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Mercoledi, 8 maggio 2024 - Madonna del Rosario di Pompei ( Letture di oggi)

Geremia 31


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BIBBIA TINTORILA SACRA BIBBIA
1 In quel tempo — dice il Signore — io sarò il Dio di tutte le famiglie d'Israele, ed esse saranno il mio popolo.1 "In quel tempo, oracolo del Signore, sarò Dio per tutte le famiglie di Israele ed essi saranno per me il mio popolo".
2 Ecco quanto dice il Signore: Ha trovato grazia nel deserto il popolo avanzato alla spada, Israele andrà al suo riposo.2 Così dice il Signore: "Trovò grazia nel deserto la massa degli scampati dalla spada. Israele se ne va verso il suo riposo".
3 Il Signore mi apparve da lontano Io ti ho amato con eterno amore, per questo ti ho attratta a me, pieno di misericordia.3 Da lontano il Signore è apparso a me: "D'amore perpetuo ti ho amata, perciò ti ho condotta con amore.
4 Io ti riedificherò, e tu sarai riedificata, o vergine d'Israele; tu di nuovo andrai adornata in mezzo ai tuoi tamburi, e camminerai in mezzo al coro dei sonatori.4 Di nuovo ti edificherò e sarai edificata, o vergine d'Israele, di nuovo ti abbellirai dei tuoi timpani, e uscirai fra la danza dei festanti.
5 Tu pianterai ancor vigne sui monti di Samaria; i piantatori pianteranno, e finché non sarà venuto il tempo non vendemmieranno.5 Di nuovo pianterai vigne sui monti di Samaria: pianteranno i coltivatori e raccoglieranno.
6 Perchè verrà giorno in cui le sentinelle grideranno sulla montagna d'Efraim: « Su, andiamo a Sion, dal Signore Dio nostro ».6 Sì, c'è un giorno in cui grideranno le scolte sul monte di Efraim: "Levatevi e ascendiamo in Sion, verso il Signore, Dio nostro!".
7 Infatti cosi parla il Signore: « Esultate per la gioia di Giacobbe, date fremiti di gioia incontro a quella che sta a capo delle nazioni, fatevi sentire, cantate, e dite: Salva, o Signore, il tuo popolo, i resti d'Israele ».7 Sì, così dice il Signore: Esultate per Giacobbe gioiosamente e giubilate per la prima delle nazioni. Fatelo udire, giubilate e proclamate: il Signore ha salvato il suo popolo, il resto di Israele.
8 Ecco che io li ricondurrò dalla terra del settentrione, li radunerò dagli ultimi confini del mondo, in mezzo ad essi sarà il cieco e lo zoppo, la donna incinta con quella che ha di fresco partorito, in gran folla torneranno a questo luogo,8 Ecco: li riconduco dal paese del settentrione, li raduno dall'estremità della terra. Tra essi c'è il cieco e lo storpio, l'incinta e la partoriente insieme: è una grande folla che qui ritorna.
9 verranno piangendo, ed io pietoso li ricondurrò, li guiderò attraverso le acque dei torrenti, per retta strada, ove non troveranno inciampi, perchè io son ridivenuto il padri d'Israele, ed Efraim è il mio primogenito.9 Nel pianto partirono, nella consolazione li riconduco: li riporto presso torrenti d'acqua su una via piana; non inciamperanno in essa perché io sono per Israele come un padre ed Efraim è il mio primogenito.
10 Nazioni, ascoltate la parola del Signore, annunziatela alle isole lontane, e dite: Colui che ha disperso Israele lo riunirà, lo custodirà come un pastore il suo gregge:10 Ascoltate la parola del Signore, nazioni, e annunziatela tra le isole lontane. Dite: Chi ha disperso Israele, lo raduna e lo custodisce, come un pastore il suo gregge.
11 Il Signore ha redento Giacobbe, l'ha liberato dalla mano del piò forte. -11 Sì, il Signore ha riscattato Giacobbe e l'ha vendicato da una mano più forte di lui.
12 Essi torneranno a cantare lodi sul monte di Sion, s'affolleranno intorno ai beni del Signore, al grano, al vino, all'olio, ai parti delle pecore e dei bovi. La loro anima sarà come un giardino irrigato, e non patiranno più la fame.12 Verranno ed esulteranno sull'altura di Sion, affluiranno verso i beni del Signore: verso il frumento e il mosto e l'olio, e verso il frutto del gregge e il bestiame; e sarà la loro vita come un giardino irrigato e non continueranno a languire ancora.
13 Si rallegreranno allora nelle danze le vergini, e i giovani coi vecchi. Io muterò il loro duolo in gioia, li consolerò, li farò gioire dopo il loro dolore.13 Allora si rallegrerà la vergine nella danza, giovani e vecchi s'allieteranno, perché muterò il loro lutto in gioia, li consolerò e rallegrerò per i loro dolori.
