Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Giuditta 11


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Giuditta, interrogata, promette la vittoria a Oloferne, che n'esulta

1Allora Oloferne le disse: « Rassicurati e caccia il timore dal tuo cuore, perchè io non ho mai fatto del male a chi ha voluto servire il re Nabucodonosor;2e se il tuo popolo non mi avesse disprezzato, non avrei alzata la mia lancia contro di lui.3Dimmi, dunque, per qual motivo ti sei allontanata da essi ed hai scelto di venire da noi? »4Giuditta gli rispose: « Accogli le parole della tua serva, e se seguirai le parole della tua serva, il Signore con te compirà la cosa.5Viva Nabucodonosor re della terra, viva la sua potenza che è nelle tue mani a castigo di tutti gli erranti: per te lo servono non soltanto gli uomini, ma l'obbediscono anche le bestie dei campi;6e la saggezza del tuo spirito, celebrata presso tutte le genti e tutto il mondo, sa che in tutto il suo regno tu solo sei buono e potente, e in tutte le provinole viene esaltato il tuo governo.7Quello che disse Achior è risaputo, e non s'ignora ciò che ordinasti di fargli.8Ed è assicurato che il nostro Dio è così sdegnato per i nostri peccati che ha fatto sapere al popolo per mezzo dei suoi profeti che lo abbandonerà per i suoi peccati;9e i figli d'Israele, sapendo d'aver offeso il loro Dio, han di te spavento.10Di più sono stretti dalla fame, e, per mancanza d'acqua, son da annoverarsi già tra i morti;11son giunti a prendere la risoluzione di uccidere i bestiami e di berne il sangue.12E anche le cose sante del Signore loro Dio, quelle che Dio ha ordinato di non toccare, sia frumento o vino o olio, han pensato di adoprarle, osando nutrirsi di ciò che non dovrebbero nemmeno toccare colle mani. Or se fanno tali cose, è certo che saranno abbandonati alla rovina.13Ed io tua serva, avendo ciò saputo, son fuggita da loro, e il Signore m'ha mandato a manifestarti queste cose.14Or siccome ancora, presso di te, io tua serva adoro Dio, la tua serva uscirà a pregare Dio;15egli mi dirà quando li punirà del loro peccato, ed io verrò ad avvisartene in modo da condurti nel mezzo di Gerusalemme, e troverai tutto il popolo d'Israele come pecore che han perduto il pastore, e neppure un cane abbaierà contro di te.16Questo cose mi sono state dette dalla provvidenza di Dio,17e siccome Dio è sdegnato contro di loro, sono stata mandata ad annunziartele ».18Tutte queste parole piacquero ad Oloferne e ai suoi servi, che, ammirando la sapienza di lei, si dicevan l'un l'altro:19« Non v'è sulla terra una donna simile a lei nell'avvenenza, nella bellezza e nella saggezza delle parole ».20Oloferne le disse: « Il Signore ha fatto bene a mandarti innanzi al popolo, a consegnarlo nelle nostre mani,21e siccome la tua promessa è buona, se il tuo Dio mi farà tal cosa, egli sarà anche mio Dio, tu sarai grande nella casa di Nabucodonosor, e il tuo nome sarà celebrato per tutta la terra ».