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Giovedi, 9 maggio 2024 - Beata Maria Teresa di Gesù (Carolina Gerhardinger) ( Letture di oggi)

Daniele 3


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BIBBIA TINTORILA SACRA BIBBIA
1 Il re Nabucodonosor fece una statua d'oro, alta sessanta cubiti, larga sei cubiti, e la fece innalzare nella campagna di Dura, nella provincia di Babilonia.1 Il re Nabucodònosor fece una statua d'oro; la sua altezza era di sessanta cubiti, la sua larghezza di sei cubiti; poi la eresse nella pianura di Dura nella provincia di Babilonia.
2 Il re Nabucodonosor fece radunare i satrapi, i magistrati, i giudici, i capitani, i principi, i prefetti e tutti i governatori delle provinole, affinchè andassero insieme alla dedicazione della statua alzata dal re Nabucodonosor.2 Il re Nabucodònosor mandò a radunare satrapi, governatori e prefetti, consiglieri, tesorieri, funzionari, giudici e tutte le autorità delle province, perché venissero all'inaugurazione della statua che il re Nabucodònosor aveva eretto.
3 Allora si radunarono i satrapi, i magistrati, i giudici, i capitani, i principi, i grandi costituiti in dignità, e tutti i governatori delle provincie, per andare tutti insieme alla dedicazione delia statua eretta dal re Nabucodonosor. Mentre stavano davanti alla statua alzata dal re Nabucodonosor,3 Allora si radunarono satrapi, governatori e prefetti, consiglieri, tesorieri, funzionari, giudici e tutte le autorità delle province per l'inaugurazione della statua che il re Nabucodònosor aveva eretto. Essi si misero in piedi davanti alla statua che il re Nabucodònosor aveva eretto.
4 il banditore gridava ad alta voce: — A voi, o popoli, tribù e lingue, vien dato quest'ordine:4 L'araldo gridava ad alta voce: "A voi, popoli, nazioni e lingue diverse si comanda:
5 appena sentirete il suono della tromba, del flauto, della cetra, della zampogna, del salterio, del timpano e d'ogni altra specie di strumenti musicali, prostratevi in terra ad adorare la statua d'oro eretta dal re Nabucodonosor;5 quando udirete il suono del corno, del flauto, della cetra, della sambuca, del salterio, della zampogna e di ogni genere di strumenti musicali, vi prosternerete e adorerete la statua d'oro che il re Nabucodònosor ha eretto.
6 e se uno non si prostra ad adorare, sarà subito gettato in una fornace di fuoco ardente.6 Chi non si prosternerà e non adorerà, subito sarà gettato dentro a una fornace col fuoco acceso".
7 Dopo questo, appena i popoli tutti sentirono il suono della tromba, del flauto, della cetra, della zampogna, del salterio, del timpano e d'ogni altra specie di strumenti musicali, tutti, popoli, tribù e lingue, si prostrarono ad adorare la statua d'oro alzata dal re Nabucodonosor.7 Perciò, appena tutti i popoli udirono il suono del corno, del flauto, della cetra, della sambuca, del salterio e di ogni genere di strumenti musicali, si prostrarono tutti, popoli, nazioni e lingue, e adorarono la statua d'oro che il re Nabucodònosor aveva eretto.
8 Nel medesimo tempo alcuni Caldei andarono subito ad accusare i Giudei,8 Tuttavia alcuni Caldei si presentarono immediatamente a denunziare i Giudei.
9 e dissero al re Nabucodonosor: « O re, vivi in eterno!9 Prendendo la parola dissero al re Nabucodònosor: "O re, vivi in eterno!
10 Tu, o re, decretasti che ogni uomo, appena sentito il suono della tromba, del flauto, della cetra, della zampogna, del salterio, del timpano e di ogni altra specie di strumenti musicali, si prostrasse ad adorare la statua d'oro;10 Tu, o re, hai promulgato il decreto che chiunque udisse il suono del corno, del flauto, della cetra, della sambuca, del salterio e della zampogna e di ogni genere di strumenti si prostrasse e adorasse la statua d'oro;
11 è che se uno non si fosse prostrato ad adorare, fosse gettato in una fornace di fuoco ardente.11 chiunque non si fosse prostrato e non avesse adorato, verrebbe gettato dentro la fornace col fuoco acceso.
