1 Avvenne che Alessandro il macedone, figlio di Filippo, uscito dal paese dei Chittim, dopo aver battuto Dario, re dei Persi e dei Medi, regnò in suo luogo, incominciando dalla Grecia. | 1 מִשְׁלֵי שְׁלֹמֹה בֶן־דָּוִד מֶלֶךְ יִשְׂרָאֵל |
2 Intraprese poi molte guerre, s'impadronì di fortezze e uccise i re della terra, | 2 לָדַעַת חָכְמָה וּמוּסָר לְהָבִין אִמְרֵי בִינָה |
3 giunse fino alle estremità della terra e portò via le spoglie di una moltitudine di popoli. Davanti a lui la terra tacque, ma il suo cuore montò in superbia. | 3 לָקַחַת מוּסַר הַשְׂכֵּל צֶדֶק וּמִשְׁפָּט וּמֵישָׁרִים |
4 Radunò un esercito molto potente e sottomise regioni, nazioni e prìncipi che divennero suoi tributari. | 4 לָתֵת לִפְתָאיִם עָרְמָה לְנַעַר דַּעַת וּמְזִמָּה |
5 Ma dopo di ciò cadde ammalato e comprese che doveva morire. | 5 יִשְׁמַע חָכָם וְיֹוסֶף לֶקַח וְנָבֹון תַּחְבֻּלֹות יִקְנֶה |
6 Perciò chiamò i suoi ufficiali più illustri, che erano stati educati con lui fin dalla fanciullezza, e divise tra loro il suo regno mentre era ancora vivo. | 6 לְהָבִין מָשָׁל וּמְלִיצָה דִּבְרֵי חֲכָמִים וְחִידֹתָם |
7 Alessandro aveva regnato dodici anni; quando morì, | 7 יִרְאַת יְהוָה רֵאשִׁית דָּעַת חָכְמָה וּמוּסָר אֱוִילִים בָּזוּ׃ פ |
8 i suoi ufficiali presero il potere, ciascuno nel proprio territorio. | 8 שְׁמַע בְּנִי מוּסַר אָבִיךָ וְאַל־תִּטֹּשׁ תֹּורַת אִמֶּךָ |
9 Cinsero il diadema dopo che egli era morto e così i loro figli dopo di essi, per molti anni, moltiplicando i mali sulla terra. | 9 כִּי ׀ לִוְיַת חֵן הֵם לְרֹאשֶׁךָ וַעֲנָקִים לְגַרְגְּרֹתֶיךָ |
10 Finché uscì da essi un rampollo peccatore, Antioco Epifane, figlio del re Antioco, il quale era stato ostaggio a Roma. Egli incominciò a regnare l'anno 137 del regno dei Greci. | 10 בְּנִי אִם־יְפַתּוּךָ חַטָּאִים אַל־תֹּבֵא |
11 In quei giorni uscirono da Israele dei figli iniqui, i quali sedussero molte persone dicendo: "Andiamo e facciamo alleanza con le genti che sono intorno a noi; poiché, da quando ci siamo separati da esse, ci incolsero molti mali". | 11 אִם־יֹאמְרוּ לְכָה אִתָּנוּ נֶאֶרְבָה לְדָם נִצְפְּנָה לְנָקִי חִנָּם |
12 Questo discorso parve buono ai loro occhi. | 12 נִבְלָעֵם כִּשְׁאֹול חַיִּים וּתְמִימִים כְּיֹורְדֵי בֹור |
13 Perciò alcuni tra il popolo s'incaricarono di andare dal re, il quale diede loro facoltà di adottare le leggi delle genti. | 13 כָּל־הֹון יָקָר נִמְצָא נְמַלֵּא בָתֵּינוּ שָׁלָל |
14 Costruirono un ginnasio in Gerusalemme secondo l'uso delle genti, | 14 גֹּורָלְךָ תַּפִּיל בְּתֹוכֵנוּ כִּיס אֶחָד יִהְיֶה לְכֻלָּנוּ |
15 cancellarono i segni della circoncisione e si staccarono dalla santa alleanza: così si posero sotto il giogo delle genti e si vendettero per fare il male. | 15 בְּנִי אַל־תֵּלֵךְ בְּדֶרֶךְ אִתָּם מְנַע רַגְלְךָ מִנְּתִיבָתָם |
16 Quando gli parve che il regno fosse ben consolidato, Antioco volle estendere il suo potere sulla terra d'Egitto per regnare sui due regni: | 16 כִּי רַגְלֵיהֶם לָרַע יָרוּצוּ וִימַהֲרוּ לִשְׁפָּךְ־דָּם |
17 con un'armata imponente di carri, elefanti, cavalli e una grande flotta invase l'Egitto | 17 כִּי־חִנָּם מְזֹרָה הָרָשֶׁת בְּעֵינֵי כָל־בַּעַל כָּנָף |
