Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Siracide 29


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LA SACRA BIBBIABIBBIA CEI 2008
1 Chi è compassionevole presta al suo prossimo, e se lo sostiene per mano osserva i comandamenti.1 Chi pratica la misericordia concede prestiti al prossimo,
chi lo sostiene con la sua mano osserva i comandamenti.
2 Presta al prossimo quando ha bisogno, d'altra parte sii puntuale nella restituzione.2 Da’ in prestito al prossimo quando ha bisogno,
e a tua volta restituisci al prossimo nel momento fissato.
3 Mantieni la parola per meritarti la fiducia, e sempre troverai quanto t'occorre.3 Mantieni la parola e sii leale con lui,
e in ogni momento troverai quello che ti occorre.
4 Molti considerano il prestito una cosa trovata, perciò poi stancano quanti li aiutano.4 Molti considerano il prestito come cosa trovata
e causano fastidi a coloro che li hanno aiutati.
5 Prima di prendere gli bacia le mani e parla sommesso del suo denaro; ma per restituire ritarda sempre, dicendo parole piene di negligenza e scusandosi che il tempo non è adatto.5 Prima di ricevere, uno bacia la mano del creditore
e parla con voce sommessa delle ricchezze altrui;
ma alla scadenza cerca di guadagnare tempo,
trova delle scuse e incolpa le circostanze.
6 Se riesce a pagare, a stento il creditore otterrà la metà, e può considerarla come trovata; se non può, froda il creditore del suo denaro e poi lo tratta da nemico; gli restituirà maledizioni e ingiurie, invece d'onore gli darà disprezzo.6 Se paga, a stento riceve la metà,
e deve considerarla come una cosa trovata.
In caso contrario, spoglia il creditore dei suoi averi
e senza motivo se lo rende nemico;
maledizioni e ingiurie gli restituisce,
e invece della gloria gli rende disprezzo.
7 Molti, per questo danno, non vogliono far prestiti, perché temono una perdita senza loro colpa.7 Molti si rifiutano di prestare non per cattiveria,
ma per paura di essere derubati senza ragione.
8 Tu, però, largheggia con l'indigente, non temporeggiare per fargli l'elemosina.8 Tuttavia sii paziente con il misero,
e non fargli attendere troppo a lungo l’elemosina.
9 A causa della legge cùrati del povero, non mandarlo a mani vuote quando ha bisogno.9 Per amore del comandamento soccorri chi ha bisogno,
secondo la sua necessità non rimandarlo a mani vuote.
10 Perdi pure l'argento per il fratello e l'amico, invece che la ruggine lo consumi sotto la pietra.10 Perdi pure denaro per un fratello e un amico,
non si arrugginisca inutilmente sotto una pietra.
11 Usa la ricchezza come vuole l'Altissimo, così ti gioverà più dell'oro.11 Disponi dei beni secondo i comandamenti dell’Altissimo
e ti saranno più utili dell’oro.
12 Sia l'elemosina ciò che conservi nei tuoi ripostigli, ti libererà da ogni disgrazia,12 Riponi l’elemosina nei tuoi scrigni
ed essa ti libererà da ogni male.
13 combatterà per te contro il nemico più che scudo robusto e lancia pesante.13 Meglio di uno scudo resistente e di una lancia pesante,
essa combatterà per te di fronte al nemico.
14 L'uomo dabbene garantisce per il prossimo, ma chi è senza pudore l'abbandona.14 L’uomo buono garantisce per il prossimo,
ma chi ha perduto ogni vergogna lo abbandona.
15 Non dimenticare il favore che ti ha fatto il garante, perché egli si è impegnato per te.15 Non dimenticare il favore di chi si è fatto garante,
poiché egli si è impegnato per te.
16 Il peccatore rovina i beni del garante e l'ingrato abbandona chi l'ha salvato.16 Il vizioso dilapida i beni del suo garante
17 La cauzione ha rovinato molti benestanti, li ha sconvolti come onda del mare;17 e l’ingrato di cuore abbandona chi l’ha salvato.
18 ha sloggiato di casa uomini potenti, facendoli emigrare in terre straniere.18 La cauzione ha rovinato molta gente onesta,
li ha sballottati come onda del mare.
Ha mandato in esilio uomini potenti,
li ha costretti a vagare fra genti straniere.
19 Per il peccatore è un'insidia il far garanzia, vi cerca il profitto ma finirà nei tribunali.19 Un peccatore si precipita verso la garanzia,
va dietro ai guadagni e finisce in tribunale.
20 Preòccupati del prossimo quanto puoi, ma bada a non esserne rovinato.20 Aiuta il tuo prossimo secondo la tua possibilità
e bada a te stesso per non rovinarti.
21 Questo basta per vivere: acqua, pane, mantello e una casa che copra la propria intimità.21 Le prime necessità della vita sono acqua, pane e vestito,
e una casa che protegga l’intimità.
22 Meglio vivere da povero al riparo di pochi legni, che mangiare sontuosamente in casa d'altri.22 Meglio vivere da povero sotto un riparo di tavole,
che godere di cibi sontuosi in casa d’altri.
23 Sii contento del poco o del molto che hai, e non sentirai il rimprovero perché sei straniero.23 Sii contento del poco come del molto,
e non ti sentirai rinfacciare di essere forestiero.
24 Brutta vita l'andare di casa in casa, dove sei ospite non puoi aprir bocca.24 Brutta vita andare di casa in casa,
non potrai aprire bocca dove sarai forestiero.
25 Devi accogliere gli ospiti, offrire da bere senza un grazie, per sentire poi cose amare:25 Dovrai accogliere gli ospiti, versare vino senza un grazie,
e oltre a ciò ascolterai parole amare:
26 "Avanti, o forestiero, imbandisci la tavola, se hai qualcosa in mano, dammela a mangiare".26 «Vieni, forestiero, apparecchia la tavola,
se hai qualche cosa sotto mano, dammi da mangiare».
27 "Via, o forestiero, c'è uno più importante, ho ospite mio fratello, occorre la casa".27 «Vattene via, forestiero, c’è uno più importante di te,
mio fratello sarà mio ospite, ho bisogno della casa».
28 Per l'uomo che riflette son dure queste cose: essere disonorato da chi lo ospita e rimproverato dal creditore.28 Per un uomo che ha intelligenza sono dure queste cose:
il rimprovero di essere forestiero e l’insulto di un creditore.