12 Or vi sono tre uomini Giudei, da te deputati sopra gli affari della provincia di Babilonia, Sidrac, Misac e Abdenago; questi uomini, o re, han disprezzato il tuo decreto, non venerano i tuoi dèi, e non adorano la statua di oro da te alzata ».12 Ora ci sono alcuni Giudei, che hai preposto all'amministrazione della provincia di Babilonia, Sadràch, Mesàch e Abdènego che non hanno tenuto conto del tuo decreto, o re; non servono il tuo dio e non adorano la statua d'oro che hai eretto!".
13 Allora Nabucodonosor, pieno di furore e d'ira, ordinò che gli fossero condotti davanti Sidrac, Misac e Abdenago, i quali furono subito menati al cospetto del re.13 Allora Nabucodònosor con ira e furore ordinò di far venire Sadràch, Mesàch e Abdènego. Essi furono subito condotti davanti al re.
14 Il re Nabucodonosor, presa la parola, disse: « E' dunque vero, Sidrac, Misac e Abdenago, che voi non venerate i miei dèi, e non adorate la statua d'oro da me eretta?14 Nabucodònosor domandò loro: "Sadràch, Mesàch e Abdènego! E' vero che non servite i miei dèi e che non adorate la statua d'oro che ho eretto?
15 Or dunque, se voi siete disposti, appena sentirete il suono della tromba, del flauto, della cetra, della zampogna, del salterio, del timpano e di ogni altra specie di strumenti musicali, prostratevi ad adorare la statua da me fatta, che se non l'adorerete, sarete sull'istante gettati in una fornace di fuoco ardente; e qual Dio potrà sottrarvi al mio potere? »15 Ora siete disposti, quando udirete il suono del corno, del flauto, della cetra, della sambuca, del salterio e della zampogna e di ogni genere di strumenti, a prostrarvi e ad adorare la statua che ho fatto? Se voi non l'adorate, subito sarete gettati dentro alla fornace col fuoco acceso, e qual è il dio che vi libererà dalla mia mano?".
16 Sidrac, Misac e Abdenago, presa la parola, dissero al re Nabucodonosor: « Sopra questo non è necessario darti una risposta;16 Sadràch, Mesàch e Abdènego risposero al re Nabucodònosor: "Su ciò non abbiamo bisogno di risponderti!
17 perché senza dubbio il nostro Dio, da noi adorato, può liberarci dalla fornace di fuoco ardente, e sottrarci, o re, al tuo potere,17 Sappi che il Dio che noi serviamo è capace di liberarci dalla fornace col fuoco acceso e dalla tua mano, o re;
18 e se anche non lo volesse fare, sappi, o re, che noi non veneriamo i tuoi dèi, non adoriamo la statua da te eretta ».18 ma se non vuole liberarci, sappi, o re, che non serviremo i tuoi dèi e non adoreremo la statua d'oro che hai eretto!".
19 Allora Nabucodonosor montò su tutte le furie, e mutato l'aspetto della sua faccia contro Sidrac, Misac e Abdenago, ordinò che il fuoco nella fornace fosse sette volte più dell'ordinario,19 Allora Nabucodònosor si accese d'ira e l'espressione del suo volto cambiò nei riguardi di Sadràch, Mesàch e Abdènego. Quindi dette ordine di riscaldare la fornace sette volte di più di quanto si soleva riscaldarla,
20 e che uomini fortissimi del suo esercito, legati i piedi a Sidrac, Misac e Abdenago, li gettassero nella fornace di fuoco ardente.20 e ordinò ad alcuni degli uomini più forti del suo esercito di legare Sadràch, Mesàch e Abdènego e di gettarli nella fornace col fuoco acceso.
21 Subito questi tre uohmini, legati, coi loro calzoni, le tiare, i calzari e le vesti, furon gettati in mezzo alla fornace di fuoco ardente.21 Allora furono legati con i loro calzoni, i loro calzari e i loro copricapo e le loro vesti e furono gettati dentro la fornace col fuoco acceso.
