Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Salmi 55


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LA SACRA BIBBIABIBBIA RICCIOTTI
1 Al maestro di coro. Sulle corde. Maskil. Di Davide.1 - Al corifeo. Per il popolo allontanato dal Santuario. Poesia (?) di David, quando s'impadronirono di lui i Filistei in Get.
2 Ascolta, o Dio, la mia preghiera e non ti nascondere dalla mia implorazione;2 Abbi pietà di me, o Dio, che l'uomo mi calpesta, tutto il dì m'assale e mi tormenta.
3 prestami attenzione ed esaudiscimi: sono in ansia nella mia tristezza e sono turbato3 Mi calpestano i miei nemici tutto il dì, poichè molti son quelli che mi fan guerra.
4 alle grida del nemico, al clamore del malvagio; poiché essi fanno cadere su di me sventure e con rabbia mi avversano.4 L'avanzarsi del giorno mi spaventa, ma io in te confido.
5 Il mio cuore trema nel mio petto, e terrori di morte si sono abbattuti su di me.5 In Dio, di cui vanto la promessa, in Dio spero, non temo; che può farmi un mortale?
6 Timore e tremore vengono dentro di me e l'orrore mi sommerge.6 Tutto il dì imprecano ai fatti miei; contro di me [son volti] tutti i loro pensieri, a [mio] danno.
7 Per questo dico: "Oh, se avessi le ali! Come aquila volerei in cerca di riposo.7 Si radunan, si rimpiattano, spiano i miei passi, poiché speran la mia vita.
8 Ecco: lontano fuggirei per starmene nel deserto.8 In nessun modo tu li salverai! Spezza nell'ira i popoli, o Dio.
9 Vorrei là fuggire dov'è per me uno scampo, al riparo dal vento che infuria, lontano da ogni tempesta".9 La vita mia t'ho raccontato; hai raccolto le mie lagrime al tuo cospetto, conforme alla tua promessa.
10 Disperdili, o Signore, confondi le loro lingue, poiché violenza vedo e rissa nella città;10 [Perciò] daranno indietro i miei nemici, nel giorno che t'invocherò. Oh lo so, che tu sei il mio Dio!
11 giorno e notte la circondano al di sopra delle sue mura, in essa regnano malvagità e nequizia.11 In Dio vanto la parola, nel Signore vanto la promessa. In Dio spero, non temo: che può farmi l'uomo?
12 Insidie regnano nel suo interno e non si allontanano dalla sua piazza oppressione e frode.12 Su me [incombono], o Dio, i voti a te fatti, ch'io renderò quali lodi [e ringraziamenti] a te.
13 Certo, non è un nemico che m'insulta: lo potrei sopportare. Non è chi mi odia che su di me s'inorgoglisce: mi potrei nascondere da lui.13 Poichè tu hai strappato l'anima mia da morte, e i miei piedi dalla caduta; perch'io cammini dinanzi a Dio, nella luce de' vivi.
14 Ma tu, uomo a me pari, a me amico e familiare...
15 Un dolce colloquio era fra noi, in letizia camminavamo nella casa di Dio.
16 S'abbatta la morte su di loro, scendano vivi negli inferi, poiché v'è nequizia dentro le loro dimore.
17 Io invoco il Signore ed egli mi salverà.
18 Sera e mattino e mezzodì voglio gemere e sospirare, affinché oda la mia voce;
19 riscatterà in pace l'anima mia da coloro che mi assalgono, poiché in molti si sono levati contro di me.
20 Ascolterà Dio e li umilierà egli che troneggia dall'eternità; poiché non ci sono per loro mutamenti: non temono Dio.
21 Alzò le sue mani contro i suoi alleati, infranse il suo patto.
22 Morbida più che burro è la sua bocca, guerra è invece nel suo cuore; molli sono le sue parole più che olio, esse invece sono spade affilate.
23 Getta sul Signore il tuo affanno, ed egli ti sosterrà: non lascerà che in eterno vacilli il giusto.
24 E tu, o Dio, li farai discendere nel profondo della fossa, gli uomini di sangue e di frode non raggiungeranno la metà dei loro giorni. Io invece mi voglio rifugiare in te.