Scrutatio

Mercoledi, 8 maggio 2024 - Madonna del Rosario di Pompei ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Marco 7


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BIBBIA TINTORINOVA VULGATA
1 Allora si adunarono presso di lui dei Farisei e alcuni degli Scribi venuti da Gerusalemme.1 Et conveniunt ad eum pharisaei et quidam de scribis venientes abHierosolymis;
2 I quali avendo notato che alcuni dei suoi discepoli mangiavano il pane con mani impure, cioè non lavate, li biasimarono.2 et cum vidissent quosdam ex discipulis eius communibus manibus,id est non lotis, manducare panes
3 Or i Farisei e tutti i Giudei attenendosi alla tradizione degli antichi non mangiano se prima non si sono lavate scrupolosamente le mani;3 — pharisaei enim et omnes Iudaei, nisipugillo lavent manus, non manducant, tenentes traditionem seniorum;
4 e quando tornano dal mercato non mangiano prima d'aver fatto il bagno. E ci son molto altre cose che son data loro da osservare: lavature di bicchieri, di orcioli, vasi di rame e di lotti.4 et a foronisi baptizentur, non comedunt; et alia multa sunt, quae acceperunt servanda:baptismata calicum et urceorum et aeramentorum et lectorum —
5 Or i Farisei e gli Scribi lo interrogarono: Perchè i tuoi discepoli non seguono la tradizione degli antichi e mangiano senza lavarsi lo mami?5 et interroganteum pharisaei et scribae: “ Quare discipuli tui non ambulant iuxta traditionemseniorum, sed communibus manibus manducant panem? ”.
6 Ma Gesù rispose loro: Ben profetò di voi, ipocriti, Isaia, come è scritto: Questo popolo mi onora colle labbra; ma il loro cuore ò lungi da me.6 At ille dixit eis: “Bene prophetavit Isaias de vobis hypocritis, sicut scriptum est:
“Populus hic labiis me honorat,
cor autem eorum longe est a me;
7 Invano poi mi onorano, insegnando dottrine e precetti d'uomini.7 in vanum autem me colunt
docentes doctrinas praecepta hominum”.
8 Voi, mentre trascurate i precetti di Dio, state alle tradizioni dogli uomini: colle lavature di orcioli e di bicchieri, e fate molte altre simili cose.8 Relinquentes mandatum Dei tenetis traditionem hominum ”.
9 E diceva loro: Ben sapete annullare il comandamento di Dio per osservare la vostra tradizione.9 Et dicebat illis:“ Bene irritum facitis praeceptum Dei, ut traditionem vestram servetis.
10 Mosè infatti ha dotto: Onora tuo padre e tua madre; E chi maledirà il padre e la madre sia punito di morte;10 Moyses enim dixit: “Honora patrem tuum et matrem tuam” et: “Quimaledixerit patri aut matri, morte moriatur”;
11 ma voi invenc dite: Uno potrà dire al padre alla madre: sia corban, cioè offerta di sacrifizio, e a te giovi quanto otterresti da me;11 vos autem dicitis: “Sidixerit homo patri aut matri: Corban, quod est donum, quodcumque ex me tibiprofuerit”,
12 e così non permettete di far più nulla a prò del padre e della madre,12 ultra non permittitis ei facere quidquam patri aut matri
13 violandola parola di Dio per la vostra tradizione, da voi inventata; e fate molte di simili cose.13 rescindentes verbum Dei per traditionem vestram, quam tradidistis; et similiahuiusmodi multa facitis ”.
14 E chiamata di nuovo la folla dicevate: Ascoltatemi tutti e intendete.14 Et advocata iterum turba, dicebat illis: “ Audite me, omnes, etintellegite:
15 Non c'è nulla fuori dell'uomo che entrando in esso possa contaminarlo; ma quel che esce dall'uomo, questo sì che lo contamina.15 Nihil est extra hominem introiens in eum, quod possit
eum coinquinare; sed quae de homine procedunt, illa sunt, quae coinquinanthominem! ”.
16 Chi ha orecchi da intendere intenda.16
17 E quando lontano dalla gente, entrò in casa, i discepoli lo interrogarono del paragone.17 Et cum introisset in domum a turba, interrogabant eumdiscipuli eius parabolam.
