Scrutatio

Giovedi, 6 giugno 2024 - San Norberto ( Letture di oggi)

Ester 2


font
BIBBIA MARTINIBIBBIA VOLGARE
1 Dopo tali cose calmato essendo lo sdegno del re, egli si ricordò di Vasthi, e di quel che ella avea fatto, e della sua punizione:1 Fatte queste cose, e uscita l'ira dal re, ricordossi della regina Vasti, quanto lo re l'avea offesa e dato tribolazione.
2 E i servi, e i ministri del re dissero: Si cerchino pel re delle fanciulle vergini, e avvenenti,2 E avvedendosi i savii dissero al re: cerca fer fanciulle vergini per tutto lo reame.
3 E si spedisca gente per tutte le Provincie a scegliere delle fanciulle vergini dotate di bellezza per condurle a Susa, e metterle nella casa delle donne sotto la cura dell'eunuco Egeo, governatore, e custode delle donne del re, e sia dato loro tutto quello, che si richiede pe' loro abbigliamenti, e tutto il necessario pe' loro bisogni:3 E mandisi persona che consideri (e conoscano) ch' elle siano belle; e siano menate nella città di Susa, e siano messe nella casa delle donne sotto la guardia di Egeo, eunuco e guardatore delle donne regali; e sia dato loro li ornamenti da donna, e ogni cosa ch' è bisogno loro.
4 E quella, che darà più nel genio al re sarà regina in luogo di Vasthi. Il re approvò la proposizione, e comandò, che si facesse, come quegli avean consigliato.4 E quale di costoro piacerà al re, sì sia posta nel luogo della regina Vasti. Piacque al re il detto di costui; e come fue consigliato, così comandò che fosse fatto (incontanente).
5 Era in Susa un uomo Giudeo per nome Mardocheo, figliuolo di Jair, figliuolo di Semei, figliuolo di Cis, della stirpe di Jemini,5 In Susa abitava uno uomo giudeo, il quale avea nome Mardocheo, figliuolo di Iair, figliuolo di Semei, figliuolo di Cis della schiatta di Iemini.
6 Il quale era stato menato via da Gerusalemme in quel tempo, in cui Nabucodonosor re di Babilonia avea trasportato Jechonia, re di Giuda,6 Il quale fu trasportato di Ierusalem nel tempo che Nabucodonosor re di Babilonia trasmutò Ieconia re di Giuda.
7 Ed egli aveva educata la figliuola di suo fratello Edissa chiamata con altro nome Esther, la quale avea perduti i suoi genitori, ed era oltre modo bella, e di aspetto grazioso: e morti che furono il padre, e la madre, Mardocheo l'aveva adottata in figliuola.7 E costui fu nutricatore della figliuola d' uno suo fratello; la quale fanciulla avea nome Edissa, e per uno altro nome si chiamava Ester, e non aveva padre nè madre, ed era bellissima molto. E morto il padre e la madre, Mardocheo se la fece figliuola.
8 Ed essendosi divulgato l'ordine del re, e conducendosi a Susa secondo il comando di lui molte belle vergini, e consegnandosi queste all'eunuco Egeo, fu a lui rimessa tralle altre fanciulle anche Esther, per essere serbata colle altre donne.8 Ed essendo adempiuto il comandamento del re, e secondo il suo comandamento molte belle vergini (fossero) menate a Egeo eunuco in Susa, Ester fra le altre vergini fu menata ad Egeo, acciò che ella fosse servata nel numero delle altre.
9 Ed ella piacque a lui, e trovò grazia negli occhi di lui; ed egli comandò a un eunuco, che mettese presto in ordine il suo corredo, e di darle la sua Porzione di vitto, e sette figlie delle più elle della casa del re, e che ornasse, e abbigliasse tanto lei, come le sue cameriere.9 La qual li piacque, e trovò grazia nel cospetto suo. [E comandò allo eunuco, che] le accelerasse li ornamenti da donna, e darle le sue parti (e incontanente la fece vestire); e diedela in guardia a sette polzelle della casa regale, che la dovessono governare e acconciare così lei come sè stesse che erano con lei (secondo la loro usanza).
10 Ma ella non volle far sapere a lui di qual gente, e di qual patria ella fosse; perocché Mardocheo le aveva ordinato, che nulla di questo dicesse:10 Ester non avea manifestato di quale gente ella fosse; e Mardocheo sì le avea comandato che ella il tenesse celato.
11 Or egli passeggiava tutti i giorni dinanzi al vestibolo della casa, dove erano in serbo le vergini elette, sollecito della salute di Esther, e bramoso di sapere quel, che si fosse di lei.11 E sempre andava Mardocheo dintorno al palagio, là dove Ester era rinchiusa, avendo cura della sua salute, per vedere a che fine ella dovea venire, e che dovesse essere di lei.
12 E quando fu venuto il tempo, in cui ciascheduna delle fanciulle dovevessere l'una dopo l'altra presentata al re, essendo già fatto tutto quel, che richiedeasi per metterle in ordine d tutto punto, correva già il duodecimmese; perocché per sei mesi si ungevano con olio di mirra, e per altri sei facevano uso di certi unguenti, e aromati.12 Ed essendo venuto il tempo per ordine di tutte le fanciulle, che entrassero al re, dopo che (tutte queste vergini) furono (raunate e) adornate d'ogni adornamento che a donna si richiede, e il mese duodecimo s' approssimasse; sì che per sei mesi si ungessero di olio di mirra, e altri sei mesi usasseno alcune unzioni aromatiche;