14 Sazierò di grasso l'anima dei sacerdoti, e il mio popolo sarà pieno dei miei beni — dice il Signore.14 Sazierò l'anima dei sacerdoti, abbondantemente, e il mio popolo della mia felicità sarà sazio". Oracolo del Signore.
15 Queste cose dice il Signore: — Un grido s'è sentito nell'alto, di lamento, di lutto, di gemito, di Rachele che piange i suoi figli, e non ammette consolazione riguardo ad essi, perchè non son piìr.15 Così dice il Signore: "Un grido in Rama s'è udito, lamento e pianto d'amarezze! Rachele piange per i figli suoi, rifiuta d'esser consolata per i figli suoi che più non sono!
16 Ma cosi dico il Signore: — Cessi la tua bocca di piangere, cessino i tuoi occhi le lacrime, perchè l'opera tua avrà la ricompensa, dice il Signore — ed essi torneranno dalla terra nemica:16 Così dice il Signore: Trattieni la tua voce dal pianto e gli occhi tuoi dal lacrimare, perché c'è ricompensa alle tue pene: oracolo del Signore. Essi, infatti, torneranno dal paese nemico!
17 v'è una speranza per te nell'avvenire dice il Signore — e i tuoi figli torneranno ai loro paesi.17 C'è anche speranza per la tua posterità, oracolo del Signore, perché torneranno i figli entro i confini loro.
18 Sono stato a sentire Efraim esule: Tu mi hai castigato e sono stato corretto come indomito giovenco. Convertimi, ed io mi convertirò, perchè tu sei il Signore mio Dio.18 Ascolto attentamente Efraim che si duole! "Mi punisti e fui punito come un giovenco non domato. Fammi ritornare, voglio ritornare. Sì, tu sei il Signore, Dio mio!
19 Dopo che tu m'hai convertito, ho fatto penitenza, dopo che tu m'hai fatto intendere, ho percosso il mio fianco: io son confuso e pien di vergogna sotto l'obbrobrio della mia adolescenza ».19 Sì, dopo il mio ritorno, mi pentii e dopo aver fatto esperienza mi sono battuto l'anca. Mi vergogno e mi confondo perché porto la vergogna della mia gioventù".
20 E non mi è forse un figlio onorato, Efraim, un fanciullo diletto? Dacché parlo di lui, non posso dimenticarlo; siccome s'è commosso il mio cuore, avrò pietà di lui dice il Signore.20 E', dunque, un figlio prezioso per me Efraim, o un bimbo delizioso, ché ogni volta che parlo contro di lui lo ricordo sempre teneramente? Per questo si commuovono le mie viscere per lui, ho di lui grande compassione!". Oracolo del Signore.
21 Fatti un luogo d'osservazione, abbandonati all'amarezza, rivolgi il tuo cuore alla dritta via in cui camminasti, ritorna, o vergine d'Israele, ritorna alle tue città.21 Fa' erigere per te dei cippi, colloca per te segnalazioni, fa' attenzione al sentiero, alla strada dove passasti. Ritorna, o vergine d'Israele, ritorna a queste tue città!
22 E fino a quando ti rovinerai nelle dissolutezze, o figlia errabonda? Ecco, il Signore ha creato una nuova cosa sulla terra: una donna chiuderà in se un uomo.22 Fin quando vagabonderai, o figlia ribelle? Sì, ha creato il Signore una cosa nuova nel paese: la donna corteggerà l'uomo!
23 Dosi parla il Signore degli eserciti, il Dio d'Israele: « Si dirà ancora questa parola, nella terra di Giuda e perde sue città, quando io avrò fatto tornare i loro esuli: Ti benedica il Signore, o splendore di giustizia, — o monte santo.23 Così dice il Signore degli eserciti, Dio d'Israele: "Si dirà ancora questa cosa nel territorio di Giuda e nelle sue città, quando avrò rovesciato la loro sorte: Ti benedica il Signore, o dimora di giustizia, monte santo!
24 E vi abiteranno Giuda e tutte le sue città, e gli agricoltori, e coloro che guidano il gregge.24 Ivi si stabiliranno Giuda e tutte le sue città insieme, gli agricoltori e coloro che conducono il gregge.
25 Perchè io ho inebriata ogni anima stanca, ed ho riempita a sazietà ogni anima affamata.25 Infatti, io ristorerò l'anima stanca e sazierò ogni anima languente.
26 Per questo mi son quasi svegliato dal sonno, ho aperti gli occhi: mi era dolce il mio sonno!26 Per questo: Mi sono svegliato e ho osservato: ecco il mio sonno era dolce per me!
27 Ecco viene il tempo — dice il Signore — in cui seminerò la casa d'Israele e la casa di Giuda con semenza d'uomini e semenza d'animali.27 Ecco: verranno giorni, oracolo del Signore, io seminerò la casa di Israele e la casa di Giuda con seme di uomo e seme di bestiame.
