Scrutatio

Giovedi, 9 maggio 2024 - Beata Maria Teresa di Gesù (Carolina Gerhardinger) ( Letture di oggi)

Amos 2


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BIBBIA TINTORIDIODATI
1 Così parla il Signore: « A causa delle tre scelleraggini di Moab, anzi delle quattro, non lo revocherò (il decreto), perchè ha bruciate le ossa del re d'Idumea fino a ridurle in cenere.1 Così ha detto il Signore: Per tre misfatti di Moab, nè per quattro, io non gli renderò la sua retribuzione; ma, perciocchè ha arse le ossa del re di Edom, fino a calcinarle.
2 Ma io manderò in Moab il fuoco, che divorerà i palazzi di Cariot, e Moab morirà nel tumulto, fra il rimbombar delle trombe.2 E manderò un fuoco in Moab, il quale consumerà i palazzi di Cheriot; e Moab morrà con fracasso, con istormo, e con suon di tromba.
3 Io sterminerò di mezzo a lui il giudice, e con lui ucciderò tutti isuoi principi — dice il Signore ».3 Ed io sterminerò del mezzo di quella il rettore, ed ucciderò con lui i principi di essa, ha detto il Signore.
4 Così parla il Signore: « A causa delle tre sceleraggini di Giuda, anzi delle quattro, non lo revocherò (il decreto), perchè han rigettata la legge del Signore, non hanno osservati i suoi comandamenti, essendo stati sedotti dai loro idoli, dietro ai quali erano andati i loro padri.4 Così ha detto il Signore: Per tre misfatti di Giuda, nè per quattro, io non gli renderò la sua retribuzione; ma, perciocchè hanno sprezzata la Legge del Signore, e non hanno osservati i suoi statuti; e le lor menzogne, dietro alle quali andarono già i lor padri, li hanno traviati.
5 Ed io manderò in Giuda il fuoco, che divorerà i palazzi di Gerusalemme ».5 E manderò un fuoco in Giuda, il quale consumerà i palazzi di Gerusalemme.
6 Così parla il Signore: « A causa delle tre scelleraggini d'Israele, anzi delle quattro, non io revocherò (il decreto), perchè han venduto il giusto per dei pezzi d'argento, ed il povero per un paio di scarpe.6 Così ha detto il Signore: Per tre misfatti d’Israele, nè per quattro, io non gli renderò la sua retribuzione; ma, perciocchè hanno venduto il giusto per danari; e il bisognoso, per un paio di scarpe.
7 Schiaccian nella polvere della terra le teste dei poveri, e fan piegare la via degli umili; il figlio e il padre sono andati dalla medesima fanciulla, per profanare il mio santo nome.7 Essi, che anelano di veder la polvere della terra sul capo de’ poveri, e pervertono la via degli umili; e un uomo, e suo padre, vanno amendue a una stessa fanciulla, per profanare il Nome mio santo.
8 Han riposato sopra le vesti ricevute in pegno, a lato di tutti gli altari, e il vino dei condannati l'hanno bevuto nella casa del loro Dio.8 E si coricano sopra i vestimenti tolti in pegno, presso ad ogni altare; e bevono il vino delle ammende, nelle case de’ loro iddii
9 Eppure fui io che sterminai dinanzi a loro l'Amorreo, l'altezza del quale uguagliava quella dei cedri, e che era forte come una quercia. Io distrussi in alto i suoi frutti, e in basso le sue radici.9 Or io distrussi già d’innanzi a loro gli Amorrei, ch’erano alti come cedri, e forti come querce; e distrussi il lor frutto di sopra, e le lor radici di sotto.
10 Fuì io che vi feci salire dalla terra d'Egitto, e vi condussi quaranta anni pel deserto, per darvi il possesso della terra dell'Amorreo,10 Ed io vi trassi fuor del paese di Egitto, e vi condussi per lo deserto, lo spazio di quarant’anni, a possedere il paese degli Amorrei.
11 e tra i vostri figli suscitai dei profeti e tra i vostri giovani dei Nazarei. Non è così, o figli d'Israele? — dice il Signore.11 Oltre a ciò, io ho suscitati de’ vostri figliuoli per profeti, e de’ vostri giovani per Nazirei. Non è egli vero, o figliuoli d’Israele? dice il Signore.
12 E voi farete bere il vino ai Nazarei, e darete ai profeti quest'ordine: « Non profetate ».12 Ma voi avete dato a bere del vino a’ Nazirei, ed avete fatto divieto a’ profeti, dicendo: Non profetizzate.
13 Ecco io striderò sotto di voi come stride un carro carico di fieno.13 Ecco, io vi stringerò ne’ vostri luoghi, come si stringe un carro, pieno di fasci di biade.
14 E l'uomo veloce non potrà fuggire, e il vigoroso non potrà servirsi della sua forza, e il robusto non potrà salvare la sua vita.14 Ed ogni modo di fuggire verrà meno al veloce, e il forte non potrà rinforzar le sue forze, nè il prode scampar la sua vita.
15 E Carcere non potrà resistere, e chi è dai piè veloci non potrà salvarsi, e il cavaliere non salverà la sua vita,15 E chi tratta l’arco non potrà star fermo, nè il leggier di piedi scampare, nè chi cavalca cavallo salvar la vita sua.
16 e il più coraggioso tra i forti fuggirà nudo in quel giorno — dice il Signore ».16 E il più animoso d’infra gli uomini prodi se ne fuggirà nudo, in quel giorno, dice il Signore