13 E quando andavano a presentarsi al re, era dato ad esse tutto quello, che domandavano per abbigliarsi; e ornati in quel modo, che lor piaceva, dall'appartamento delle donne passavano nella camera del re.13 quelle che entravano al re, tutto quello che dimandavano, che s' appartenesse ad ornamento, li era dato; e passavano dal suo serraglio alla camera del re.
14 E quella, che vi era andata la sera, ne usciva la mattina, e di lì era condotta in un altro appartamento, del quale avea la custodia l'eunuco Susagazi, il quale era governatore delle concubine del re; ed ella non avea permissione di tornare di nuovo dal re, se il re non la desiderava, e non comandava, che dessa nominatamente venisse.14 E quella v' entrasse al vespro, n' uscisse la mattina; e quella era dedotta in uno altro luogo, in custodia di Susagazi eunuco del re, constituto sopra le concubine; e quella ch' era mandata a costui, non potea tornare al re, s' egli non la facesse domandare per nome.
15 Or dopo un certo spazio di tempo era imminente il giorno, in cui veniva il turno di dover essere presentata al re, Esther figliuola di Abihail fratello di Mardocheo, adottata da questo per sua figliuola: ed ella non cercò ornamenti donneschi, ma l'eunuco Egeo custode delle vergini le diede quello, che a lui parve per abbigliarsi; perocché ella era molto avvenente, e di beltà incredibile, e agli occhi di tutti compariva graziosa,e amabile.15 Ed essendo passato il tempo secondo l'ordine, e istando uno dì che Ester figliuola di Abiail fratello di Mardocheo, la qual lui se l' avea adottata in figliuola, dovea entrare al re, non chiese alcuno adornamento (secondo che le altre chiedevano tutte); ed Egeo eunuco, guardiano delle vergini, l' adornò egli (perciò che l' amava ) secondo che a lui parse; e costei era molto formosa, e di una incredibile bellezza, ed era molto grata nel cospetto di tutti (che la vedea) e a tutti piacea molto.
16 Ella fu adunque condotta nella camera del re Assuero il decimo mese chiamato Tebeth, l'anno settimo del suo regno.16 E fu menata Ester al letto del re nel decimo mese, che si chiamava Tebet, (cioè gennaro); ed era il settimo anno che avea regnato.
17 E il re la amò più di tutte le altre donne, ed ella trovò grazia, e favore dinanzi a lui sopra tutte le donne; ed ei le pose in testa il diadema reale, e la fece regina in luogo di Vasthi.17 E vedendo il re Ester così bella, amolla sopra tutte l'altre; ed ebbe grazia e misericordia dinanzi a lui sopra tutte l'altre donne; e puosele la corona del reame in testa, e fecela stare nel luogo di Vasti (cioè della prima regina).
18 E ordinò, che si facesse un magnificentissimo convito a tutti i principi, e a tutti i servi suoi a causa del matrimonio, e delle nozze di Esther: concedette immunità a tutte le Provincie, e distribuì doni con magnificenza da principe.18 E incontanente comandò che fosse fatto uno grande convito, e invitati tutti i signori e baroni e principi, per fare le nozze grandi di Ester; e allora diede riposo in tutte le provincie, e fece molti doni secondo la sua principale magnificenza.
19 Or mentre per la seconda volta si cercavano, e si radunavano delle vergini pel re, Mardocheo se ne stava presso alla porta del re:19 Ed essendo un' altra volta cercate le vergini, e si congregassero, Mardocheo stava sempre alla porta del re (per vedere Ester).
20 Ma Esther secondo l'ordine di lui non aveva ancora manifestata la sua patria, e la sua nazione. Perocché Esther faceva puntualmente tutto quello, ch'ei le priscriveva; e in tutte le cose si di portava, come era solita di fare nel tempo, ch'egli da piccolina la educava.20 Ed ella non avea ancora manifestato la schiatta sua, nè il popolo ond' ella era nata; e questo facea imperò che Mardocheo glie l' avea (detto e) comandato espressamente; (ed ella il temea,) e tutto quello che lui comandava ad Ester, ella il facea come quando ella era fanciulla.
21 Nel tempo adunque, che Mardocheo stava alla porta del re, Bagathan e Thares due eunuchi del re, che erano anche custodi della porta, e presedevano al primo ingresso del palazzo, malcontenti del re pensarono di ribellarsegli, e ucciderlo.21 E in quelio tempo che Mardocheo stava alla porta del re, adiraronsi insieme Bagatan e Tares, due eunuchi del re, ed erano i portieri della camera del re; e, infra l' altre parole, si diceano di uccidere il re.
22 E Mardocheo scoperse la cosa, e la fece subito sapere ad Esther regina, ed ella la disse al re per parte di Mardocheo, che a lei l'avea indicata.22 E Mardocheo, udendo questo, sì andò alla regina Ester, e dissele queste cose; e lei incontanente il dicesse al re per parte di Mardocheo; ed ella così fece.
23 Si fecero perquisizioni, e la cosa fu messa in chiaro; e furono appesi ambedue ad un patibolo. E fu ciò registrato nelle storie, e posto negli annali in presenza del re.23 E il re incontanente mandò per loro, e trovò che era così come Mardocheo avea detto; e incontanente il re gli fece impiccare per la gola. E fu questo scritto nelli libri annuali con le istorie le quali si servavano nelli depositi del re.