Scrutatio

Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

Prima lettera ai Corinzi 16


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BIBBIA TINTORIBIBBIA VOLGARE
1 Quarito alle collette che si fanno per i santi, fate anche voi come ho prescritto alle Chiese della Galazia:1 Delle collette, le quali si fanno intra santi, così ne fate voi, secondo che io ordinai nelle Chiese di Galazia,
2 ogni primo giorno della settimana ciascuno di voi metta da parte e accumuli a casa quel che gli parrà, per non aspettare a far collette quando io sarò venuto.2 per ciascuno sabbato ciascuno di voi appo sè stesso riponga (e raguni) quello che a lui piace, acciò che non si facciano collette quando io verrò.
3 E quando sarò da voi, quelli che avrete eletti li manderò con lettere a portare il vostro dono a Gerusalemme.3 E quando sarò presente con voi, coloro li quali voi vorrete, per portare in Ierusalem quello che voi vorrete mandare, sì mandaremo con mie lettere.
4 E se la cosa meriterà che ci vada anch'io, mi accompagneranno.4 E se sarà bisogno che io vada con loro, sì anderò.
5 Or io verrò quando sarò passato per la Macedonia, passerò infatti per la Macedonia;5 Ma verrò a voi, quando passarò per Macedonia; perciò ch' io passarò per Macedonia.
6 e forse mi tratterrò presso di voi, forse ci passerò anche l'inverno, affinché voi mi accompagniate dovunque dovrò andare.6 E forse per ventura con voi dimorerò, e averò a vernare, perchè voi mi meniate là dove io, debbo andare.
7 Questa volta poi non voglio vedervi di passaggio, ma spero di fermarmi un po' di tempo da voi, se lo permetterà il Signore.7 Non vi voglio vedere ora in questo passaggio; chè ho speranza di dimorare con voi alquanto tempo, se il Signore il permetterà.
8 Or io mi tratterrò in Efeso fino alla Pentecoste;8 Dimorerò in Efeso insino a Pentecoste.
9 perchè mi si è aperta una porta grande e spaziosa, e gli avversari son numerosi.9 Chè una porta grande sì m' è palese e aperta (di tribulazione); e avversarii son molti (apparecchiati).
10 Se vien Timoteo, procurate che stia tra voi senza timore, perchè egli lavora come me nell'opera del Signore.10 E se Timoteo viene, studiate sì come egli stia (sicuro e) senza paura appo voi; chè egli adopera l'operazione di Dio, sì come io.
11 Nessuno adunque lo disprezzi; ma accompagnatelo benignamente, affinchè torni da me, che l'aspetto coi fratelli.11 Adunque niuno non l'abbia in dispetto; ma menatelo (sicuro e) in pace, che vegna a me; chè io l'aspetto con li fratelli.
12 Quanto al fratello Apollo, vi fo sapere d'averlo molto pregato, perchè venisse da voi coi fratelli, ma, veramente, di venire ora non ne ha avuto voglia; verrà però quando ne avrà l'opportunità.12 Ma del fratello nostro Apollo sì vi faccio manifesto, che io il pregai molto che venisse a voi colli fratelli; ma certo non fu di sua volontà di venire ora, ma egli verrà quando gli verrà comodo e in acconcio.
13 Vegliate, siate costanti nella fede, operate virilmente e fortificatevi.13 Vegliate, e state nella fede; lavorate di forza, e confortatevi (nel Signore).
14 Tutte le vostre cose sian fatte con carità.14 E tutte le vostre cose siano in carità.
15 Vi raccomando poi, o fratelli, giacché ben conoscete la casa di Stefana, quella di Fortunato e quella di Acaico, che sono le primizie dell'Acaia e si sono consacrati al servizio dei santi,15 Pregovi; voi cognoscete la casa di Stefana e di Fortunato e di Acaico, e come son li primi che credettero nella provincia di Acaia, e ordinarono sè medesimi nel servigio de' santi;
16 di essere anche voi sottomessi a tali persone e a chiunque coopera e si affatica.16 che voi siate sudditi (e amatori) a quelli tali, e a tutti coloro che aiutano e lavorano (nell' opera di Dio).
17 Intanto io godo della presenza di Stefana, di Fortunato e d'Acaico, i quali hanno riempito il vuoto della vostra assenza,17 Io ebbi allegrezza della presenza di Stefana e di Fortunato e di Acaico; imperò ch' eglino compirono quello che venia meno a voi;
18 consolando il mio spirito e il vostro. Sappiate dunque apprezzare tali persone.18 e recrearono il mio spirito e spirito e il vostro. Adunque conoscete (e amate) quelli tali.
19 Vi salutan le Chiese dell'Asia. Vi salutano tanto nel Signore Aquila e Priscilla con la chiesa che è in casa loro, ove io sono ospite.19 Salutanvi le Chiese della provincia d' Asia; salutanvi ancora molto nel Signore Aquila e Priscilla colla loro famiglia, con la quale io albergo.
20 Vi salutano tutti i fratelli. Salutatevi gli uni gli altri col santo bacio.20 Salutanvi tutti li fratelli. Salutatevi insieme col santo basciamento.
21 Il saluto di mia mano, di Paolo.21 Salutamento mio è la mano di Paulo (cioè la scrittura).
22 Se qualcuno non ama il Signore nostro Gesù Cristo, sia anatema! MaranAtha!22 Se alcuno non ama il nostro Signore Iesù Cristo, sia scomunicato e condannato (insino a tanto che il Signore nel suo avvenimento, cioè del giudicio).
23 La grazia del Signore nostro Gesù Cristo sia con voi!23 La grazia del nostro Signore Iesù Cristo sia con voi.
24 L'amor mio è con voi tutti in Cristo Gesù. Così sia.24 E la mia carità dimori con tutti voi. Amen.