Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Proverbios 24


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EL LIBRO DEL PUEBLO DE DIOSDIODATI
1 No envidies a los malvados ni desees estar con ellos,1 Non portare invidia agli uomini malvagi, E non desiderare di esser con loro.
2 porque su corazón sólo trama violencia y sus labios no hablan más que de fechorías.2 Perciocchè il cuor loro macchina rapina, E le lor labbra parlano d’iniquità
3 Con la sabiduría se construye una casa y con la inteligencia se mantiene firme;3 La casa sarà edificata per sapienza, E sarà stabilita per prudenza.
4 con la ciencia se llenan las despensas de todos los bienes precios y agradables.4 E per conoscimento le camere saranno ripiene Di beni preziosi e dilettevoli, d’ogni maniera.
5 Más vale un sabio que un hombre fuerte y un hombre instruido que uno muy vigoroso,5 L’uomo savio è forte; E l’uomo intendente è possente di forza.
6 porque la guerra se gana con estrategia y la victoria, con el número de consejeros.6 Perciocchè con prudenti consigli tu farai la guerra; E la salute è posta in moltitudine di consiglieri
7 La sabiduría es demasiado elevada para el necio: en la puerta de la ciudad, él no abre la boca.7 Le sapienze son troppo alte per lo stolto; Egli non aprirà la bocca nella porta.
8 Al que sólo piensa en hacer el mal se lo llama maestro en malignidad.8 Chi divisa far male Sarà chiamato uomo malizioso.
9 La necedad no trama más que el pecado, y el insolente se hace abominable a los hombres.9 Il pensiero di stoltizia è peccato; E lo schernitore è l’abbominio degli uomini
10 Si flaqueas en el día de la adversidad, ¡qué poca fuerza tienes!10 Se tu ti rallenti nel giorno della distretta, Le tue forze saranno corte
11 Libra a los que son arrastrados a la muerte, salva a los que van con pasos vacilantes al suplicio.11 Se tu ti rattieni dal riscuoter quelli che son tratti alla morte, E quelli che stanno in forse di essere uccisi,
12 Si dices: «¡Este no es asunto mío!», ¿no lo tendrá en cuenta el que pesa los corazones? Aquel que te observa lo sabrá y retribuirá a cada uno según sus obras.12 Dicendo: Ecco noi non ne sappiamo nulla; Colui che pesa i cuori non vi porrà egli mente? E il guardiano dell’anima tua non lo conoscerà egli, E non renderà egli a ciascuno secondo le sue opere?
13 Come miel, hijo mío, porque es buena; la miel de panal es dulce a tu paladar.13 Figliuol mio, mangia pure del miele; Perciocchè egli è buono; E del favo del miele, che è dolce al tuo palato;
14 Ten presente que así es la sabiduría para tu alma: si la encuentras, tendrás un porvenir y tu esperanza no quedará defraudada.14 Tal sarà la conoscenza della sapienza all’anima tua, Quando tu l’avrai trovata; e vi sarà premio, E la tua speranza non sarà troncata
15 No aceches, malvado, la morada del justo ni despojes su vivienda,15 O empio, non insidiar l’abitacolo del giusto, Non guastare il suo ricetto.
16 porque el justo, aunque caiga siete veces, se levantará, mientras que los malvados se hunden en la desgracia.16 Perciocchè il giusto cade sette volte, e si rileva; Ma gli empi ruinano nel male
17 Si cae tu enemigo, no te alegres, y si tropieza, no te regocijes,17 Non rallegrarti, quando il tuo nemico sarà caduto; E quando egli sarà ruinato, il cuor tuo non ne gioisca;
18 no sea que el Señor lo vea y lo tome a mal, y aparte de él su indignación.18 Che talora il Signore nol vegga, e che ciò non gli dispiaccia, E ch’egli non istorni l’ira sua d’addosso a lui
19 No te exasperes contra los malhechores ni tengas envidia de los malvados,19 Non adirarti per li maligni; Non portare invidia agli empi.
20 porque el malvado no tiene porvenir y su lámpara se extinguirá.20 Perciocchè non vi sarà premio alcuno per lo malvagio; La lampana degli empi sarà spenta
21 Teme al Señor, hijo mío, y también al rey, y no te mezcles con los sediciosos,21 Figliuol mio, temi il Signore e il re; Non rimescolarti co’ rapportatori.
22 porque su calamidad surgirá de repente y ¿quién conoce la ruina que causarán ellos dos?22 Perciocchè in un momento sorgerà la loro calamità; E chi conosce la ruina procedente d’amendue loro?
23 También estas son palabras de los sabios. No está bien hacer acepción de personas en el juicio.23 Queste cose ancora son per li Savi. Ei non è bene di aver riguardo alla qualità delle persone in giudicio.
24 Al que dice a un culpable: «Tú eres inocente», lo maldicen los pueblos y lo execran las naciones;24 I popoli malediranno, e le nazioni esecreranno Colui che dice all’empio: Tu sei giusto.
25 a quienes lo condenan todo les va bien y serán bendecidos con la felicidad.25 Ma quelli che lo gastigano saranno grati; E benedizione di bene verrà sopra loro.
26 Da un beso en los labios el que da una respuesta acertada.26 Chi risponde parole diritte Bacia le labbra
27 Ordena tu trabajo afuera, prepáralo en el campo, y después edificarás tu casa.27 Ordina le tue faccende fuori, E mettile in assetto ne’ tuoi campi; E poi edificherai la tua casa
28 No atestigües sin motivo contra tu prójimo: ¿acaso pretendes engañar con tus labios?28 Non essere testimonio contro al tuo prossimo senza cagione; E vorresti tu subornare alcuno con le tue labbra?
29 No digas: «Le haré lo mismo que él me hizo, le pagaré conforme a sus obras».29 Non dire: Come egli ha fatto a me, così farò a lui; Io renderò a costui secondo l’opera sua
30 Yo pasé junto al campo de un holgazán y junto a la viña de un falto de entendimiento,30 Io passai già presso al campo del pigro, E presso alla vigna dell’uomo scemo di senno;
31 y vi que las ortigas habían crecido por todas partes, los cardos cubrían la superficie y su cerco de piedras estaba demolido.31 Ed ecco, amendue erano tutti montati in ortiche, I cardi ne aveano coperto il disopra, E la lor chiusura di pietre era ruinata.
32 Al ver esto, me puse a reflexionar, miré y aprendí la lección:32 Ed io, riguardando ciò, vi posi mente; Vedutolo, ne presi ammaestramento.
33 «Dormir un poco, dormitar otro poco, y descansar otro poco de brazos cruzados»:33 Dormendo un poco, sonnecchiando un poco, Piegando un poco le mani per riposare;
34 así te llegará la pobreza como un salteador y la miseria como un hombre armado.34 La tua povertà verrà come un viandante, E la tua inopia come uno scudiere