Scrutatio

Domenica, 12 maggio 2024 - Santi Nereo e Achilleo ( Letture di oggi)

Salmi 55


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LA SACRA BIBBIABIBBIA CEI 1974
1 Al maestro di coro. Sulle corde. Maskil. Di Davide.1 'Al maestro del coro. Per strumenti a corda. Maskil.'
'Di Davide.'

2 Ascolta, o Dio, la mia preghiera e non ti nascondere dalla mia implorazione;2 Porgi l'orecchio, Dio, alla mia preghiera,
non respingere la mia supplica;
3 prestami attenzione ed esaudiscimi: sono in ansia nella mia tristezza e sono turbato3 dammi ascolto e rispondimi,
mi agito nel mio lamento e sono sconvolto
4 alle grida del nemico, al clamore del malvagio; poiché essi fanno cadere su di me sventure e con rabbia mi avversano.4 al grido del nemico, al clamore dell'empio.

Contro di me riversano sventura,
mi perseguitano con furore.

5 Il mio cuore trema nel mio petto, e terrori di morte si sono abbattuti su di me.5 Dentro di me freme il mio cuore,
piombano su di me terrori di morte.
6 Timore e tremore vengono dentro di me e l'orrore mi sommerge.6 Timore e spavento mi invadono
e lo sgomento mi opprime.

7 Per questo dico: "Oh, se avessi le ali! Come aquila volerei in cerca di riposo.7 Dico: "Chi mi darà ali come di colomba,
per volare e trovare riposo?
8 Ecco: lontano fuggirei per starmene nel deserto.8 Ecco, errando, fuggirei lontano,
abiterei nel deserto.
9 Vorrei là fuggire dov'è per me uno scampo, al riparo dal vento che infuria, lontano da ogni tempesta".9 Riposerei in un luogo di riparo
dalla furia del vento e dell'uragano".

10 Disperdili, o Signore, confondi le loro lingue, poiché violenza vedo e rissa nella città;10 Disperdili, Signore,
confondi le loro lingue:
ho visto nella città violenza e contese.
11 giorno e notte la circondano al di sopra delle sue mura, in essa regnano malvagità e nequizia.11 Giorno e notte si aggirano
sulle sue mura,
12 Insidie regnano nel suo interno e non si allontanano dalla sua piazza oppressione e frode.12 all'interno iniquità, travaglio e insidie
e non cessano nelle sue piazze
sopruso e inganno.
13 Certo, non è un nemico che m'insulta: lo potrei sopportare. Non è chi mi odia che su di me s'inorgoglisce: mi potrei nascondere da lui.13 Se mi avesse insultato un nemico,
l'avrei sopportato;
se fosse insorto contro di me un avversario,
da lui mi sarei nascosto.
14 Ma tu, uomo a me pari, a me amico e familiare...14 Ma sei tu, mio compagno,
mio amico e confidente;
15 Un dolce colloquio era fra noi, in letizia camminavamo nella casa di Dio.15 ci legava una dolce amicizia,
verso la casa di Dio camminavamo in festa.

16 S'abbatta la morte su di loro, scendano vivi negli inferi, poiché v'è nequizia dentro le loro dimore.16 Piombi su di loro la morte,
scendano vivi negli inferi;
perché il male è nelle loro case,
e nel loro cuore.
17 Io invoco il Signore ed egli mi salverà.17 Io invoco Dio
e il Signore mi salva.
18 Sera e mattino e mezzodì voglio gemere e sospirare, affinché oda la mia voce;18 Di sera, al mattino, a mezzogiorno mi lamento e sospiro
ed egli ascolta la mia voce;
19 riscatterà in pace l'anima mia da coloro che mi assalgono, poiché in molti si sono levati contro di me.19 mi salva, mi dà pace da coloro che mi combattono:
sono tanti i miei avversari.
20 Ascolterà Dio e li umilierà egli che troneggia dall'eternità; poiché non ci sono per loro mutamenti: non temono Dio.20 Dio mi ascolta e li umilia,
egli che domina da sempre.

Per essi non c'è conversione
e non temono Dio.
21 Alzò le sue mani contro i suoi alleati, infranse il suo patto.21 Ognuno ha steso la mano contro i suoi amici,
ha violato la sua alleanza.
22 Morbida più che burro è la sua bocca, guerra è invece nel suo cuore; molli sono le sue parole più che olio, esse invece sono spade affilate.22 Più untuosa del burro è la sua bocca,
ma nel cuore ha la guerra;
più fluide dell'olio le sue parole,
ma sono spade sguainate.

23 Getta sul Signore il tuo affanno, ed egli ti sosterrà: non lascerà che in eterno vacilli il giusto.23 Getta sul Signore il tuo affanno
ed egli ti darà sostegno,
mai permetterà che il giusto vacilli.

24 E tu, o Dio, li farai discendere nel profondo della fossa, gli uomini di sangue e di frode non raggiungeranno la metà dei loro giorni. Io invece mi voglio rifugiare in te.24 Tu, Dio, li sprofonderai nella tomba
gli uomini sanguinari e fraudolenti:
essi non giungeranno alla metà dei loro giorni.
Ma io, Signore, in te confido.