Scrutatio

Venerdi, 10 maggio 2024 - San Giobbe ( Letture di oggi)

Atti degli Apostoli 14


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BIBBIA TINTORIDIODATI
1 Or avvenne che in Iconio Paolo e Barnaba entrarono insieme nella sinagoga dei Giudei e parlarono in maniera che gran numero dei Giudei e Greci credette.1 Or avvenne che in Iconio pure Paolo e Barnaba entrarono nella sinagoga dei Giudei e parlarono in maniera che una gran moltitudine di Giudei e di Greci credette.
2 Ma i Giudei che non credettero misero su ed irritarono gli animi dei Gentili contro i fratelli.2 Ma i Giudei, rimasti disubbidienti, misero su e inasprirono gli animi dei Gentili contro i fratelli.
3 Ciò non ostante essi vi si fermarono molto tempo a lavorare, fiduciosi nel Signore, che confermava la parola colla sua grazia, concedendo che segni e prodigi si operassero per le loro mani.3 Essi dunque dimoraron quivi molto tempo, predicando con franchezza, fidenti nel Signore, il quale rendeva testimonianza alla parola della sua grazia, concedendo che per le lor mani si facessero segni e prodigi.
4 E il popolo della città si divise, chi stava per i Giudei, chi per gli Apostoli.4 Ma la popolazione della città era divisa; gli uni tenevano per i Giudei, e gli altri per gli apostoli.
5 Ma, sollevatisi coi loro i capi i Giudei ed i Gentili affine di oltraggiarli e lapidarli,5 Ma essendo scoppiato un moto dei Gentili e dei Giudei coi loro capi, per recare ingiuria agli apostoli e lapidarli,
6 inteso ciò, si rifugiarono nelle città di Licaonia, Bistri e Derbe e per tutto il paese d'intorno e vi evangelizzarono.6 questi, conosciuta la cosa, se ne fuggirono nelle città di Licaonia, Listra e Derba e nel paese d’intorno;
7 Or si trovava in Listri un uomo paralizzato nelle gambe, che essendo zoppo dal seno materno, non aveva mai camminalo.7 e quivi si misero ad evangelizzare
8 Costui senti Paolo predicaro. E Paolo, mirandolo e vedendo che aveva fede di essere salvato,8 Or in Listra c’era un certo uomo, impotente nei piedi, che stava sempre a sedere, essendo zoppo dalla nascita, e non aveva mai camminato.
9 gli disse ad alta voce: Levati ritto sui tuoi piedi. E saltò su e si mise a camminare.9 Egli udì parlare Paolo, il quale, fissati in lui gli occhi, e vedendo che avea fede da esser sanato,
10 Allora la folla, veduto ciò che Paolo aveva fatto, alzò la voce dicendo in dialetto di Licaonia: Sono discesi a noi gli dèi in sembianze di uomini.10 disse ad alta voce: Lèvati ritto in piè. Ed egli saltò su, e si mise a camminare.
11 E davano a Barnaba il nome di Giove, di Mercurio a Paolo, essendo egli il primo a parlare.11 E le turbe, avendo veduto ciò che Paolo avea fatto, alzarono la voce, dicendo in lingua licaonica: Gli dèi hanno preso forma umana, e sono discesi fino a noi.
12 E di più il sacerdote di Giove, che stava all'entrata della città, condotti dinanzi alle porte dei tori colle corone, voleva insieme alle turbe offrire un sacrifizio.12 E chiamavano Barnaba, Giove, e Paolo, Mercurio, perché era il primo a parlare.
13 Ma gli Apostoli Barnaba e Paolo, udito ciò, stracciandosi le vesti, si gettarono in mezzo alle turbe,13 E il sacerdote di Giove, il cui tempio era all’entrata della città, menò dinanzi alle porte tori e ghirlande, e volea sacrificare con le turbe.
