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Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Primo libro delle Cronache 12


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BIBBIA TINTORIBIBBIA CEI 2008
1 Questi vennero a David in Siceleg, mentre egli seguitava a fuggire Saul figlio di Cis. Erano uomini fortissimi, illustri guerrieri,1 Questi sono gli uomini che raggiunsero Davide a Siklag, quando ancora fuggiva di fronte a Saul, figlio di Kis. Essi erano i prodi che l’aiutarono in guerra.
2 tiratori d'arco, abili a scagliar sassi colla fionda con ambedue le mani e a tirar dritte le saette, eran congiunti di Saul, della tribù di Beniamino.2 Erano armati d’arco e sapevano tirare frecce e sassi con la destra e con la sinistra; erano della tribù di Beniamino, fratelli di Saul:
3 Il primo era Ahiezer, poi Ioas, figlio di Samaa di Gabaa, e Iaziel, Fallet, figli di Azmot, e Baraca e Iehu di Anatot.3 Achièzer, il capo, e Ioas, figli di Semaà, di Gàbaa, Iezièl e Pelet, figli di Azmàvet, Beracà e Ieu di Anatòt,
4 E Samaia di Gabaon, il più valoroso dei trenta, il capo dei trenta; Geremia, Ieheziel, Iohanan, Iezabad di Gaderot.4 Ismaia di Gàbaon, prode fra i Trenta e sopra i Trenta,
5 Eluzai, Ierimut, Baalia, Samaria, Safatia di Aruf.5 Geremia, Iacazièl, Giovanni e Iozabàd di Ghederà,
6 Elcana, Iesia, Azareel, loezer, Iesbaam di Carehim.6 Eleuzài, Ierimòt, Bealia, Semaria, Sefatia di Carif,
7 Ioela e Zabadia fi­gli di Ieroham di Gedor.7 Elkanà, Issia, Azarèl, Ioèzer, Iasobàm, Coriti,
8 Anche dei Gaaditi si rifugiarono presso David, mentre egli stava nascosto nel deserto, uomini fortissimi e ottimi guerrieri, armati di scudo e di lancia: la loro faccia era come quella d'un leone ed erano agili come caprioli sui monti.8 Ioelà e Zebadia, figli di Ierocàm, di Ghedor.
9 Ezer era il primo, Obdia il secondo, Eliab il terzo,9 Dei Gaditi alcuni uomini passarono a Davide nella fortezza del deserto; erano uomini valorosi, guerrieri pronti a combattere, abili nell’uso dello scudo e della lancia, sembravano leoni ed erano agili come gazzelle sui monti:
10 Maasmana il quarto, Geremia il quinto,10 Ezer era il capo, Abdia il secondo, Eliàb il terzo,
11 Eti il sesto, Eliel il settimo,11 Mismannà il quarto, Geremia il quinto,
12 Iohanan l'ottavo, Elzebad il nono,12 Attài il sesto, Elièl il settimo,
13 Geremia il decimo, Macbanai l'undecimo.13 Giovanni l’ottavo, Elzabàd il nono,
14 Questi i principi dell'esercito tra i figli di Gad; il minimo di essi comandava a cento soldati, il massimo a mille.14 Geremia il decimo, Macbannài l’undicesimo.
15 Furono essi che passarono il Giordano al primo mese, quando straripa, e posero in fuga tutti quelli che stavano nelle valli a oriente e a occidente.15 Costoro erano discendenti di Gad, capi dell’esercito; il più piccolo ne comandava cento e il più grande mille.
16 Vennero anche quelli di Beniamino e di Giuda alla fortezza dove stava David.16 Questi attraversarono il Giordano nel primo mese dell’anno, mentre era in piena su tutte le rive, e misero in fuga tutti gli abitanti della valle a oriente e a occidente.
17 David usci loro incontro e disse: « Se siete venuti da me con intenzioni di pace per porgermi aiuto, il mio cuore sia unito al vostro; ma se mi tendete insidie, secondando i miei nemici, mentre non v'è alcuna iniquità nelle mie mani, lo vegga il Dio dei nostri padri e ne giudichi».17 Alcuni dei figli di Beniamino e di Giuda andarono da Davide fino alla sua fortezza.
18 Allora lo spirito investi Amasai, il capo dei trenta, che disse: « Noi siam tuoi, o David, siamo con te, o figlio d'Isai, pace, pace a te, e pace a quel­li che t'aiutano, perchè il tuo Dio ti soccorre ». David allora li accolse e li costituì capi della truppa.18 Davide uscì loro incontro e presa la parola disse loro: «Se siete venuti da me con intenzioni pacifiche per aiutarmi, sono disposto a unirmi a voi; ma se venite per tradirmi e consegnarmi ai miei avversari, mentre non c’è violenza nelle mie mani, il Dio dei nostri padri veda e punisca».
19 Anche di quei di Manasse passarono a David, mentre egli andava coi Filistei per combattere contro Saul; ma egli non combattè con loro, perchè i prin­cipi dei Filistei, tenuto consiglio, lo rimandarono, dicendo: « A rischio della nostra testa egli ritornerà a Saul suo signore ».19 Allora lo spirito invase Amasài, capo dei Trenta:
«Per te, Davide,
e con te, figlio di Iesse.
Pace, pace a te,
e pace a chi ti aiuta,
perché il tuo Dio ti aiuta».
Davide li accolse e li costituì capi di schiere.
20 Or quando egli ritornò in Siceleg, si rifugiarono presso di lui, di quelli di Manasse, Ednas, Iozabad, Iedihel, Michele, Ednas, Iozabad, Eliu, Salati, capi di mille uomini in Manasse.20 Anche da Manasse alcuni passarono a Davide, mentre insieme con i Filistei marciava in guerra contro Saul. Egli però non li aiutò perché, essendosi consultati, i prìncipi dei Filistei lo rimandarono dicendo: «A danno delle nostre teste, egli passerebbe a Saul, suo signore».
