Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Primo libro dei Maccabei 8


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BIBBIA MARTINIEINHEITSUBERSETZUNG BIBEL
1 Allora Giuda ebbe contezza dei Romani, e come essi aveano gran possanza, e si prestavano a tutte quello che era lor domandato, e che con tutti quelli che si erano rivolti verso di loro avean fermato amicizia, e che erano grandemente potenti.1 Judas hörte, wie man von den Römern erzählte, sie seien geübt im Kriegführen, erwiesen allen, die zu ihnen hielten, Wohlwollen und schlössen Freundschaft mit jedem, der sie darum bitte. Sie seien in der Tat kriegstüchtige Männer.
2 E senti parlare delle loro guerre e delle azioni grandi fatte da loro nella Galazia, di cui eransi renduti padroni, e l'avean soggettata al tributo:2 Man berichtete ihm auch von ihren Feldzügen und von ihren kühnen Unternehmungen gegen die Galater, die sie unterworfen und tributpflichtig gemacht hatten,
3 E quanto grandi cose aveano operate nella Spagna, e come avean ridotta in lor potere quelle miniere d'argento e di oro, e avean conquistato tutto quel paese col consiglio e colla pazienza.3 ebenso von ihren Taten in Spanien: Dort hatten sie die Silber- und Goldbergwerke erobert
4 E aveano soggiogati dei paesi grandemente rimoti, e sconfitti de're, che si erano mossi contro di loro dagli ultimi confini del mondo, e gli aveano totalmente abbattuti: e che tutti gli altri pagavan ad essi tributo ogni anno:4 und durch ihre Klugheit und Ausdauer das ganze Land an sich gebracht, obgleich es von ihnen weit entfernt liegt. Die Könige, die vom Ende der Welt gegen sie herangezogen waren, hatten sie besiegt und ihnen eine vernichtende Niederlage beigebracht; die Übrigen mussten ihnen jährlich Tribut zahlen.
5 E che avean vinto in battaglia e soggiogato Filippo e Perseo re de' Cethei, e gli altri che avean prese l'armi contro di loro:5 Philippus und Perseus, die Könige der Kittäer, und alle anderen, die sich gegen sie auflehnten, hatten sie im Krieg vernichtend geschlagen und unterworfen.
6 E che Antioco il grande re di Asia, il quale era venuto a battaglia con essi, avendo cento venti elefanti e cavalleria e cocchi con un grandissimo esercito, era stato sconfitto da loro:6 Als Antiochus, der Großkönig von Asien, mit hundertzwanzig Elefanten, mit Reiterei, Streitwagen und einem gewaltigen Heer gegen sie zum Kampf auszog, wurde er von ihnen vernichtend geschlagen.
7 E come lo ebber vivo in loro potere, e gli ordinarono, che dovesse pagare egli, e i suoi successori nel regno un forte tributo, e desse ostaggi secondo il convenuto.7 Sie nahmen ihn lebendig gefangen und erlegten ihm und seinen Nachfolgern einen hohen Tribut auf; er musste Geiseln stellen und einen Teil seines Gebietes abtreten.
8 E il paese degl'Indiani e i Medi e i Lidi, ottime provincie, le quali conquistate da essi le donarono al re Eumene:8 Sie nahmen ihm die Provinzen Indien, Medien und Lydien ab, einige der besten Länder, die er besaß, und schenkten sie dem König Eumenes.
9 E come quelli, della Grecia fecer disegno di andare ad abbatterli, ed eglino lo seppero,9 Als die Bewohner von Griechenland den Plan fassten, in den Krieg zu ziehen, um die Römer zu vernichten,
10 E mandarono contro di essi un condottiere, e venner con essi alle mani, e ne fecero strage, e si menarono in schiavitù le loro mogli e i figliuoli, e diedero il sacco al loro paese, e conquistare le loro terre, e gettaron per terra le loro mura, e li ridussero in servitù, come sono anche in oggi.10 wurde diesen die Sache bekannt. Sie schickten nur einen einzigen Befehlshaber aus, um gegen sie Krieg zu führen. Von den Griechen wurden viele verwundet und kamen um. Die Römer führten ihre Frauen und Kinder gefangen weg, plünderten ihre Habe und nahmen das Land in Besitz; sie schleiften ihre Festungen und machten sich die Griechen untertan; so ist es geblieben bis auf den heutigen Tag.