14 gridando: O Licaoni, perchè fate questo? Anche noi siamo dei mortali della vostra stessa natura! e vi predichiamo di convertirvi da queste vanità al Dio vivo, che ha fatto il cielo e la terra e il mare e tutto quello che è in essi;14 Ma gli apostoli Barnaba e Paolo, udito ciò, si stracciarono i vestimenti, e saltarono in mezzo alla moltitudine, esclamando:
15 il quale nel passato lasciò che ogni nazione seguisse la sua via,15 Uomini, perché fate queste cose? Anche noi siamo uomini della stessa natura che voi; e vi predichiamo che da queste cose vane vi convertiate all’Iddio vivente, che ha fatto il cielo, la terra, il mare e tutte le cose che sono in essi;
16 non lasciandosi però senza testimonianza, facendo dal cielo del bene colle piogge e le fertili stagioni e dando in abbondanza nutrimento e letizia ai nostri cuori.16 che nelle età passate ha lasciato camminare nelle loro vie tutte le nazioni,
17 E anche parlando così, riuscivano a mala pena a trattenere il popolo da offrire loro il sacrifizio.17 benché non si sia lasciato senza testimonianza, facendo del bene, mandandovi dal cielo piogge e stagioni fruttifere, dandovi cibo in abbondanza, e letizia ne’ vostri cuori.
18 Sopraggiunsero poi da Antiochia e da Iconio alcuni Giudei, che, sobillate le turbe e lapidato Paolo, lo trascinarono fuori della città stimandolo morto.18 E dicendo queste cose, a mala pena trattennero le turbe dal sacrificar loro
19 Ma, vedutosi intorno i discepoli, Paolo s'alzò ed entrò in città ed il giorno dopo partì con Barnaba per Derbe.19 Or sopraggiunsero quivi de’ Giudei da Antiochia e da Iconio; i quali, avendo persuaso le turbe, lapidarono Paolo e lo trascinaron fuori della città, credendolo morto.
20 Ed avendo annunziato il Vangelo a quella città e fatti molti discepoli, ripassarono da Listri, da Iconio e da Antiochia,20 Ma essendosi i discepoli raunati intorno a lui, egli si rialzò, ed entrò nella città; e il giorno seguente, partì con Barnaba per Derba.
21 confortando le anime dei discepoli ed esortandoli a perseverare nella fede, e dicendo che al regno di Dio dobbiamo arrivarvi attraverso molte tribolazioni.21 E avendo evangelizzata quella città e fatti molti discepoli se ne tornarono a Listra, a Iconio ed Antiochia,
22 Dopo aver ordinato per essi dei sacerdoti in ciascuna chiesa, dopo preghiere e digiuni, li raccomandarono al Signore nel quale avevan creduto.22 confermando gli animi dei discepoli, esortandoli a perseverare nella fede, dicendo loro che dobbiamo entrare nel regno di Dio attraverso molte tribolazioni.
23 Traversata poi la Pisidia, giunsero nella Panfilia;23 E fatti eleggere per ciascuna chiesa degli anziani, dopo aver pregato e digiunato, raccomandarono i fratelli al Signore, nel quale aveano creduto.
24 quindi, annunziata la parola del Signore in Perge, scesero ad Attalia.24 E traversata la Pisidia, vennero in Panfilia.
25 E di lì fecero vela per Antiochia, donde erano partiti, raccomandati alla grazia di Dio per l'opera che avevano compiuta.25 E dopo aver annunziata la Parola in Perga, discesero ad Attalia;
26 E, appena giunti, radunata la chiesa, raccontarono quanto Dio avesse fatto con essi e come avesse aperta ai Gentili la porta della fede.26 e di là navigarono verso Antiochia, di dove erano stati raccomandati alla grazia di Dio, per l’opera che aveano compiuta.
27 Poi si trattennero non poco tempo coi discepoli.27 Giunti colà e raunata la chiesa, riferirono tutte le cose che Dio avea fatte per mezzo di loro, e come avea aperta la porta della fede ai Gentili.
28 E stettero non poco tempo coi discepoli