21 Questi diedero aiuto a David contro i predoni, ed essendo uomini fortissimi furon fatti principi dell'esercito.21 Mentre era diretto a Siklag, passarono dalla sua parte i manassiti Adnach, Iozabàd, Iediaèl, Michele, Iozabàd, Eliu e Silletài, capi di migliaia nella tribù di Manasse.
22 Ogni giorno veniva gente a David per soccorrerlo, fino a formare un gran numero come l'esercito di Dio.22 Essi aiutarono Davide contro i razziatori, perché erano tutti valorosi, e divennero comandanti dell’esercito.
23 Ecco il numero dei principi D'esercito, che vennero a David mentre era in Ebron per trasferire a lui il regno di Saul, secondo la parola del Signore.23 In verità ogni giorno alcuni passavano dalla parte di Davide per aiutarlo e così il suo divenne un accampamento enorme.
24 Dei figli di Giuda, armati di scudo e di lancia, sei mila ottocento pronti per la guerra.24 Ecco le cifre dei capi armati che passarono a Davide a Ebron per trasferire il regno da Saul a lui, secondo l’ordine del Signore.
25 Dei figli di Simeone, uomini fortissimi per la guerra, sette mila cento.25 Dei figli di Giuda, che portavano scudo e lancia: seimilaottocento armati.
26 Dei figli di Levi, quattro mila seicento,26 Dei figli di Simeone, uomini valorosi in guerra: settemilacento.
27 e Ioiada, principe della stirpe d'Aronne, con tre mila settecento uomini,27 Dei figli di Levi: quattromilaseicento,
28 e Sadoc, giovane di ottima indole, e la casa di suo padre, con ventidue capi di famiglie.28 inoltre Ioiadà, condottiero della famiglia di Aronne, e con lui tremilasettecento,
29 Dei figli di Beniamino, fratelli di Saul, tre mila, perchè una gran parte di essi seguiva tuttora la casa di Saul.29 e Sadoc, giovane molto valoroso, e il casato con i ventidue comandanti.
30 Dei figli d'Efraim, venti mila ottocento uomini fortissimi e di gran nome nelle loro parentele.30 Dei figli di Beniamino, fratelli di Saul: tremila, perché in massima parte essi rimasero al servizio della casa di Saul.
31 Della mezza tribù di Manasse, diciotto mila scelti nominatamente per stabilire David re.31 Dei figli di Èfraim: ventimilaottocento uomini valorosi, celebri nei loro casati.
32 Dei figli d'Issacar vennero degli uomini eruditi, che conoscevano tutti i tempi, per ordinare ciò che dovesse fare Israele; i principi erano duecento, e tutto il resto della tribù seguiva il loro consiglio.32 Di metà della tribù di Manàsse: diciottomila, che furono designati per nome, per andare a proclamare re Davide.
33 Di Zabulon, di quel­li che uscivano alla guerra e stavano nella battaglia muniti di armi guerresche, vennero in aiuto, senza doppiezza di cuore, cinquanta mila.33 Dei figli di Ìssacar, che conoscevano bene i vari tempi, in modo da sapere che cosa dovesse fare Israele: duecento capi e tutti i loro fratelli alle loro dipendenze.
34 Di Nettali, mille principi con trentasette mila uomini armati di scudo e di lancia.34 Di Zàbulon: cinquantamila, arruolati nell’esercito, pronti per la battaglia con tutte le armi da guerra, disposti ad aiutare senza doppiezza.
35 Così di Dan, ventotto mila seicento preparati per la battaglia.35 Di Nèftali: mille comandanti e con loro trentasettemila dotati di scudo e di lancia.
36 Di Aser quaranta mila che uscivano alla guerra e provocavano a battaglia.36 Dei Daniti: ventottomilaseicento, armati per la guerra.
37 Di quelli di là dal Giordano, dei figli di Ruben, di Gad e della mezza tribù di Manasse, centoventi mila forniti di armi guerresche.37 Di Aser: quarantamila guerrieri, arruolati nell’esercito e armati per la guerra.
38 Tutti questi uomini di guerra, pronti a combattere, vennero con cuore perfetto a Ebron per costituire David re sopra tutto Israele; ed anche tutto il resto d'Israele era unanime nel voler David come re.38 Dalla Transgiordania, ossia dei Rubeniti, dei Gaditi e di metà della tribù di Manasse: centoventimila con tutte le armi da guerra.
39 Vi si trattennero presso David tre giorni, mangiando e bevendo, chè i loro fratelli avevan preparato tutto,39 Tutti costoro, guerrieri pronti a marciare, con cuore leale si recarono a Ebron per proclamare Davide re su tutto Israele; anche tutto il resto d’Israele era concorde nel proclamare re Davide.
40 e di più quelli che eran vicini, fino ad Issacar, a Zàbulon, a Nettali, portavano sopra asini, cammelli, muli, buoi, del pane da mangiare e farina e fichi secchi, uva passa, vino, olio, buoi, arieti in grande abbondanza, perchè l'allegrezza era in Israele.40 Rimasero là con Davide tre giorni, mangiando e bevendo quanto i fratelli avevano preparato per loro.
41 Anche i loro vicini e perfino da Ìssacar, da Zàbulon e da Nèftali avevano portato cibarie con asini, cammelli, muli e buoi: farina, schiacciate di fichi, uva passa, vino, olio, buoi e pecore in gran quantità, perché c’era gioia in Israele.