Merom, per combattere contro Israele.
6 Ma il Signore disse a Giosuè: « Non ne aver paura, perchè domani in quest'ora medesima io li farò trafigger tutti nel a cospetto d'Israele: tu taglierai i garetti ai a loro cavalli e darai alle fiamme i loro carri ».6 Allora il Signore disse a Giosuè: "Non temerli, perché domani a quest'ora io li mostrerò tutti trafitti davanti ad Israele. Taglierai i garretti ai loro cavalli e appiccherai il fuoco ai loro carri".
7 E Giosuè, venuto subito con tutto a l'esercito contro di essi alle acque di Merom, li assaltò.7 Giosuè con tutti i suoi guerrieri li raggiunse presso le acque di Merom d'improvviso e piombò su di loro.
8 E avendoli dati il o Signore nelle mani d'Israele, li sconfissero, li inseguirono fino a Sidone la grande, fino alle acque di Maserefot, e al campo di Masfe che è ad oriente. Li sconfisse in modo tale da non lasciarne alcuno,8 Il Signore li mise in potere di Israele, che li batté e li inseguì fino a Sidone la Grande, fino a Misrefot-Maim e fino alla valle di Mizpa ad oriente. Li batterono fino a non lasciar loro neppure un superstite.
9 e, facendo come il Signore gli aveva ordinato, tagliò i garetti ai loro cavalli e diede i carri alle fiamme.9 Giosuè fece loro come gli aveva detto il Signore: tagliò i garretti ai loro cavalli e appiccò il fuoco ai loro carri.

10 Tornando poi indietro subito, prese Asor e ne uccise il re colla spada, perchè Asor anticamente dominava sopra tutti questi regni,10 In quel tempo Giosuè ritornò e prese Cazor e passò a fil di spada il suo re, perché prima Cazor era stata la capitale di tutti quei regni.
11 Percosse tutte le persone che vi si trovavano, e, senza lasciar nessuno, devastò ogni cosa, fino allo sterminio, poi distrusse col fuoco la stessa città.11 Passò a fil di spada ogni essere vivente che era in essa, votandolo allo sterminio; non lasciò nessuno vivo e appiccò il fuoco a Cazor.
12 Prese tutte le città dei dintorni coi loro re, che percosse e distrusse, come gli aveva ordinato Mosè servo del Signore,12 Giosuè prese tutti quei re e le oro città, passandoli a fil di spada; li votò allo sterminio, come aveva comandato Mosè, servo del Signore.
13 Israele, che diede alle fiamme tutte le altre città, eccettuò quelle poste sulle colline e in luoghi elevati: di queste la sola Asor, città fortificatissima, fu consumata dal fuoco.13 Tuttavia Israele non incendiò nessuna delle città erette sui colli, fatta eccezione per la sola Cazor, che Giosuè incendiò.
14 I figli d'Israele si divisero tra di loro tutta la preda di queste città e i bestiami, dopo averne uccisi tutti gli uomini.14 Gli Israeliti presero tutto il bottino di queste città e il bestiame; solo passarono a fil di spada tutti gli uomini fino a sterminarli; non lasciarono nessuno vivo.
15 Quello che il Signore aveva ordinato a Mosè suo servo, e che Mosè aveva ordinato a Giosuè, questi lo compì tutto, senza trascurare un solo comandamento, una sola parola di ciò che il Signore aveva comandato a Mosè.15 Come aveva comandato il Signore a Mosè suo servo, Mosè ordinò a Giosuè e Giosuè così fece: non trascurò nulla di quanto aveva comandato il Signore a Mosè.
16 Giosuè adunque prese tutta la contrada montana, la meridionale, la terra di Gosen, la pianura, la parte occidentale, il monte d'Israele e le sue campagne,16 Giosuè si impadronì di tutto questo paese: le montagne, tutto il Negheb, tutto il paese di Gosen, il bassopiano, l'Araba e le montagne di Israele con il loro bassopiano.
17 la parte del monte di Seir sino a Baalgad, lungo la pianura del Libano, sotto il monte Ermon: e ne prese tutti i re, che percosse e uccise.17 Dal monte Calak, che sale verso Seir, a Baal-Gad nella valle del Libano sotto il monte Ermon, prese tutti i loro re, li colpì e li mise a morte.
18 Per molto tempo Giosuè combattè contro questi re.18 Per molti giorni Giosuè mosse guerra a tutti questi re.
19 Non essendovi stata città che si fosse arresa ai figli d'Israele, eccetto l'Eveo che abitava in Gabaon, le presero tutte combattendo.19 Non ci fu città che avesse fatto pace con gli Israeliti, eccetto gli Evei che abitavano Gàbaon: si impadronirono di tutti con le armi.
20 d'era disegno del Signore che, indurati nei loro cuori, facessero guerra contro Israele per soccombere e non meritare pietà alcuna e perire, come il Signore aveva ordinato a Mosè.20 Infatti era per disegno del Signore che il loro cuore si ostinasse nella guerra contro Israele, per votarli allo sterminio, senza che trovassero grazia, e per annientarli, come aveva comandato il Signore a Mosè.
21 In quel tempo Giosuè andò ad uccidere gli Enacim delle montagne di Ebron, di Dabir e di Anab, e di tutta la montagna di Giuda e d'Israele, e distrusse le loro città.21 In quel tempo Giosuè si mosse per eliminare gli Anakiti dalle montagne, da Ebron, da Debir, da Anab, da tutte le montagne di Giuda e da tutte le montagne di Israele. Giosuè li votò allo sterminio con le loro città.
22 Della stirpe degli Enacim non ne lasciò alcuno nella terra dei figli d'Israele, eccettuate le città di Gaza, di Get e di Azoto, nelle quali soltanto ne furon lasciati.22 Non rimase un Anakita nel paese degli Israeliti; solo ne rimasero a Gaza, a Gat e ad Asdod.
23 Giosuè prese adunque tutto il paese, come il Signore aveva detto a Mosè, e lo diede in possesso ai figli d'Israele secondo le loro parti e le loro tribù. E il paese ebbe riposo dalle guerre.23 Giosuè si impadronì di tutta la regione, come aveva detto il Signore a Mosè, e Giosuè la diede in possesso ad Israele, secondo le loro divisioni per tribù. Poi il paese non ebbe più la guerra.