Scrutatio

Martedi, 28 maggio 2024 - Santi Emilio, Felice, Priamo e Feliciano ( Letture di oggi)

Salmi 61


font
BIBBIA TINTORIBIBBIA VOLGARE
1 (Per la fine. Per Iditun. Salmo di David).1 In fine salmo di David per Iditum.
2 Non sarà sottomessa a Dio l'anima mia? Da lui dipende la mia salvezza;2 Or non sarà soggetta a Dio l'anima mia, quando da lui viene la mia salute?
3 Egli è il mio Dio, il mio salvatore, la mia difesa: non sarò più agitato.3 Per che egli è il mio Iddio, e la mia salute; mio soccorso, e più non mi muoverò.
4 Fino a quando vi avventerete contro un uomo? Cercate tutti insieme di distruggerlo, come una parete che casca e un muro che crolla?4 Insino quando tutti voi perseguitate l'uomo? uccidete, come all' abbassato parete e alla maceria rifiutata?
5 Essi cercano di spogliarmi della mia dignità, e io corro senza potermi dissetare: benedicono con la bocca, maledicono col cuore.5 Nientemeno hanno pensato gittare a drieto il mio prezzo; ma corsi con sete; con sua bocca benedicevano, e col cuore maledicevano.
6 Ma tu, anima mia, sta sottomessa a Dio, perchè da lui viene la mia fiducia;6 E però a Dio sii soggetta, o anima mia; però che da lui è la mia pazienza.
7 E' lui il mio Dio, il mio salvatore; la mia difesa: non sarò smosso.7 Per ch' egli è mio Iddio, e mio Salvatore; aiutatore mio, non mi partird.
8 E' in Dio la mia, salvezza, la mia gloria: Egli è il Dio del mio aiuto: è riposta in Dio la mia speranza.8 In Dio è il mio salvatore e la gloria mia; Iddio del mio aiuto, e la mia speranza è in Dio.
9 Sperate in lui, voi tutti che componete il popolo, effondete davanti a lui i vostri cuori: Dio è il nostro aiuto in eterno.9 Sperate in lui, tutta la congregazione del popolo; dinanzi a lui spandete li vostri cuori; per che Iddio è nostro aiuto in eterno.
10 Ma i figli degli uomini son vani, sono bugiardi i figli degli uomini sulle bilance, in modo da ingannare, anche tutti insieme, a causa della vanità.10 Però sono vani i figliuoli delli uomini, bugiardi i figliuoli delli uomini nelle statere; acciò che ingannino della propria vanità.
11 Guardatevi dallo sperare nell'iniquità, e cercate di non desiderar le rapine: se le vostre ricchezze si moltiplicano, non vi ponete il cuore.11 Non vogliate sperare nella iniquità; non vogliate desiderare le rapine; se abbondano le ricchezze, non vogliatele tenere al cuore.
12 Dio ha parlato una volta: ho sentite queste due cose: che di Dio è la potenza,12 Una volta parlò Iddio; ho udito queste due cose, come la potenza è di Dio, e a te, Signore, è la misericordia; imperò [che] renderai a ciascheduno secondo loro opere.
13 E che tua, o Signore, è la misericordia; chè tu rendi a ciascuno secondo le sue opere.