22 Or siccome il comando del re urgeva e la fornace era straordinariamente accesa, le fiamme uccisero quelli che vi avevan gettato Sidrac, Misac e Abdenago,22 Proprio perché l'ordine del re urgeva e la fornace era riscaldata più del solito, la fiamma del fuoco uccise coloro che vi avevano gettato Sadràch, Mesàch e Abdènego.
23 mentre queesti tre, Sidrac, Misac e Abdenadgo, cadevan legati nel mezzo della fornace ardente. (Quanto segue non lo trovai nel testo ebraico). 23 Quanto ai tre giovani, Sadràch, Mesàch e Abdènego, essi caddero legati dentro alla fornace col fuoco acceso.
24 E camminavano per mezzo delle fiamme, lodando Dio e benedicendo il Signore.24 Allora il re Nabucodònosor, rimasto turbato, si alzò in fretta. Domandò ai suoi intimi: "Non abbiamo gettato questi tre uomini nel fuoco, legati?". Essi risposero al re: "Certamente, o re!".
25 Azaria, alzatosi, fece questa preghiera; aprendo la sua bocca in mezzo al fuoco, disse:25 Egli soggiunse: "Ecco, io vedo quattro uomini slegati che passeggiano in mezzo al fuoco e non ne ricevono nessun danno; l'aspetto poi del quarto rassomiglia a quello di un figlio degli dèi".
26 « Sii benedetto, o Signore Dio dei padri nostri, degno di lode e glorioso è il tuo nome nei secoli;26 Quindi Nabucodònosor si avvicinò all'apertura della fornace col fuoco acceso e gridò: "Sadràch, Mesàch e Abdènego, servitori del Dio Altissimo, uscite e venite qua!". Allora vennero fuori di mezzo al fuoco Sadràch, Mesàch e Abdènego.
27 perchè sei giusto in tutto ciò che ci hai fatto, e tutte le tue opere sono veraci, le tue vie son rette, e giusti tutti i tuoi giudizi.27 Satrapi, prefetti, governatori e intimi del re si avvicinarono per vedere quegli uomini: il fuoco non aveva avuto potere sopra il loro corpo e i capelli del loro capo non erano stati bruciati, i loro vestiti non erano stati alterati e in loro non era odor di fuoco.
28 Davvero giusto fu il tuo giudizio in tutto ciò che facesti cadere sopra di noi e sopra la città santa dei padri nostri, Gerusalemme: con verità e con giustizia facesti venire tutto questo a causa dei nostri peccati.28 Nabucodònosor esclamò: "Sia benedetto il Dio di Sadràch, Mesàch e Abdènego, che ha mandato il suo angelo e ha liberato i suoi servi che, avendo fiducia in lui, hanno trasgredito l'ordine del re e hanno dato i loro corpi piuttosto che servire e adorare altri dèi all'infuori del loro Dio.
29 Perchè noi abbiamo peccato, abbiamo agito iniquamente, allontanandoci da te, abbiamo mancato in tutto.29 Perciò ordino che tutti i popoli, nazioni e lingue, che parleranno in modo blasfemo contro il loro Dio, cioè di Sadràch, Mesàch e Abdènego, siano messi a morte e le loro case siano ridotte in un mucchio di rovine, perché non c'è altro Dio che possa liberare allo stesso modo!".
30 Non abbiamo dato retta ai tuoi comandamenti, non li abbiamo osservati, non abbiamo fatto quanto ci avevi ordinato per esser felici.30 Allora il re dette nuovamente autorità a Sadràch, Mesàch e Abdènego nella provincia di Babilonia.
31 Or dunque tutto quello che hai fatto venire addosso a noi, tutto quello che ci hai fatto, l'hai fatto con giusto giudizio:31 "Nabucodònosor re, a tutti i popoli, nazioni e lingue che abitano sopra tutta la terra: la vostra pace si moltiplichi!
32 ci hai dati in potere dei nostri nemici, ingiusti, pessimi, prevaricatori, e d'un re ingiusto, il peggiore di tutta la terra.32 Mi è sembrato bene far conoscere i prodigi e le cose meravigliose che Dio Altissimo ha fatto nei miei riguardi.
