Scrutatio

Domenica, 12 maggio 2024 - Santi Nereo e Achilleo ( Letture di oggi)

Salmi 144


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LA SACRA BIBBIADIODATI
1 Di Davide. Benedetto il Signore, mia roccia, che addestra le mie mani alla guerra, le mie dita alla battaglia!1 Salmo di Davide. BENEDETTO sia il Signore, mia Rocca, Il quale ammaestra le mie mani alla battaglia, E le mie dita alla guerra.
2 Mia grazia e mia fortezza, mia roccia e mio scampo, mio scudo, sotto il quale mi rifugio, colui che soggioga a me i popoli.2 Egli è la mia benignità e la mia fortezza; Il mio alto ricetto ed il mio liberatore; Egli è il mio scudo, ed io mi confido in lui; Egli è quello che abbatte i popoli sotto me.
3 Signore, che cos'è l'uomo che tu te ne curi, un figlio d'uomo, che tu te ne dia pensiero?3 O Signore, che cosa è l’uomo, che tu ne abbi cura? Che cosa è il figliuol dell’uomo, che tu ne faccia conto?
4 L'uomo è simile a un soffio, i suoi giorni, come ombra che svanisce.4 L’uomo è simile a vanità; I suoi giorni son come l’ombra che passa.
5 Signore, piega i tuoi cieli e scendi, tocca i monti ed essi emetteranno fumo.5 Signore, abbassa i tuoi cieli, e scendi; Tocca i monti, e fa’ che fumino.
6 Manda fulmini e li disperderai, invia le tue saette e li sconvolgerai.6 Vibra il folgore, e dissipa quella gente; Avventa le tua saette, e mettili in rotta.
7 Stendi le mani dall'alto: scampami e salvami dalle acque profonde, dal potere di gente straniera,7 Stendi le tue mani da alto, E riscuotimi, e trammi fuor di grandi acque, Di man degli stranieri;
8 la cui bocca parla con menzogna, la cui destra è piena di falsità.8 La cui bocca parla menzogna; E la cui destra è destra di frode
9 O Dio, ti canterò un canto nuovo, con l'arpa a dieci corde a te inneggerò,9 O Dio, io ti canterò un nuovo cantico; Io ti salmeggerò in sul saltero ed in sul decacordo.
10 a te che desti vittorie ai re, che scampasti Davide tuo servo.10 Tu, che dài vittoria ai re; Che riscuoti Davide, tuo servitore, dalla spada scellerata;
11 Scampami dalla spada funesta e liberami dal potere di gente straniera, la cui bocca parla con menzogna, la cui destra è piena di falsità.11 Liberami, e riscuotimi dalla mano degli stranieri. La cui bocca parla menzogna, E la cui destra è destra di frode.
12 I nostri figli siano come piante ben cresciute nella loro giovinezza; le nostre figlie come le colonne angolari ben scolpite per la costruzione d'un palazzo.12 Acciocchè i nostri figliuoli sieno come piante novelle, Bene allevate nella lor giovanezza; E le nostre figliuole sieno come i cantoni intagliati Dell’edificio d’un palazzo;
13 Siano pieni i nostri granai, ricolmi di ogni genere di viveri; si riproducano i nostri greggi a migliaia, a miriadi nelle nostre campagne.13 E le nostre celle sieno piene, E porgano ogni specie di beni; E le nostre gregge moltiplichino a migliaia, e a diecine di migliaia, Nelle nostre campagne;
14 Siano carichi i nostri buoi; nessuna breccia, nessuna incursione, non un gemito vi sia nelle nostre piazze.14 E i nostri buoi sieno grossi e possenti; E non vi sia per le nostre piazze nè assalto, Nè uscita, nè grido alcuno.
15 Beato il popolo che possiede queste cose: beato il popolo il cui Dio è il Signore!15 Beato il popolo che è in tale stato; Beato il popolo, di cui il Signore è l’Iddio