18 e affrontò in battaglia Tolomeo, re d'Egitto. Davanti a lui Tolomeo ripiegò e poi fuggì, e molti caddero feriti. | 18 וְהֵם לְדָמָם יֶאֱרֹבוּ יִצְפְּנוּ לְנַפְשֹׁתָם |
19 Così Antioco conquistò le città fortificate che erano nella terra d'Egitto e prese il suo bottino. | 19 כֵּן אָרְחֹות כָּל־בֹּצֵעַ בָּצַע אֶת־נֶפֶשׁ בְּעָלָיו יִקָּח׃ פ |
20 Dopo aver battuto l'Egitto nell'anno 14 3, Antioco prese la via del ritorno e marciò contro Israele, salendo fino a Gerusalemme con una grande armata. | 20 חָכְמֹות בַּחוּץ תָּרֹנָּה בָּרְחֹבֹות תִּתֵּן קֹולָהּ |
21 Entrò nel santuario con arroganza e ne asportò l'altare d'oro, il candelabro della luce con tutti i suoi accessori, | 21 בְּרֹאשׁ הֹמִיֹּות תִּקְרָא בְּפִתְחֵי שְׁעָרִים בָּעִיר אֲמָרֶיהָ תֹאמֵר |
22 la tavola dell'offerta, le coppe, i calici, gl'incensieri d'oro, il velo, le corone e ogni ornamento d'oro che stava sulla facciata del tempio. Tutto spogliò. | 22 עַד־מָתַי ׀ פְּתָיִם תְּאֵהֲבוּ פֶתִי וְלֵצִים לָצֹון חָמְדוּ לָהֶם וּכְסִילִים יִשְׂנְאוּ־דָעַת |
23 Prese inoltre l'argento, l'oro e i vasi preziosi, come pure i tesori nascosti che poté trovare. | 23 תָּשׁוּבוּ לְתֹוכַחְתִּי הִנֵּה אַבִּיעָה לָכֶם רוּחִי אֹודִיעָה דְבָרַי אֶתְכֶם |
24 Poi, raccolta ogni cosa, se ne tornò alla sua terra, dopo aver fatto una strage e proferito parole di grande insolenza. | 24 יַעַן קָרָאתִי וַתְּמָאֵנוּ נָטִיתִי יָדִי וְאֵין מַקְשִׁיב |
25 Allora vi fu un grande lamento per Israele, in tutto il suo territorio. | 25 וַתִּפְרְעוּ כָל־עֲצָתִי וְתֹוכַחְתִּי לֹא אֲבִיתֶם |
26 Gemettero i prìncipi e gli anziani, languirono fanciulle e ragazzi e venne meno la bellezza delle donne. | 26 גַּם־אֲנִי בְּאֵידְכֶם אֶשְׂחָק אֶלְעַג בְּבֹא פַחְדְּכֶם |
27 Ogni giovane sposo alzò un lamento, nella camera nuziale la sposa mise il lutto. | 27 בְּבֹא [כְשַׁאֲוָה כ] (כְשֹׁואָה ׀ ק) פַּחְדְּכֶם וְאֵידְכֶם כְּסוּפָה יֶאֱתֶה בְּבֹא עֲלֵיכֶם צָרָה וְצוּקָה |
28 Anche la terra sussultò per i suoi abitanti, e tutta la casa di Giacobbe si rivestì di confusione. | 28 אָז יִקְרָאֻנְנִי וְלֹא אֶעֱנֶה יְשַׁחֲרֻנְנִי וְלֹא יִמְצָאֻנְנִי |
29 Due anni dopo, il re inviò un soprintendente ai tributi nelle città di Giuda, il quale venne a Gerusalemme con una grande armata. | 29 תַּחַת כִּי־שָׂנְאוּ דָעַת וְיִרְאַת יְהֹוָה לֹא בָחָרוּ |
30 Rivolse loro con inganno discorsi di pace ed essi gli prestarono fede. Ma poi, all'improvviso, piombato sulla città, le inflisse un colpo terribile e fece perire molta gente in Israele. | 30 לֹא־אָבוּ לַעֲצָתִי נָאֲצוּ כָּל־תֹּוכַחְתִּי |
31 Saccheggiata la città, vi appiccò il fuoco e ne distrusse le case e le mura di cinta. | 31 וְיֹאכְלוּ מִפְּרִי דַרְכָּם וּמִמֹּעֲצֹתֵיהֶם יִשְׂבָּעוּ |
32 Fecero schiavi donne e bambini e si impossessarono del bestiame. | 32 כִּי מְשׁוּבַת פְּתָיִם תַּהַרְגֵם וְשַׁלְוַת כְּסִילִים תְּאַבְּדֵם |
33 Fortificarono la Città di Davide con un muro grande e robusto e con delle torri potenti e ne fecero la loro roccaforte. | 33 וְשֹׁמֵעַ לִי יִשְׁכָּן־בֶּטַח וְשַׁאֲנַן מִפַּחַד רָעָה׃ פ |
34 Vi stabilirono gente empia, uomini iniqui, e vi si fortificarono. | |
35 Vi ammassarono armi e vettovaglie e vi depositarono il bottino raccolto in Gerusalemme. Divenne così un grande tranello. | |
