Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Deuteronomio 24


font
BIBBIA TINTORIBIBBIA CEI 2008
1 Se un uomo ha preso moglie e l'ha avuta con sè, ma essa non ha trovato grazia davanti ai suoi occhi per qualche cosa di turpe, egli scriverà un libello di ripudio, glielo consegnerà in mano e la manderà via di casa sua.1 Quando un uomo ha preso una donna e ha vissuto con lei da marito, se poi avviene che ella non trovi grazia ai suoi occhi, perché egli ha trovato in lei qualche cosa di vergognoso, scriva per lei un libello di ripudio e glielo consegni in mano e la mandi via dalla casa.
2 Però se essa, dopo essersene andata, prende un altro marito2 Se ella, uscita dalla casa di lui, va e diventa moglie di un altro marito
3 che, portandole odio, le dà il libello del ripudio e la manda via di casa sua, o viene a morire,3 e anche questi la prende in odio, scrive per lei un libello di ripudio, glielo consegna in mano e la manda via dalla casa o se quest’altro marito, che l’aveva presa per moglie, muore,
4 il primo marito non potrà riprenderla per moglie, essendo essa contaminata e divenuta abbominevole dinanzi al Signore. Così non macchierai di peccato la terra che il Signore sta per darti in possesso.4 il primo marito, che l’aveva rinviata, non potrà riprenderla per moglie, dopo che lei è stata contaminata, perché sarebbe abominio agli occhi del Signore. Tu non renderai colpevole di peccato la terra che il Signore, tuo Dio, sta per darti in eredità.
5 Un uomo che difresco ha preso moglie non andrà alla guerra, nè gli sarà imposta alcuna carica pubblica; ma attenderà senza colpa alla sua casa, per star lieto per un anno colla sua moglie.5 Quando un uomo si sarà sposato da poco, non andrà in guerra e non gli sarà imposto alcun incarico. Sarà libero per un anno di badare alla sua casa e farà lieta la moglie che ha sposato.
6 Non prenderai in pegno la macina inferiore e la superiore, ciò ti darebbe in pegno la sua vita.6 Nessuno prenderà in pegno né le due pietre della macina domestica né la pietra superiore della macina, perché sarebbe come prendere in pegno la vita.
7 Se si troverà un uomo che, rapito un suo fratello dei figli d'Israele, lo vende e ne riceve il prezzo, sarà messo a morte. Così toglierai di mezzo a te l'iniquità.7 Quando si troverà un uomo che abbia rapito qualcuno dei suoi fratelli tra gli Israeliti, l’abbia sfruttato come schiavo o l’abbia venduto, quel ladro sarà messo a morte. Così estirperai il male in mezzo a te.
8 Guardati diligentemente dal contrarre la piaga della lebbra, e fa tutto quello che t'insegneranno i sacerdoti della stirpe di Levi, secondo le prescrizioni che ho date loro e che tu adempirai esattamente.8 In caso di lebbra, bada bene di osservare diligentemente e fare quanto i sacerdoti leviti vi insegneranno. Avrete cura di fare come io ho loro ordinato.
9 Ricordatevi di quello che il Signore Dio vostro fece a Maria durante il viaggio, dopo l'uscita dall'Egitto.9 Ricòrdati di quello che il Signore, tuo Dio, fece a Maria durante il viaggio, quando uscivate dall’Egitto.
10 Quando richiederai dal tuo prossimo qualche cosa che egli ti deve, non entrerai in casa sua a prendere il pegno,10 Quando presterai qualsiasi cosa al tuo prossimo, non entrerai in casa sua per prendere il suo pegno.
11 te ne starai invece fuori, ed egli ti porterà fuori quel che avrà.11 Te ne starai fuori e l’uomo a cui avrai fatto il prestito ti porterà fuori il pegno.
12 Ma se egli è povero, il pegno non passerà presso di te la notte,12 Se quell’uomo è povero, non andrai a dormire con il suo pegno.
13 ma glielo renderai subito prima del tramonto del sole, affinchè egli, dormendo nella sua veste, ti benedica, e ciò ti sia ascritto a giustizia davanti al Signore Dio tuo.13 Dovrai assolutamente restituirgli il pegno al tramonto del sole, perché egli possa dormire con il suo mantello e benedirti. Questo ti sarà contato come un atto di giustizia agli occhi del Signore, tuo Dio.
14 Non negherai la mercede all'indigente e al povero, sia egli tuo fratello o un forestiero che abita con te nel paese e dentro le tue porte,14 Non defrauderai il salariato povero e bisognoso, sia egli uno dei tuoi fratelli o uno dei forestieri che stanno nella tua terra, nelle tue città.
15 anzi gli pagherai il salario del suo lavoro il giorno stesso, prima del tramonto del sole, perchè, essendo povero, sostenti con esso la sua vita e non gridi contro di te al Signore, e ti sia ascritto a peccato.15 Gli darai il suo salario il giorno stesso, prima che tramonti il sole, perché egli è povero e a quello aspira. Così egli non griderà contro di te al Signore e tu non sarai in peccato.
16 Non saranno messi a morte i padri per i figli, nè i figli per i padri; ma ciascuno morrà pel suo peccato.16 Non si metteranno a morte i padri per una colpa dei figli, né si metteranno a morte i figli per una colpa dei padri. Ognuno sarà messo a morte per il proprio peccato.
17 Non conculcherai i diritti del forestiero e dell'orfano, nè prenderai in pegno la veste alla vedova.17 Non lederai il diritto dello straniero e dell’orfano e non prenderai in pegno la veste della vedova.
18 Ricordati d'aver servito in Egitto, e che il Signore Dio tuo ti trasse di là: perciò ti comando di far questo.18 Ricòrdati che sei stato schiavo in Egitto e che di là ti ha liberato il Signore, tuo Dio; perciò ti comando di fare questo.
19 Se, mietute le biade del tuo campo, per dimenticanza avrai lasciato un manipolo, non tornare a prenderlo; ma lascialo al forestiero, al pupillo, alla vedova, affinchè il Signore Dio tuo ti benedica in tutte le opere delle tue mani.19 Quando, facendo la mietitura nel tuo campo, vi avrai dimenticato qualche mannello, non tornerai indietro a prenderlo. Sarà per il forestiero, per l’orfano e per la vedova, perché il Signore, tuo Dio, ti benedica in ogni lavoro delle tue mani.
20 Dopo la raccolta delle ulive, non tornerai a prendere ciò che è rimasto sulle piante; ma lo lascerai al forestiero, all'orfano, alla vedova.20 Quando bacchierai i tuoi ulivi, non tornare a ripassare i rami. Sarà per il forestiero, per l’orfano e per la vedova.
21 Così quando vendemmierai la tua vigna, non starai a raccogliere i raspolli; ma li lascerai pel forestiero, per l'orfano e per la vedova.21 Quando vendemmierai la tua vigna, non tornerai indietro a racimolare. Sarà per il forestiero, per l’orfano e per la vedova.
22 Ricordati che anche tu fosti servo in Egitto, ed è per ciò che ti comando di far questo.22 Ricòrdati che sei stato schiavo nella terra d’Egitto; perciò ti comando di fare questo.