28 e come vegliai sopra di loro per estirpare, abbattere, rovinare, disperdere e affliggere, così vigilerò sopra di essi per edificare e piantare — dice il Signore.28 E avverrà che come ho vegliato su di loro per sradicare, per demolire e per abbattere, per distruggere e danneggiare, così veglierò su di loro per edificare e per piantare. Oracolo del Signore".
29 In quei giorni non si dirà più: « I padri mangiarono l'uva acerba, e si sono allegati i denti ai figlioli ».29 "In quei giorni non si dirà più: "I padri hanno mangiato uva acerba e i denti dei figli si sono allegati!".
30 Ma ciascuno morrà per la propria iniquità: chiunque mangerà l'uva acerba avrà i denti allegati.30 Ma ognuno morrà per la propria iniquità: a ognuno che mangerà l'uva acerba si allegheranno i propri denti".
31 Ecco che verranno i giorni — dice il Signore — in cui io farò colla casa d'Israele e colla casa di Giuda una nuova alleanza,31 "Ecco: verranno giorni, oracolo del Signore, in cui stipulerò con la casa di Israele e con la casa di Giuda un'alleanza nuova.
32 alleanza non come quella che stipulai coi loro padri quando li presi per mano per trarli dalla terra d'Egitto, alleanza da essi violata, in cui l'ho trattati da padrone — dice il Signore. —32 Non come l'alleanza che ho stipulato con i loro padri nel giorno in cui li presi per mano per farli uscire dal paese di Egitto, poiché essi violarono la mia alleanza, benché io fossi loro Signore, oracolo del Signore.
33 Ecco l'alleanza che io farò colla casa d'Israele dopo quel tempo — dice il Signore: — imprimerò la mia legge nelle loro viscere, la scriverò nei loro cuori, io sarò il loro Dio ed essi saranno il mio popolo.33 Ma questa sarà l'alleanza che stipulerò con la casa di Israele alla fine di quei giorni, oracolo del Signore: io porrò la mia legge in mezzo a loro e sul loro cuore la scriverò; e io sarò per essi il loro Dio ed essi saranno per me il mio popolo.
34 E allora un uomo non farà più da maestro al suo prossimo. Un uomo non farà da maestro al fratello col dire: « Impara a conoscere il Signore », perchè tutti mi conosceranno, dal più piccolo al più grande — dice il Signore — perchè io perdonerò la loro iniquità, e non ricorderò più il loro peccato.34 E non si ammaestreranno più l'un l'altro a vicenda, dicendo: "Riconoscete il Signore!", perché tutti mi riconosceranno dal più piccolo fino al più grande di essi, oracolo del Signore, perché io perdonerò la loro iniquità e i loro peccati non li ricorderò più".
35 Ecco quanto dice il Signore che dà il sole a luce del giorno e il corso regolare alla luna e alle stelle per rischiarar la notte, che agita il mare e ne fa muggire i flutti. Egli si chiama Signore degli eserciti: —35 Così dice il Signore che dà il sole per la luce di giorno, leggi alla luna e alle stelle per la luce di notte, che solleva il mare e fa mugghiare le sue onde. Signore degli eserciti è il suo nome!
36 « Se queste leggi potran cessare dinanzi a me — dice il Signore, — allora anche la stirpe d'Israele cesserà d'essere una nazione dinanzi a me per sempre ».36 "Se venissero meno queste leggi dalla mia presenza, oracolo del Signore, anche il seme d'Israele cesserebbe di essere nazione al mio cospetto per sempre!".
37 Questo dice il Signore: « Se può misurarsi l'altezza dei cieli e scandagliarsi la profondità dei fondamenti della terra, potrò anch'io rigettare tutta la stirpe d'Israele a motivo di tutte le cose che ha fatte — dice il Signore ».37 Così dice il Signore: "Se si potesse misurare il cielo al di sopra o scandagliare le fondamenta della terra in basso, allora io rigetterò tutto il seme d'Israele per tutto ciò che ha fatto, oracolo del Signore!".
38 Ecco viene il tempo — dice il Signore — in cui sarà edificata la città al Signore, dalla torre di Hananeel fino alla porta dell'angolo,38 "Ecco: verranno giorni, dice il Signore, in cui sarà ricostruita la città del Signore dalla Torre di Cananeèl fino alla Porta d'Angolo.
39 e la corda di misura andrà retta sulla collina di Gareb, e girerà intorno a Goata.39 La corda della misura sarà ancora tesa in linea retta fino alla collina del Gàreb e girerà verso Goà.
40 e a tutta la valle dei cadaveri e della cenere, e a tutto il campo della morte, fino al torrente Cedron, e fino all'angolo della porta dei cavalli, orientale. Il santuario del Signore non sarà più abbattuto, non sarà più distrutto in eterno.40 Allora tutta la Valle, con i cadaveri e le ceneri e i campi fino al torrente Cedron, fino all'angolo della Porta dei Cavalli a oriente, tutto sarà santo per il Signore. Non si distruggerà più né si demolirà più: mai più!".