Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Giobbe 20


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BIBBIA MARTINIBIBBIA CEI 2008
1 Sophar di Naamath rispose, e disse:1 Sofar di Naamà prese a dire:
2 Per questo varj pensieri mi nascono l'un dopo l'altro, e la mia mente è portata or in questa, or in quella parte.2 «Per questo i miei pensieri mi spingono a rispondere
e c’è fretta dentro di me.
3 Ascolterò gli insegnamenti, co' quali tu mi correggi, e lo spirito di intelligenza, che ho, risponderà per me.3 Ho ascoltato un rimprovero per me offensivo,
ma uno spirito, dal mio interno, mi spinge a replicare.
4 Questo io so, che fin da principio dacché l'uomo fu posto sopra la terra,4 Non sai tu che da sempre,
da quando l’uomo fu posto sulla terra,
5 Breve fu la gloria degli empj, e il gaudio dell'ipocrita fu come di un istante.5 il trionfo degli empi è breve
e la gioia del perverso è di un istante?
6 Se fino al ciclo si alzerà la sua superbia, e la testa di lui toccherà le nubi,6 Anche se si innalzasse fino al cielo la sua statura
e il suo capo toccasse le nubi,
7 Sarà egli alla fine gettato via come sterco, e quelli che l'aveano veduto diranno: Colui dov'è?7 come il suo sterco sarebbe spazzato via per sempre
e chi lo aveva visto direbbe: “Dov’è?”.
8 Qual sogno che se ne vola noi troveranno; sparirà come notturno fantasma.8 Svanirà come un sogno, e non lo si troverà più,
si dileguerà come visione notturna.
9 Gli occhi che l'aveano veduto più noi vedranno, né più lo vedrà in luogo che fu sua stanza.9 L’occhio avvezzo a vederlo più non lo vedrà
né più lo scorgerà la sua casa.
10 I suoi figliuoli saran consunti dalla miseria, e le sue mani renderanno a lui il dolor meritato.10 I suoi figli dovranno risarcire i poveri
e le sue stesse mani restituiranno le sue ricchezze.
11 Le ossa di lui saranno imbevute de' vizj di sua giovinezza, i quali giaceran con lui nella polvere.11 Le sue ossa erano piene di vigore giovanile,
con lui ora giacciono nella polvere.
12 Perocché quando il male al palato di lui sarà riuscito dolce, egli la nasconderà sotto della sua lingua,12 Se alla sua bocca fu dolce il male,
se lo teneva nascosto sotto la sua lingua,
13 E lo terrà caro, e noi lascerà, e lo riterrà nelle sue fauci.13 assaporandolo senza inghiottirlo,
se lo tratteneva in mezzo al suo palato,
14 Questo suo pane interiormente nel sen di lui si cangerà in fiele di aspidi.14 il suo cibo gli si guasterà nelle viscere,
gli si trasformerà in veleno di vipere.
15 Ei vomiterà le ricchezze che divorò, e Dio le estrarrà dal suo ventre.15 I beni che ha divorato, dovrà vomitarli,
Dio glieli caccerà fuori dal ventre.
16 Ei succhierà il capo degli aspidi, e la lingua della vipera l'ucciderà.16 Veleno di vipere ha succhiato,
una lingua di aspide lo ucciderà.
17 Non vegga egli mai le correnti di un fiume, nè i torrenti di miele, e di latte.17 Non vedrà più ruscelli d’olio,
fiumi di miele e fior di panna;
18 Pagherà il fio di tutto quello, che ha fatto, né però sarà egli consunto: proporzionate alla moltitudine de' suoi delitti saran le sue pene.18 darà ad altri il frutto della sua fatica senza mangiarne,
come non godrà del frutto del suo commercio,
19 Perocché egli oppresse, e spogliò i poveri, saccheggiò la casa ch'ei non aveva edificata.19 perché ha oppresso e abbandonato i miseri,
ha rubato case invece di costruirle;
20 E il ventre di lui fu insaziabile, e quando avrà tutta quello, ch'ei bramava non potrà ritenerne il possesso.20 perché non ha saputo calmare il suo ventre,
con i suoi tesori non si salverà.
21 Nulla è ritnaso a lui da mangiare, e nulla resterà de' suoi beni.21 Nulla è sfuggito alla sua voracità,
per questo non durerà il suo benessere.
22 Quand' egli sarà, satollo si troverà in istrettezze; proverà grandi ardori, e ogni sorta di dolore sopra di lui piomberà.22 Nel colmo della sua abbondanza si troverà in miseria;
ogni sorta di sciagura piomberà su di lui.
23 Finisca di empiersi il ventre di lui, affinchè Dio scagli contro di lui l'ira sua furibonda, e piova sopra di lui le sue vendette.23 Quando starà per riempire il suo ventre,
Dio scaglierà su di lui la fiamma del suo sdegno
e gli farà piovere addosso brace.
24 Fuggirà la spada di ferro, e intopperà nell'arco di bronzo.24 Se sfuggirà all’arma di ferro,
lo trafiggerà l’arco di bronzo.
25 La spada sguainata, e cavata dal fodero è vibrata a recar amarezza; le aure anderanno, e verranno sopra di lui.25 Se estrarrà la freccia dalla schiena,
una spada lucente gli squarcerà il fegato.
Lo assaliranno i terrori;
26 Tutto è tenebroso colà dov' ei si nasconde, lo divorerà un fuoco che non alluma: s'ei resterà ancora nella sua tenda, sarà in miseria.26 le tenebre più fitte gli saranno riservate.
Lo divorerà un fuoco non attizzato da uomo,
esso consumerà quanto è rimasto nella sua tenda.
27 I cieli riveleranno la sua iniquità, e la terra porterà testimonianza contro di lui.27 Riveleranno i cieli la sua iniquità
e la terra si alzerà contro di lui.
28 Saranno spersi i rampolli di sua famiglia, saranno gettati a terra nel giorno dell'ira di Dio.28 Sparirà il raccolto della sua casa,
tutto sarà disperso nel giorno della sua ira.
29 Tale è la sorte serbata all'empio da Dio, e tale è la mercede che renderà il Signore all'opere di lui.29 Questa è la sorte che Dio riserva all’uomo malvagio,
l’eredità che Dio gli ha decretato».