11 E come desolarono, e ridussero in lor potere gli altri regni e le isole, le quali una volta avean prese le armi contro di loro.11 Auch alle anderen Reiche und die Inseln, die sich irgendwann gegen sie erhoben, hatten sie besiegt und sich untertan gemacht.
12 Ma col loro amici e con quelli che si fidavan di loro, mantenevan l'amicizia, e che si eran fatti padroni de' regni vicini e dei lontani, perché erano tumuli da tutti quelli, tra i quali giungeva la fama di essi:12 Ihren Freunden aber und allen, die sich auf sie verließen, hielten sie die Freundschaft. Sie unterwarfen die Könige nah und fern, und wer ihren Namen hörte, hatte Angst vor ihnen.
13 E che regnavano quelli, a quali volevan dare aiuto per giungere al regno; e scacciavan dal trono quei, che volevano; e che si eran sommamente ingranditi.13 Wem sie aber zur Herrschaft verhelfen wollen, der wird König und ebenso setzen sie ab, wen sie wollen. Auf diese Weise sind sie sehr groß geworden.
14 E che con tutto questo nissuno portava il Diadema, né veste di porpora per grandeggiare.14 Bei all dem setzt sich keiner von ihnen eine Krone auf oder legt Purpurgewänder an, um damit zu prunken.
15 E aveano formato un Senato, e ogni giorno consultavano trecento venti persone, le quali ponderavano gli affari del popolo per far fare quello che era conveniente.15 Vielmehr haben sie sich eine Ratsversammlung (den Senat) geschaffen und jeden Tag halten dreihundertundzwanzig Ratsherren darüber Rat, wie das Volk gut zu regieren sei.
16 E ogni anno conferiscono la loro magistratura ad un uomo, affinchè governi lo stato loro, e tutti obbediscano a un solo, e non v'è invidia, ne gelosia tra loro.16 Einem einzigen Mann übertragen sie vertrauensvoll für ein Jahr die Regierung über sich und die Herrschaft über ihr ganzes Land. Alle gehorchen dem einen, ohne dass es Neid oder Eifersucht unter ihnen gibt.
17 E Giuda elesse Eupolemo figliuolo di Giovanni, figliuolo di Giacobbe, e Giasone figliuolo di Eleazaro, e mandogli a Roma per fare amicizia, e confederazione con essi:17 Judas wählte Eupolemus, den Sohn Johanans und Enkel des Koz, aus, sowie Jason, den Sohn Eleasars, und schickte sie nach Rom, um mit den Römern ein Freundschafts- und Waffenbündnis zu schließen,
18 Affinché eglino li liberassero dal giogo dei Greci, perocche vedevano come questi riducevano in schiavitù il regna d'Israele.18 damit das Joch von Judäa genommen werde; denn die Römer sahen ja, wie die Könige der Griechen Israel in Knechtschaft hielten.
19 E quelli fecero il viaggio di Roma, che era assai lungo, ed entrarono nella curia, e dissero:19 Sie reisten also nach Rom - es war ein sehr weiter Weg -, traten vor den Senat und sagten:
20 Giuda Maccabeo e i suoi fratelli e il popolo Giudeo ci han mandati a voi a stabilire con voi confederazione e pace, e perché ci scriviate tra i confederati e amici vostri.20 Judas, der Makkabäer, seine Brüder und das jüdische Volk haben uns zu euch geschickt. Wir wollen mit euch ein Friedensbündnis schließen und als eure Bundesgenossen und Freunde eingeschrieben werden.