33 Ed ora noi non osiamo aprire bocca, essendo divenuti argomento di confusione e di obbrobrio pei tuoi servi, e per quei che t'adorano.33 I suoi prodigi, come sono grandi! E i suoi miracoli, come sono meravigliosi! Il suo regno è un regno eterno e la sua potenza dura di generazione in generazione!".
34 Non ci abbandonare per sempre, te ne scongiuriamo per amor del tuo nome, non distruggere il tuo testamento;34 Oh, non ci abbandonare per sempre a motivo del tuo nome e non rompere la tua alleanza!
35 non ritirare da noi la tua misericordia, per amor d'Abramo tuo amico, d'Isacco tuo servo, d'Israele tuo santo,35 Non ritirare da noi la tua misericordia a motivo di Abramo, tuo amico, di Isacco, tuo servo, e d'Israele, tuo santo,
36 ai quali parlasti, promettendo di moltiplicare la loro stirpe come le stelle del cielo, come l'arena che è sul lido del mare.36 ai quali hai parlato dicendo di moltiplicare la loro discendenza, come gli astri del cielo e come la rena che è sul lido del mare.
37 Ed ora invece, o Signore, noi siam divenuti più piccoli di qualunque altra nazione, ora siamo umiliati per tutta la terra a causa dei nostri peccati.37 Ah, Signore, siamo diventati i più piccoli nei confronti di tutte le genti, siamo umiliati oggi sopra tutta la terra, a causa dei nostri peccati.
38 Ora non abbiamo più nè principe, nè capo, nè profeta, nè olocausto, nè sacrifizio, nè oblazione, nè incenso, nè luogo per presentarti le primizie38 Non c'è nell'ora attuale né principe né profeta né capo, né olocausto né sacrificio, né oblazione né incenso, né un luogo dove offrirli davanti a te per trovar misericordia!
39 e trovar misericordia. Or ricevici col cuore contrito e collo spirito umiliato,39 Ma per la contrizione dell'animo e l'umiliazione dello spirito, possiamo trovare accoglienza, come con olocausti di arieti e di tori e come con migliaia di pingui agnelli.
40 come coll'olocausto di arieti e di tori; come col sacrifizio di mille pingui agnelli. Così sia il nostro sacrifizio oggi nel tuo cospetto che ti sia accetto; giacché non possono restar confusi quelli che in te confidano.40 Tale sia la nostra offerta al tuo cospetto in quest'ora, da compiere presso di te, perché non c'è vergogna per coloro che confidano in te!
41 Ed ora ti seguitiamo con tutto il cuore, ti temiamo e cerchiamo la tua faccia.41 Ora noi ti seguiamo con tutto il cuore, ti temiamo e cerchiamo il tuo volto: non ci ricoprire di confusione!
42 Fai che non restiamo confusi; o trattaci secondo la tua benignità, secondo la grandezza della tua misericordia.42 Ma agisci con noi secondo la tua benignità e secondo la ricchezza della tua misericordia!
43 Salvaci coi tuoi prodigi, e glorifica, o Signore, il tuo nome.43 Liberaci per la tua mirabile potenza e da' gloria al tuo nome, Signore!
44 Sian confusi tutti coloro che minacciano i tuoi servi, sian confusi con tutta la tua potenza, sia annientata la loro fortezza,44 Retrocedano invece confusi quanti fanno il male ai tuoi servi; sian ricoperti di infamia, resi impotenti e la loro forza venga spezzata.
45 e conoscano che tu sei il Signore, il solo Dio, il glorioso sopra tutta la terra».45 Conoscano che tu, Signore, sei l'unico Dio, glorioso sopra tutta la terra!".
46 I ministri del re che li avevano gettati non cessavano di accrescere il fuoco nella fornace con nafta, stoppa, pece e sarmenti.46 I servi del re, che li avevano gettati dentro, non cessavano di riscaldare la fornace con bitume, pece, stoppa e legna minuta.
47 La fiamma s'alzava per quarantanove cubiti sopra la fornace,47 La fiamma si estendeva sopra la fornace fino a quarantanove cubiti
48 e, uscendo fuori, bruciò i Caldei che trovò vicini alla fornace.48 e propagandosi bruciò i Caldei che trovò intorno alla fornace.
