Scrutatio

Martedi, 13 maggio 2025 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Naum 3


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BIBBIA TINTORIBIBBIA VOLGARE
1 Guai a te, o città di sanguinari, tutta piena di menzogna, di strage, d'incessante rapina.1 Guai a te, città di sangue; tu, bugiarda, piena di dilacerazione; e non si partirà da te la rapina.
2 Rumore di flagelli, rumore di ruote impetuose, e di frementi cavalli, e di ardenti cocchi, e di cavalleria che s'avanza,2 La voce del flagello, e la voce dell' impeto della ruota, e del cavallo resonante, e del carro stridente, e del cavalcatore salente (a cavallo),
3 di spade che lampeggiano, e di lance folgoreggianti, e di moltitudine uccisa, e di grande rovina: i cadaveri son senza numero, e cadono (ancora) sui cadaveri.3 e dello lucente coltello, e dell' asta folgorante, e della moltitudine uccisa, e della grande rovina; e non è fine de' corpi morti, e cadranno ne' corpi loro.
4 A causa delle molte fornicazioni della meretrice avvenente e graziosa e abile negli incantesimi, che ha vendute le nazioni con le sue prostituzioni, e le famiglie con i suoi incantesimi,4 Per la moltitudine delle fornicazioni della bella e graziosa meretrice, la quale ha i maleficii, e hae venduto le genti nelle sue fornicazioni, e le famiglie ne' suoi maleficii;
5 eccomi a te — dice il Signore degli eserciti, — e scoprirò in faccia a te le tue vergogne, e mostrerò alle nazioni la tua nudità, ed ai regni la tua ignominia;5 ecco io vegno a te, dice il Signore delli esèrciti, e scoprirò le tue disonestadi nella faccia tua, e mostrerò alle genti la nudità tua, e a' reami la (vergogna e) il vituperio tuo.
6 e getterò sopra di te le abominazioni, e ti ricoprirò d'infamia, e farò di te un esempio.6 E gitterò sopra te le abominazioni, e affliggerò te colle contumelie, (cioè con parole ingiuriose e vituperose), e porrotti in esempio.
7 E allora chiunque ti vedrà fuggirà lontano da te, e dirà: « Ninive è di strutta! » Chi scoterà sopra te il capo? Dove potrò cercarti un consolatore?7 E sarà che ogni uomo, che ti vedrà, sì ritornerà dirietro da te, e dirà: guasta è Ninive; chi commoverà sopra te il capo? onde (di che luogo) cercherò a te consolatore?
8 Sei tu forse miglio re di Alessandria dei popoli, che sta assisa in mezzo ai fiumi circondata dalle acque, la cui ricchezza è il mare, e le acque son le sue mura?8 Or se' tu migliore che Alessandria, la quale ebbe di sotto da sè molti popoli, la quale abita nei fiumi? le acque sono nel circuito suo, alla quale vengono per mare le ricchezze, e l'acque sono le mura sue.
9 L'Etiopia e l'Egitto eran le sue forze, (con schiere) senza fine l'Africa e la Libia le diedero aiuti.9 Etiopia e l'Egitto sono la fortezza sua, e non ha fine (la fortezza sua, e non ha fine la fortezza e la ricchezza sua); Africa e Libia furono in tuo adiutorio (cioè d'Alessandria).
10 Eppure anch'essa andò in esilio, fu menata in schiavitù, i suoi pargoletti furono sfracellati agli angoli di tutte le vie; sopra i suoi nobili gettarono le sorti, e tutti i suoi gran di furono messi nei coppi.10 Ma ella fu menata in transmigrazione in prigione; i parvoli suoi furono percossi in capo di tutte le vie, e sopra i nobil? cittadini suoi misono le sorti, e tutti i migliori e più degni furono messi co' piedi nelli ceppi (e nelli ferri).
11 Così anche tu sarai inebriata e di sprezzata, e chiederai aiuto contro il nemico.11 E tu adunque sarai inebriata, e sarai dispetta; e domanderai adiutorio dal nimico.
12 Tutte le tue fortezze saranno come fichi precoci che ad una scossa cadono in bocca a chi se li mangia.12 Tutte le munizioni (e le fortezze) tue saranno come il fico coi fichi suoi primaticci; li quali sì saranno scossi, e cadranno nella bocca di colui che gli mangia.
13 Ecco il tuo popolo: son come donne in mezzo a te; davanti al nemico saran del tutto spalancate le porte della tua terra, il fuoco divorerà le tue sbarre.13 Ecco, il popolo tuo diventerà vile come le femmine nel mezzo di te; le porte della terra tua saranno aperte alli nimici tuoi; il fuoco divorerà li chiavistelli tuoi.
14 Attingiti dell'acqua in vista dell'assedio, costruisci le tue fortezze, entra nel l'argilla e pestala e dimenala e fanne mattoni.14 Attigniti l'acqua per l'assedio, ed edifica le fortezze tue; entra nel luto, e calcalo; e commettendolo sotto i piedi, fanne mattoni.
15 Ivi ti consumerà il fuoco, la spada ti sterminerà, ti divorerà come il bruco; raduna pure (gente numerosa) come i bruchi, moltiplicala come le locuste.15 Qui ti mangerà il fuoco, e perirai di coltello; e divoreratti come è divorato il bruco; raccogliti insieme come fa il bruco, e multiplica come il grillo.
16 Tu avesti più mercanti che non sono le stelle del cielo: il bruco si è sparso e vola via.16 Tu hai fatti più traffichi, che non sono le stelle del cielo; il bruco [si] sparse, e volò.
17 I tuoi custodi son simili alle locuste, i tuoi pargoletti sono come le locuste, delle locuste che si posan sulle sièpi in un giorno di freddo: sorto il sole, son volate, è il luògo dovè si eran fermate non si riconosce.17 Le guardie tue sono come grilli; i parvoli tuoi sono come li figliuoli de' grilli, i quali si stanno nelle siepi nel dì del freddo; levossi il sole, e loro volarono, e non fu conosciuto il luogo loro dove fussono stati.
18 I tuoi pastóri sono addormentati, o re d'ASsur, i tuoi principi son sepolti, il tuo popolo è andato a nascóndersi nelle montagne; e non v'è chi lo raduni.18 I tuoi pastori, o re d' Assur, si sono addormentati; e' tuoi principi saranno sepolti; il tuo popolo s'è nascoso ne' monti, e non è chi lo raduni.
19 La tua rovina non è nascosta, la tua piaga è oltremodo maligna; tutti quelli che han ricevuta la notizia della tua (distruzione) han battute le mani sopra di té; infatti chi non ha oppresso in ogni tempo la tua malizia?19 Non è oscura la distruzione tua; pessima è la piaga tua; tutti coloro che hanno udito quello che si dice di te, hanno premuta la mano sopra di te; però che sopra cui non è sempre passata la malizia tua?