36 Fu un'insidia per il santuario, un nemico perverso per Israele in continuazione. | |
37 Sparsero sangue innocente intorno al santuario, e profanarono il santuario. | |
38 Per causa loro fuggirono gli abitanti da Gerusalemme, che divenne abitazione di estranei; divenne estranea alla sua stessa progenie e i suoi figli l'abbandonarono. | |
39 Il suo santuario fu desolato come un deserto, le sue feste si mutarono in lutto, i suoi sabati in derisione e il suo onore in disprezzo. | |
40 Pari alla sua gloria fu il suo disonore e la sua magnificenza si mutò in lutto. | |
41 Il re poi inviò in tutto il suo regno l'ordine che tutti dovessero formare un popolo solo, | |
42 rinunziando ciascuno ai propri costumi. Tutte le nazioni accettarono l'ordine del re | |
43 e anche in Israele molti abbracciarono la sua religione, sacrificando agli idoli e profanando il sabato. | |
44 Il re inviò pure, per mezzo di messaggeri, lettere a Gerusalemme e nelle città di Giuda con l'ordine di seguire i costumi estranei alla regione, | |
45 di impedire gli olocausti, il sacrificio e le libazioni nel santuario, di profanare i sabati e le feste, | |
46 di contaminare il santuario e i santi, | |
47 di costruire altari, tempietti e idoli, di immolare porci e animali immondi, | |
48 di lasciare i loro figli incirconcisi e di rendere abominevoli le loro anime con ogni sorta d'impurità e di profanazione, | |
49 cosicché si dimenticassero della legge e cambiassero le tradizioni. | |
50 Chiunque non avesse agito secondo l'ordine del re, sarebbe stato messo a morte. | |
51 In conformità a tutti questi ordini, che aveva inviato in tutto il regno, stabilì poi degli ispettori per tutto il popolo e ingiunse alle città di Giuda di offrire sacrifici, città per città. | |
52 Molti tra il popolo si unirono ad essi, tutta gente che aveva abbandonato la legge, e fecero del male nel paese, | |
53 costringendo Israele a vivere nei nascondigli e in ogni sorta di rifugio. | |
54 Il giorno 15 di Casleu, nell'anno 14 5, costruirono l'abominazione della desolazione sull'altare degli olocausti e nelle città di Giuda circonvicine costruirono altari. | |
55 Sulle porte delle case e nelle piazze si offrivano sacrifici. | |
56 I libri della legge, come venivano trovati, li gettavano al fuoco, dopo averli lacerati. | |
57 Se presso qualcuno veniva scoperto il libro dell'alleanza o se qualche altro osservava la legge, era ordine del re che si uccidesse. | |
58 Nella loro potenza così agivano contro Israele con quelli che venivano scoperti, mese per mese, nelle singole città. | |
59 Il 25 del mese si offrivano sacrifici sull'ara che era sull'altare degli olocausti. | |
60 Secondo l'editto, mettevano a morte le donne che avevano fatto circoncidere i loro figli, | |
61 con i loro bambini sospesi al collo, i loro familiari e quelli che avevano praticato la circoncisione. | |
62 Tuttavia molti in Israele si dimostrarono forti e restarono fermi nel non mangiare cose impure. | |
63 E preferendo morire per non contaminarsi con cibi e per non profanare la santa alleanza, di fatto morirono. | |
64 Fu davvero grande l'ira su Israele! | |