49 Ma l'angelo del Signore era disceso con Azaria e con i suoi compagni nella fornace, ed allontanava da essi la fiamma del fuoco della fornace.49 Ma l'angelo del Signore scese nella fornace con Azaria e i suoi compagni e spinse fuori della fornace la fiamma di fuoco,
50 Egli rese il centro della fornace come un luogo ove soffiasse un vento pieno di rugiada. Così il fuoco non li toccò in modo alcuno, non fece loro alcun male, non diede loro alcuna molestia.50 facendo dell'interno della fornace come un luogo ventilato, dove spirasse la brezza. Il fuoco non li toccò per nulla, non fece loro alcun male né procurò alcun tormento.
51 Allora questi tre, come con una sola bocca, si misero a lodare, a glorificare, a benedire Dio nella fornace, dicendo:51 Allora i tre ad una voce lodarono, glorificarono e benedissero Dio nella fornace dicendo:
52 « Tu sei benedetto, o Signore, Dio dei padri nostri, sei degno d'esser lodato, glorificato ed esaltato nei secoli; benedetto il tuo nome glorioso e santo, degno d'esser lodato e sopra tutti esaltato per tutti i secoli.52 "Benedetto sei tu, Signore, Dio dei nostri padri, lodato ed esaltato nei secoli e benedetto il tuo santo nome glorioso, lodato ed esaltato nei secoli.
53 Tu sei benedetto nel tempio santo della tua gloria, sei degno di suprema lode e gloria nei secoli.53 Benedetto sei tu, nel tempio tuo santo glorioso, grandemente lodato e gloriosissimo nei secoli.
54 Tu sei benedetto nel trono del tuo regno, sei degno di suprema lode ed esaltazione nei secoli.54 Benedetto sei tu sul trono del tuo regno, lodato ed esaltato nei secoli.
55 Sei benedetto tu che penetri col tuo sguardo gli abissi e stai assiso sopra i cherubini, sei degno di lode e di suprema esaltazione per sempre.55 Benedetto sei tu, che scruti gli abissi, assiso sopra i cherubini, lodato ed esaltato nei secoli.
56 Tu sei benedetto nel firmamento del cielo, e degno di lode e di gloria nei secoli.56 Benedetto sei tu nel firmamento del cielo, lodato e glorificato nei secoli.
57 Opere del Signore, benedite tutte quante il Signore, lodatelo ed esaltatelo sopra tutte le cose nei secoli.57 Benedite il Signore, opere tutte del Signore, cantate ed esaltatelo nei secoli.
58 Angeli del Signore, benedite il Signore, lodatelo ed esaltatelo sopra tutte le cose nei secoli.58 Angeli del Signore, benedite il Signore, cantate ed esaltatelo nei secoli.
59 Cieli, benedite il Signore, lodatelo ed esaltatelo sopra tutte le cose nei secoli.59 Benedite, cieli, il Signore, cantate ed esaltatelo nei secoli.
60 Acque tutte che siete sopra il cielo, benedite il Signore, lodatelo ed esaltatelo sopra tutte le cose nei secoli.60 Acque tutte del cielo, benedite il Signore, cantate ed esaltatelo nei secoli.
61 Potenze del Signore, benedite tutte il Signore, lodatelo ed esaltatelo sopra tutte le cose nei secoli.61 Potenze tutte del Signore, benedite il Signore, cantate ed esaltatelo nei secoli.
62 Sole e luna, benedite il Signore, lodatelo ed esaltatelo sopra tutte le cose nei secoli,62 Sole e luna, benedite il Signore, cantate ed esaltatelo nei secoli.
63 Stelle del cielo, benedite il Signore, lodatelo ed esaltatelo sopra tutte le cose nei secoli.63 Astri del cielo, benedite il Signore, cantate ed esaltatelo nei secoli.
64 Piogge e rugiade, benedite tutte il Signore lodatelo ed esaltatelo sopra tutte le cose nei secoli.64 Piogge tutte e rugiade, benedite il Signore, cantate ed esaltatelo nei secoli.
65 Venti di Dio, benedite tutti il Signore, lodatelo ed esaltatelo sopra tutte le cose nei secoli.65 Venti tutti, benedite il Signore, cantate ed esaltatelo nei secoli.