18 Ed egli a loro: Voi pure siete così ignoranti? Non capite che quanto entra nell'uomo dal di fuori, non può contaminarlo;18 Et ait illis: “ Sic et vos imprudentes estis? Nonintellegitis quia omne extrinsecus introiens in hominem non potest eumcoinquinare,
19 perchè non gli entra nel cuore, ma nel ventre e va a finire nel cesso, come rifiuto d'ogni cibo?19 quia non introit in cor eius sed in ventrem et in secessum exit?”, purgans omnes escas.
20 E soggiunse: Quello che esce dall'uomo, quello sì lo contamina.20 Dicebat autem: “ Quod de homine exit, illudcoinquinat hominem;
21 Perchè dal cuore degli uomini procedono cattivi pensieri, adulteri, fornicazioni, omicidi,21 ab intus enim de corde hominum cogitationes malaeprocedunt, fornicationes, furta, homicidia,
22 furti, avarizie, iniquità, frodi, libidini, invidia, bestemmi e, superbia, stoltezza.22 adulteria, avaritiae, nequitiae,dolus, impudicitia, oculus malus, blasphemia, superbia, stultitia:
23 Tutto queste cose malvage procedono dall'interno, e contaminano l'uomo.23 omnia haecmala ab intus procedunt et coinquinant hominem ”.
24 Poi partitosi di là se n'andò verso i confini di Tiro e di Sidone, ed entrato in una casa, desiderava che nessuno lo sapesse; ma non potè restare nascosto;24 Inde autem surgens abiit in fines Tyri et Sidonis. Et ingressus domum neminemvoluit scire et non potuit latere.
25 perchè appena ebbe sentito parlar di lui, una donna, la cui figlia aveva uno spirito immondo, venne a prostrargli ai piedi.25 Sed statim ut audivit de eo mulier, cuiushabebat filia spiritum immundum, veniens procidit ad pedes eius.
26 La donna era gentile e siro-fenicia di nazione. E lo pregava a scacciare il demonio dalla sua figlia.26 Erat autemmulier Graeca, Syrophoenissa genere. Et rogabat eum, ut daemonium eiceret defilia eius.
27 Ma Gesù le disse: Lascia che prima siano saziati i figli, chè non è bene togliere il pane ai figlioli e darlo ai cani.27 Et dicebat illi: “ Sine prius saturari filios; non est enimbonum sumere panem filiorum et mittere catellis ”.
28 Ma quella gli rispose: Dici bene, Signore; ma anche i cagnolini mangiano, sotto la tavola, i minuzzoli dei figlioli.28 At illa respondit etdicit ei: “ Domine, etiam catelli sub mensa comedunt de micis puerorum ”.
29 E le disse: Per cotesta parola, va'; il demonio è uscito dalla tua figliola.29 Et ait illi: “ Propter hunc sermonem vade; exiit daemonium de filia tua ”.
30 E la donna, tornata a casa, trovò la fanciulla a giacere sul letto e il demonio ne era uscito.30 Et cum abisset domum suam, invenit puellam iacentem supra lectum et daemoniumexisse.
31 Partitosi di nuovo dai confini di Tiro, Gesù, per la via di Sidone, tornò verso il mare della Galilea, attraversando il territorio della Decapoli.31 Et iterum exiens de finibus Tyri venit per Sidonem ad mare Galilaeae intermedios fines Decapoleos.
32 E gli condussero un sordomuto, e lo supplicavano che gli imponesse la mano.32 Et adducunt ei surdum et mutum et deprecantur eum,ut imponat illi manum.
33 Ed egli, trattolo in disparte dalla folla, gli mise le mani nelle orecchie e con la saliva gli toccò la lingua,33 Et apprehendens eum de turba seorsum misit digitossuos in auriculas eius et exspuens tetigit linguam eius
34 e poi, guardando il cielo, sospirò e disse: Effeta, cioè apriti.34 et suspiciens incaelum ingemuit et ait illi: “ Effetha ”, quod est: “ Adaperire ”.
35 E subito gli si aprirono gli orecchi e gli si sciolse il nodo della lingua e parlava speditamente.35 Etstatim apertae sunt aures eius, et solutum est vinculum linguae eius, etloquebatur recte.
36 E Gesù ordinò loro di non parlarne ad alcuno; ma quanto più loro lo vietava, tanto più lo spargevano, ne na stupivano oltremodo, esclamando: Egli ha fatto bene ogni cosa; fa che sentano i sordi e parlino i muti.36 Et praecepit illis, ne cui dicerent; quanto autem eispraecipiebat, tanto magis plus praedicabant.
37 Et eo amplius admirabanturdicentes: “ Bene omnia fecit, et surdos facit audire et mutos loqui! ”.