Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Primo libro di Samuele 9


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BIBBIA MARTININOVA VULGATA
1 Eravi un uomo di Beniamin per nome Cis, figliuolo di Abiel, figliuolo di Seror, figliuolo di Bechorath, figliuolo di Aphia, figliuolo di Jemini, uomo di molto valore.1 Et erat vir de Beniamin nomine Cis filius Abiel filii Seror filii Be chorath filii Aphia, Beniaminita vir potens.
2 E questi avea un figliuolo per nome Saul in florida età e ben fatto: e non v'era tra’ figliuoli d'Israele chi lo avvantaggiasse. Era più alto di tutta la gente dalle spalle in su.2 Et erat ei filius vocabulo Saul electus et bonus, et non erat vir de filiis Israel melior illo; ab umero et sursum eminebat super omnem populum.
3 Or eransi smarrite le asine di Cis padre di Saul. E Cis disse a Saul suo figliuolo: Prendi teco uno dei servi, e parti, e va in cerca delle asine. Ed eglino essendo passati pel monte Ephraim,3 Perierant autem asinae Cis patris Saul, et dixit Cis ad Saul filium suum: “ Tolle tecum unum de pueris et consurgens vade et quaere asinas ”. Qui cum transissent per montem Ephraim
4 E per la terra di Salisa, senza averle trovate, scorsero anche il paese di Salim; ma non vi erano, e anche il paese di Jemini, ma nulla scoprirono.4 et per terram Salisa et non invenissent, transierunt etiam per terram Salim, et non erant, sed et per terram Iemini et minime reppererunt.
5 Ed essendo arrivati alla terra di Suph, disse Saul al servo che era con lui: Vieni, torniamcene, perchè non accada che il padre mio, non prendendosi più pensiero delle asine, sia in pena per noi.5 Cum autem venissent in terram Suph, dixit Saul ad puerum suum, qui erat cum eo: “ Veni, et revertamur, ne forte dimiserit pater meus asinas et sollicitus sit pro nobis ”.
6 E quegli disse a lui: E’ qui in questa città un uomo di Dio, uomo celebre: tutto quel ch'egli dice, succede sicuramente: or noi andiamo là, se forse egli ci desse qualche indizio riguardo al fine del nostro viaggio.6 Qui ait ei: “ Ecce est vir Dei in civitate hac, vir nobilis. Omne quod loquitur, absque ambiguitate venit. Nunc ergo eamus illuc, si forte indicet nobis de via nostra, propter quam venimus ”.
7 E Saul disse al suo servo: Su via, anderemo: Che porterem noi all’uomo di Dio? non v'è più pane ne' nostri sacchi, e non abbiamo nissun presente di sorta da dare all'uomo di Dio.7 Dixitque Saul ad puerum suum: “ Ecce ibimus; quid feremus ad virum? Panis defecit in sitarciis nostris, et sportulam non habemus, ut demus homini Dei. Quid habemus? ”.
8 Ma il servo replicò a Saul, dicendo: Ecco un quarto di statere di argento che ho trovato, non so come, diamolo all’uomo di Dio affinchè ci dia lume pel nostro viaggio.8 Rursum puer respondit Sauli et ait: “ Ecce inventa est in manu mea quarta pars sicli argenti; demus homini Dei, ut indicet nobis viam nostram ”. —
9 (In antico tutti quelli che in Israele andavano a consultare Dio, così solean parlare: Venite, andiamo a trovare il Veggente. Perocché quelli che oggi si chiaman profeti: chiamavansi allora i Veggenti.)9 Olim in Israel sic loquebatur unusquisque vadens consulere Deum: “ Venite, et eamus ad videntem ”; qui enim propheta dicitur hodie, vocabatur olim videns. —
10 E Saul disse al suo servo: Tu dici benissimo. Vieni, andiamo. E andarono nella città, in cui stava l’uomo di Dio.10 Et dixit Saul ad puerum suum: “ Optimus sermo tuus; veni, eamus ”. Et ierunt in civitatem, in qua erat vir Dei.
11 E nel salir la collina della città trovaron delle fanciulle, che andavano ad attigner acqua, e disser loro: Sta egli qui il Veggente?11 Cumque ascenderent clivum civitatis, invenerunt puellas egredientes ad hauriendam aquam et dixerunt eis: “ Num hic est videns? ”.
12 E quelli risposero, e dissero loro: Eccolo qui poco innanzi a te: va ora presto: perocché oggi egli è venuto alla città, perchè oggi vi è sacrifizio del popolo nel luogo eccelso.12 Quae respondentes dixerunt illis: “ Hic est: ecce ante te, festina nunc; hodie enim venit in civitatem, quia sacrificium est hodie populo in excelso.
13 Entrando in città voi lo troverete subito, che non sarà ancora andato al luogo eccelso per mangiare: il popolo poi non mangerà sino a tanto che egli sia colà giunto: perocché egli benedice l’ostia, e poi mangiano quelli che sono chiamati. Su via salite adesso, che oggi lo troverete.13 Ingredientes urbem statim invenietis eum, antequam ascendat excelsum ad vescendum; neque enim comesurus est populus, donec ille veniat, quia ipse benedicit hostiae, et deinceps comedunt, qui vocati sunt. Nunc ergo conscendite, quia statim reperietis eum ”.