66 Fuochi e calori, benedite il Signore, lodatelo ed esaltatelo sopra tutte le cose nei secoli.66 Fuoco e calore, benedite il Signore, cantate ed esaltatelo nei secoli.
67 Freddo e caldo, benedite il Signore, lodatelo ed esaltatelo sopra tutte le cose nei secoli.67 Gelo e freddo, benedite il Signore, cantate ed esaltatelo nei secoli.
68 Rugiade e brine, benedite il Signore, lodatelo ed esaltatelo sopra tutte le cose nei secoli.68 Rugiade e brine, benedite il Signore, cantate ed esaltatelo nei secoli.
69 Gelo e freddo, benedite il Signore, lodatelo ed esaltatelo sopra tutte le cose nei secoli.69 Ghiaccio e freddo, benedite il Signore, cantate ed esaltatelo nei secoli.
70 Ghiacci e nevi, benedite il Signore, lodatelo ed esaltatelo sopra tutte le cose nei secoli.70 Brine e nevi, benedite il Signore, cantate ed esaltatelo nei secoli.
71 Notti e giorni, benedite il Signore, lodatelo ed e­saltatelo sopra tutto le cose nei secoli.71 Notti e giorni, benedite il Signore, cantate ed esaltatelo nei secoli.
72 Luce e tenebre, benedite il Signore, lodatelo ed esaltatelo sopra tutte le cose nei secoli.72 Luce e tenebra, benedite il Signore, cantate ed esaltatelo nei secoli.
73 Folgori e nuvole, benedite il Signore, lodatelo ed esaltatelo sopra tutte le cose nei secoli.73 Folgori e nuvole, benedite il Signore, cantate ed esaltatelo nei secoli.
74 La terra benedica il Signore, lo lodi e lo esalti sopra ogni cosa nei secoli,74 La terra benedica il Signore, canti e lo esalti nei secoli.
75 Monti e colline, benedite il Signore, lodatelo ed esaltatelo sopra tutte le cose nei secoli.75 Monti e colline, benedite il Signore, cantate ed esaltatelo nei secoli.
76 O cose tutte che germinate sulla terra, benedite il Signore, lodatelo ed esaltatelo sopra ogni cosa nei secoli.76 Germogli tutti della terra, benedite il Signore, cantate ed esaltatelo nei secoli.
77 O fonti, benedite il Signore, lodatelo ed esaltatelo sopra tutte le cose nei secoli.77 Voi, sorgenti, benedite il Signore, cantate ed esaltatelo nei secoli.
78 Mari e fiumi, benedite il Signore, lodatelo ed esaltatelo sopra tutte le cose nei secoli.78 Mari e fiumi, benedite il Signore, cantate ed esaltatelo nei secoli.
79 Balene e tutto ciò che si muove nell'acqua, benedite il Signore, lodatelo ed esaltatelo sopra tutte le cose nei secoli.79 Balene e tutto ciò che guizza nelle acque, benedite il Signore, cantate ed esaltatelo nei secoli.
80 Uccelli dell'aria, benedite tutti il Signore, lodatelo ed esaltatelo sopra tutte le cose nei secoli.80 Uccelli tutti del cielo, benedite il Signore, cantate ed esaltatelo nei secoli.
81 Bestie tutte, selvagge e domestiche, benedite il Signore, lodatelo ed esaltatelo sopra tutte le cose nei secoli.81 Quadrupedi e rettili, benedite il Signore, cantate ed esaltatelo nei secoli.
82 Figlioli degli uomini, benedite il Signore, lodatelo ed esaltatelo sopra tutte le cose nei secoli.82 Figli degli uomini, benedite il Signore, cantate ed esaltatelo nei secoli.
83 Israele benedica il Signore, lo lodi e lo esalti sopra tutte le cose nei secoli.83 Voi d'Israele, benedite il Signore, cantate ed esaltatelo nei secoli.
84 Sacerdoti del Signore, benedite il Signore, lodatelo ed esaltatelo sopra tutte le cose nei secoli.84 Sacerdoti del Signore, benedite il Signore, cantate ed esaltatelo nei secoli.