21 E quelli gradirono la proposizione.21 Der Senat war mit dem Vorschlag einverstanden.
22 Ed ecco il rescritto, che fu inciso in tavole di bronzo, e mandato a Gerusalemme, affinché ivi fosse pe' Giudei monumento di questa pace e confederazione.22 Dies ist eine Abschrift der Urkunde, die sie auf Bronzetafeln aufzeichnen und nach Jerusalem schicken ließen, damit die Erinnerung an das Friedensbündnis ständig gegenwärtig bleibe:
23 Felicità ai Romani e alla nazione dei Giudei nel mare e sulla terra in eterno, e sia lungi da essi la spada e l'inimico.23 Den Römern und dem jüdischen Volk soll es zu Wasser und zu Land immer wohl ergehen; Schwert und Feind mögen ihnen fern bleiben.
24 Che se i Romani, o alcuno de' loro confederati in tutto il loro dominio, si troveranno i primi in guerra,24 Wenn Rom oder irgendeinem seiner Bundesgenossen in seinem ganzen Machtbereich zuerst ein Krieg droht,
25 La nazione de' Giudei darà loro con pienezza di cuore soccorso, secondo che il tempo permetterà.25 wird das jüdische Volk, je nachdem es die Lage erfordert, bereitwillig mit in den Kampf ziehen.
26 E ai combattenti non daranno, e non somministreranno i Romani nè armi, ne danaro, ne navi, che cosi è parato ai Romani; e quegli obbediranno loro senza riceverne soldo.26 Den Kriegführenden brauchen keine Nahrungsmittel, keine Waffen, kein Geld und auch keine Schiffe geliefert zu werden, wenn Rom es so für richtig hält. Sie werden ihren Verpflichtungen ohne Gegenleistung nachkommen.
27 Parimente ancora se prima avverrà, che la nazione de' Giudei sia in guerra, i Romani la soccorreranno di buon cuore, secondo che il tempo ad essi il permetterà.27 Ebenso werden die Römer, wenn das jüdische Volk zuerst in einen Krieg verwickelt wird, bereitwillig mitkämpfen, je nach den Umständen.
28 E agli aiuti non daranno i Giudei grano, armi, denaro, navi, che cosi è paruto ai Romani; e quegli obbediranno ad essi senza frode:28 Den Bundesgenossen brauchen keine Nahrungsmittel, Waffen, kein Geld und auch keine Schiffe geliefert zu werden, wenn Rom es so für richtig hält; sie werden ihren Verpflichtungen ohne Hinterlist nachkommen.
29 Questa è la convenzione de' Romani coi Giudei.29 Das ist der Wortlaut des Vertrags, den die Römer mit dem Volk der Juden geschlossen haben.
30 Che se in appresso o questi, o quelli brameranno o di aggiungere, o di levarne qualche cosa, lo faran di consenso scambievole, e sarà rato quello che aggiungeranno, o leveranno.30 Wenn später die beiden Parteien etwas hinzufügen oder streichen wollen, können sie es nach ihrem Belieben tun. Die Zusätze oder Streichungen werden gültig sein.
31 Oltre a ciò riguardo alle ingiurie fatte ad essi dal re Demetrio, gli abbiamo scritto in questi termini: Per qual motivo hai renduto più grave il tuo giogo ai Giudei amici e confederali nostri?31 Dem König Demetrius aber haben wir geschrieben wegen des Unrechts, das er den Juden zugefügt hat: Warum lastet dein Joch so schwer auf unseren Freunden und Bundesgenossen, den Juden?
32 Se adunque eglino ricorreran di bel nuovo a noi, farem loro giustizia, e ti farem guerra per mare e per terra.32 Wenn sie jetzt noch einmal deinetwegen vorstellig werden, verhelfen wir ihnen zu ihrem Recht und führen gegen dich Krieg zu Wasser und zu Land.