Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Levitico 24


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BIBBIA TINTORIBIBBIA VOLGARE
1 Il Signore parlò a Mosè, dicendo:1 Parlò Iddio a Moisè, e disse:
2 « Comanda ai figli d'Israele di portare dell'olio d'oliva purissimo e chiaro per mantenere sempre accese le lampade,2 Comanda ai figliuoli d'Israel, che ti rechino l'olio dell' uliva purissimo e bello per mettere nelle lampade, che istanno di fuori dal velo della testimonianza nel tabernacolo del patto.
3 fuori del velo della testimonianza nel Tabernacolo dell'alleanza. Aronne le metterà dinanzi al Signore dalla sera alla mattina, con cerimonia e rito perpetuo nelle vostre generazioni.3 E Aaron sì le porrà nel cospetto del Signore; e questo farete dal vespro insino alla mattina, e saravvi legge sempiternale.
4 Saran sempre collocate davanti al Signore sul candelabro purissimo.4 Si le porrà suso nel candeliere mondissimo (sempre) nel cospetto del Signore.
5 Prenderai inoltre del fior di farina e ne farai dodici pani di due decimi ciascuno,5 Piglierai della farina, e cuocerai dessa, e fara'ne dodici pani, li quali ciascuno sarà di due decime (di farina).
6 e ne metterai sei per parte sopra la tavola purissima dinanzi al Signore.6 Dei quali sei ne porrai sopra una mensa mondissima da uno canto, e sei dall'altro (canto della detta mensa) dinnanzi al Signore.
7 Porrai sopra di essi dell'incenso purissimo, affinchè sia pane ricordo dell'oblazione del Signore.7 E porrai sopra loro incenso lucidissimo, acciò che sia pane in memoria della oblazione del Signore.
8 Saranno cambiati ogni sabato nel cospetto del Signore: saran ricevuti dai figli d'Israele con patto perpetuo,8 E muteransi per cadauno sabbato dinnanzi al Signore, ricevuti che saranno dai figliuoli d'Israel per patto sempiterno.
9 e apparterranno ad Aronne e ai suoi figli che li mangeranno in luogo santo, perchè sono cosa santissima dei sacrifizi del Signore: è un diritto perpetuo ».9 E saranno (questi pani) di Aaron e de' suoi figliuoli, acciò che li mangin nel luogo santo; però che gli è santo de' santi delli sacrifici del Signore in perpetuo.
10 Or ecco uscir fuori il figlio che una donna israelita aveva avuto da un egiziano dimorante tra i figli d'Israele, e attaccar lite negli accampamenti con uno israelita.10 Uno figliuolo d'una donna d'Israel, lo quale, aveva avuto d'uno uomo d'Egitto fra i figliuoli d'Israel, azzuffossi nelli alloggiamenti con uno uomo israelita.
11 La sua madre si chiamava Salumit, figlia di Dabri, della tribù di Dan. Avendo costui bestemmiato e maledetto il Nome, fu condotto a Mosè,11 E avendo biastemato Iddio maledicendolo, fue menato a Moisè. E la madre sua avea nome Salumit, figliuola di Dabri, della schiatta di Dan.
12 e cacciato in prigione, finché non si sapessero gli ordini del Signore,12 E miserlo in prigione, insino a tanto che sapessero quello che Iddio volesse (che ne fosse fatto).
13 Il quale parlò a Mosè,13 E parlò Iddio a Moise;
14 dicendo: «Fa' condurre il bestemmiatore fuori degli accampamenti; tutti quelli che lo han sentito oppongano le mani sul suo capo, e tutto il popolo lo lapidi.14 e dissegli: mena cotesto uomo fuori degli al loggiamenti, e chiunque l'udì biastemare sì gli porrà la mano in capo; e tutto il popolo il lapidi.
15 Dirai inoltre ai figli d'Israele: Chiunque maledirà il suo Dio porterà il suo peccato;15 E al popolo di queste parole: l'uomo che maledicerà lo suo Iddio, patirà la pena.
16 chi bestemmierà il nome del Signore sarà messo a morte: lo dovrà lapidare tutto il popolo. Cittadino o forestiero che sia, chi bestemmierà il nome del Signore sia messo a morte.16 E chi biastemerà lo nome di Dio, sia morto; e tutto il popolo il lapidi, o cittadino o forestiere che sia. Chi biastemerà lo nome di Dio, sia morto.
17 Chi percuoterà o ucciderà un uomo sia messo a morte.17 E chi percuoterà l'uomo sì che muoia, sia morto.
18 Chi percuoterà una bestia ne renderà un'altra in sua vece, vita per vita.18 E chi ucciderà la bestia d'altrui, renderanne una così fatta.
19 Quand'uno avrà offeso qualche persona dei suoi concittadini, gli sarà fatto quel che ha fatto agli altri:19 E chi farà macula niuna al suo prossimo, quello medesimo sia fatto a lui.
20 rottura per rottura, occhio per occhio, dente per dente: sopporterà il medesimo male che ha fatto.20 Rottura per rottura. E se lo dente, lo dente; e se l'occhio, l'occhio gli sia tratto; (e questo giudicio sarà fra voi,) cioè che in quello modo che tu offendi altrui, sia offeso tu.
21 Chi ucciderà un giumento ne renderà un altro, chi ucciderà un uomo sarà punito.21 Chi percuoterà l'animale, restitua uno altro. Chi percuoterà l'uomo, sia punito.
22 pronunziate tra voi giusta sentenza tanto pel forestiero che pel cittadino, perchè io sono il Signore Dio vostro ».22 Eguale giudicio sarà fra di voi, o sia forestiere o sia cittadino che abbi peccato; e io sono lo vostro Iddio.
23 E Mosè parlò ai figli d'Israele ed essi menato il bestemmiatore fuori degli accampamenti, lo lapidarono. Così i figli d'Israele fecero qmdlo che il Signore aveva ordinato a, Mosè.23 Parlò Moisè ai figliuoli d'Israel; e menarono quello uomo a lapidarlo, secondo che Iddio li comandò.