Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Levitico 24


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BIBBIA MARTINIBIBBIA RICCIOTTI
1 E Il Signore parlò a Mosè, e disse:1 - Dipoi parlò ancora il Signore a Mosè, e gli disse:
2 Ordina a' figliuoli d'Israele, che ti portino dell'olio di uliva purissimo, e chiaro per mantenere continuamente le lucerne2 «Ordina a' figliuoli d'Israele che ti portino dell'olio d'oliva purissimo e ben chiaro, per alimentare le lampade perenni
3 Fuori del velo del testimonio nel tabernacolo dell'alleanza. E le collocherà Aronne dinanzi al Signore, perché vi sieno dalla sera sino al mattino: ceremonia, e rito perpetuo sarà questo per tutti i vostri posteri.3 nel tabernacolo della testimonianza, fuori del velo che è davanti all'arca. Aronne le disporrà dinanzi al Signore, perchè vi stiano dalla sera alla mattina: culto e rito, che durerà perpetuo nei vostri discendenti.
4 Saranno sempre collocate sopra il candelabro tersissimo davanti al Signore.4 Staranno sempre nel cospetto del Signore, sul candelabro mondissimo.
5 Prenderai pure del fior di farina, e ne farai dodici pani, ognuno de’ quali conterrà due decimi (d'un ephi):5 Prenderai anche del fior di farina, e cocerai con esso dodici pani, di due decimi ciascuno;
6 De' quali ne metterai sei per parte sopra la mensa tersissima dinanzi al Signore:6 li metterai a sei a sei innanzi al Signore sulla mensa mondissima;
7 E sopra di essi porrai dell'incenso lucidissimo, affinché il pane sia monumento d'obblazione al Signore.7 e sovra essi porrai l'incenso purissimo, acciò quel pane stia a ricordo dell'oblazione fatta al Signore.
8 Ogni sabato si cambieranno (i pani) al cospetto del Signore, ricevendoli da' figliuoli d'Israele per rito sempiterno:8 Ogni sabato si cambieranno davanti al Signore, ricevendoli [nuovi] dai figli d'Israele per patto sempiterno;
9 E apparterranno per diritto perpetuo ad Aronne, e ai suoi figliuoli, perché li mangino nel luogo santo; perocché sono cosa santissima, e offerta al Signore.9 e saranno d'Aronne e de' suoi figliuoli, per diritto perpetuo, acciò li mangino nel luogo santo, essendo cosa santissima fra i sacrifizi del Signore».
10 Ed eccoti, che un figliuolo di donna Israelita, cui questa aveva avuto da un Egiziano dimorante tra' figliuoli d'Israele, attaccò mischia negli alloggiamenti con uno Israelita.10 Ora accadde che il figlio di una donna israelita, natole da un egiziano dimorante tra i figli di Israele, uscì a litigare nel campo con un uomo israelita.
11 E avendo bestemmiato e maledetto quel nome, fu condotto a Mosè (la madre di lui chiamavasi Salumith, figliuola di Dabri della tribù di Dan):11 Ed avendo egli bestemmiato e maledetto il Nome [santo], fu condotto a Mosè. La madre si chiamava Salumit, figlia di Dabri, della tribù di Dan.
12 E lo cacciarono in prigione, persino a tanto che sapessero quel che ordinasse il Signore:12 Lo misero dunque in carcere, sinchè sapessero che cosa di lui comanderebbe il Signore.
13 Il quale parlò a Mosè,13 Il quale parlò a Mosè, e gli disse:
14 E disse: Conduci il bestemmiatore fuor degli alloggiamenti, e tutti quelli che lo han sentito, pongan le lor mani sul capo di lui, e tutto il popolo lo lapidi.14 «Conduci il bestemmiatore fuori del campo; tutti quelli che l'hanno udito gli pongano sul capo le loro mani, e tutto il popolo lo lapidi.
15 E dirai a' figliuoli d'Israele: Chiunque maledirà il suo Dio, porterà la pena del suo peccato:15 Ai figli poi d'Israele dirai: - Quegli che avrà maledetto il suo Dio porterà la pena del suo peccato;
16 E chi bestemmierà il nome del Signore, sia messo a morte: lo lapiderà tutto il popolo, sia egli cittadino, o sia forestiero. Chi bestemmierà il nome del Signore, sia messo a morte.16 chi bestemmierà il nome del Signore sarà messo a morte; tutto il popolo lo finirà a sassate, sia egli cittadino o forestiero. Chi bestemmierà il nome del Signore sia messo a morte.
17 Chi percuoterà, e ucciderà un uomo, sia messo a morte.17 Chi percoterà ed ucciderà un uomo sarà punito di morte.
18 Chi percuoterà una bestia, ne renderà un'altra in sua vece, vale a dire una bestia per un'altra.18 Chi avrà ucciso un animale ne renderà in cambio un altro, capo per capo.
19 Chi offenderà nella persona qualunque de' suoi concittadini, sarà fatto ad esso, come egli ha fatto altrui.19 Chi avrà inferta una lesione ad uno qualunque de' suoi concittadini, si faccia a lui come ha fatto egli:
20 Darà rottura per la rottura, occhio pell'occhio, dente pel dente: qual è il mal, che ha fatto, tal egli il sopporterà.20 rottura per rottura, occhio per occhio, dente per dente darà; lo stesso male che ha fatto, sarà egli obbligato a riceverlo.
21 Chi ucciderà un giumento, ne renderà un altro: chi ucciderà un uomo, sarà punito.21 Chi ucciderà un giumento ne renderà un altro. Chi ucciderà un uomo sarà punito [di morte].
22 La stessa giustizia si farà tra voi riguardo al peccato commesso dal cittadino, o dal forestiero: perocché io sono il Signore Dio vostro.22 Pronunziate fra voi giusta sentenza, sia che abbia peccato un forestiero od un cittadino; perchè io sono il Signore Dio vostro -».
23 E Mosè parlò ai figliuoli d'Israele: e questi condussero fuori degli alloggiamenti il bestemmiatore, e lo lapidarono. E i figliuoli d'Israele fecero, come il Signore aveva ordinato a Mosè.23 Allora Mosè parlò ai figli di Israele, e condussero fuori del campo quell'uomo che aveva bestemmiato, e lo uccisero a sassate. Fecero i figli d'Israele come il Signore aveva comandato a Mosè.