85 Servi del Signore benedite il Signore, lodatelo ed esaltatelo sopra tutte le cose nei secoli,85 Servi del Signore, benedite il Signore, cantate ed esaltatelo nei secoli.
86 spiriti ed anime dei giusti benedite il Signore, lodatelo ed esaltatelo sopra tutte le cose nei secoli.86 Spiriti e anime dei giusti, benedite il Signore, cantate ed esaltatelo nei secoli.
87 Santi ed umili di cuore, benedite il Signore, lodatelo ed esaltatelo sopra tutte le cose nei secoli.87 Voi santi e umili di cuore, benedite il Signore, cantate ed esaltatelo nei secoli.
88 Anania, Azaria, Misael, benedite il Signore, lodatelo ed esaltatelo sopra tutte le cose nei secoli, perchè egli ci ha liberati dalla regione dei morti, dal potere della morte e ci ha salvati, ci ha resi incolumi in mezzo all'ardente fiamma, ci ha cavati di mezzo al fuoco.88 Anania, Azaria, Misaele, benedite il Signore, cantate ed esaltatelo nei secoli, perché ci ha strappati dagl'inferi, ci ha salvato dal potere della morte; ci ha liberato dall'ardore della fiamma, di mezzo al fuoco ci ha liberato.
89 Celebrate il Signore, perchè egli è buono e perchè è eterna la sua misericordia.89 Ringraziate il Signore, perché è buono, perché eterno è il suo amore.
90 Religiosi tutti, benedite il Signore, il Dio degli dèi, lodatelo e celebratelo, perchè la sua misericordia dura in eterno ». (Fin qui manca nell'ebraico, e il brano da noi dato Vabbiamo tradotto dall'edizione di Teodozione).90 Voi tutti che adorate il Signore, benedite il Dio degli dèi, cantate e rendete grazie, perché eterno è il suo amore".
91 Allora il re Nabucodonosor rimase stupefatto, ed alzatosi precipitosamente, disse ai suoi cortigiani: « Non abbiamo gettati tre uomini legati in mezzo alle fiamme? » Essi risposero e dissero: « Senza dubbio, o re ».
92 Ed egli prese a dire: « Ecco, io vedo quattro uomini che sciolti camminano in mezzo alle fiamme, senza riceverne alcun danno, e l'aspetto del quarto sembra simile al figlio di Dio ».
93 Allora Nabucodonosor si accostò alla porta della fornace ardente, e disse: « Sidrac, Misac e Abdenago, servi dell'Altissimo Iddio, uscite fuori, venite ». Subito Sidrac, Misac e Abdenago uscirono di mezzo al fuoco.
94 I satrapi, i magistrati, i giudici, e i cortigiani del re si affollarono, a contemplare quegli uomini: nei loro corpi nulla aveva potuto il fuoco, e nemmeno un capello della loro testa era abbruciacchiato, i loro calzari eran come prima; non era passato sopra di loro nemmeno l'odore del fuoco.
95 Allora Nabucodonosor proruppe in queste parole: « Benedetto sia il Dio di Sidrac, Misac e Abdenago, ii quale mandato il suo Angelo, ha liberati i suoi servi che han creduto in lui, non hanno obbedito all'ordine del re, ed hanno sacrificati i loro corpi per non venerare nè adorare altro dio oltre il loro Dio.
96 Or questo è il decreto da me fatto: che qualunque popolo, tribù e lingua che proferisca bestemmia contro il Dio di Sidrac, Misac e Abdenago, perisca, e ne sian devastate le case, perchè non v'è altro Dio che possa salvare in quella maniera ».
97 Allora il re innalzò Sidrac, Misac e Abdenago al governo della provincia di Babilonia.
98 « Il re Nabucodonosor a tutti i popoli, nazioni e lingue che abitano in tutta quanta la terra: la pace vi sia moltiplicata.
99 L'Altissimo Dio ha fatto davanti a me segni e prodigi, e mi è sembrato bene di farli conoscere
100 i suoi segni, chè sono grandi, e i suoi prodigi, che sono pieni di potenza e il suo fogno è un regno eterno, e la sua potenza si estende a tutte Rigenerazioni ».