14 Ed essi salirono alla città. E mentre passavan pel mezzo di essa, comparve Samuele che andava loro incontro per poi salire al luogo eccelso.14 Et ascenderunt in civitatem. Cumque illi intrarent in urbem, apparuit Samuel egrediens obviam eis, ut ascenderet in excelsum.
15 Or il Signore un giorno prima della venuta di Saul l’avea rivelata a Samuele, dicendo:15 Dominus autem revelaverat Samuel, ante unam diem quam veniret Saul, dicens:
16 Nella stessa ora che è adesso, domane manderò a te un uomo della terra di Beniamin, e tu lo ungerai come capo del mio popolo d'Israele: ed egli salverà il mio popolo dalle mani de’ Filistei: perocché io ho rivolto l’occhio verso il mio popolo, le loro grida sono arrivate a me.16 “ Hac ipsa, quae nunc est hora, cras mittam ad te virum de terra Beniamin, et unges eum ducem super populum meum Israel, et salvabit populum meum de manu Philisthinorum, quia respexi populum meum; venit enim clamor eorum ad me ”.
17 E quando Samuele ebbe veduto Saul, il Signore gli disse: Ecco l'uomo, di cui io ti avea parlato: questi avrà il comando del popol mio.17 Cumque aspexisset Samuel Saulem, Dominus ait ei: “ Ecce vir, quem dixeram tibi; iste dominabitur populo meo ”.
18 E Saul si appressò a Samuele in mezzo alla porta, e disse: Di grazia insegnami, dove sia la casa del Veggente.18 Accessit autem Saul ad Samuelem in medio portae et ait: “ Indica, oro, mihi: Ubi est domus videntis? ”.
19 E Samuel rispose a Saul, e disse: Io sono il Veggente: incamminati dinanzi a me verso il luogo eccelso, perchè oggi mangiate meco, e domattina ti rimanderò: e ti spiegherò tutto quello che hai in cuor tuo.19 Et respondit Samuel Sauli dicens: “ Ego sum videns. Ascende ante me in excelsum, ut comedatis mecum hodie. Et dimittam te mane et omnia, quae sunt in corde tuo, indicabo tibi;
20 E non prenderti fastidio riguardo alle asine smarrite tre giorni fa: perocché sono trovate. E di chi sarà tutto il meglio d’Israele? Non sarà egli tuo, e di tutta la casa del padre tuo?20 et de asinis, quas perdidisti nudiustertius, ne sollicitus sis, quia inventae sunt. Et cuius erunt optima quaeque Israel? Nonne tibi et omni domui patris tui? ”.
21 Ma Saul rispose, e disse: E non son io figliuolo di Jemini, della minima tribù d'Israele, e la mia famiglia non è dessa l'ultima di tutte quelle di Beniamin? per qual motivo adunque mi hai parlato in tal guisa?21 Respondens autem Saul ait: “Numquid non Beniaminita ego sum de minima tribu Israel, et cognatio mea novissima inter omnes familias de tribu Beniamin? Quare ergo locutus es mihi sermonem istum? ”.
22 Ma Samuele prese seco Saul, e il suo servo, e gl’introdusse nella sala, e li collocò in cima a tutti quelli che erano stati invitati: or questi erano circa trenta uomini.22 Assumens itaque Samuel Saulem et puerum eius introduxit eos in triclinium et dedit eis locum in capite eorum, qui fuerant invitati: erant enim quasi triginta viri.
23 E Samuele disse al cuoco: Metti fuora la porzione che io ti diedi, e ti ordinai di tener in serbo presso di te.23 Dixitque Samuel coco: “ Da partem, quam dedi tibi et praecepi, ut reponeres seorsum apud te ”.
24 Il cuoco allora portò una spalla, e la posò davanti a Saul, e disse Samuele: Ecco quello che avanzò, mettitelo dinanzi, e mangia: perocché fu serbato a posta per te, quand'io invitai il popolo. E Saul mangiò quel giorno con Samuele.24 Levavit autem cocus armum et caudam et posuit ante Saul. Dixitque Samuel: “ Ecce quod remansit; pone ante te et comede, quia de industria servatum est tibi, quando populum vocavi ”. Et comedit Saul cum Samuel in die illa.
25 E sceser dal luogo eccelso nella città, e (Samuele) discorse con Saul sul solajo: e Saul si adagiò sul solajo e dormì.25 Et descenderunt de excelso in oppidum. Et straverunt pro Saul in solario, et dormivit.
26 E la mattina essendosi alzato sul far del giorno Samuele chiamò Saul, che era sul solajo, dicendo: Alzati, e io ti rimanderò. E Saul si alzò: e usciron fuora ambedue, vale a dire egli, e Samuele.26 Cumque mane surrexissent, et iam elucesceret, vocavit Samuel Saul in solario dicens: “ Surge, ut dimittam te ”. Et surrexit Saul. Egressique sunt ambo, ipse videlicet et Samuel.
27 E mentre scendevano nella parte infima della città disse Samuele a Saul: Dì al servo che passi, e vada innanzi a noi, e tu fermati un pochetto; affinchè io ti annunzi la parola del Signore.27 Cumque descenderent in extrema parte civitatis, Samuel dixit ad Saul: “ Dic puero, ut antecedat nos — et ille antecessit C; tu autem subsiste paulisper, ut indicem tibi verbum Domini ”.