SCRUTATIO

Subota, 11 Listopad 2025 - Divina Maternità  di Maria Santissima ( Letture di oggi)

Jeremija 26


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Biblija HrvatskiDIODATI
1 U početku kraljevanja Jojakima, sina Jošijina, kralja Judina, dođe mi riječ Jahvina.1 NEL principio del regno di Gioiachim, figliuolo di Giosia, re di Giuda, questa parola mi fu dal Signore indirizzata, dicendo:
2 Ovako govori Jahve: »Stani u predvorju doma Jahvina i svim gradovima judejskim koji dolaze da se poklone u domu Jahvinu naviještaj sve riječi koje sam ti zapovjedio da im kažeš. I ne izostavi ni jedne jedine.2 Così ha detto il Signore: Presentati nel cortile della Casa del Signore, e pronunzia a tutte le città di Giuda che vengono per adorar nella Casa del Signore, tutte le parole che io ti ho comandato di dir loro; non sottrarne nulla.
3 Možda će poslušati i vratiti se svaki sa zla puta svoga, pa ću se pokajati za zlo koje naumih učiniti zbog zlodjela njihovih.3 Forse ubbidiranno, e si convertiranno ciascuno dalla sua via malvagia; ed io altresì mi pentirò del male, che penso di far loro per la malvagità de’ lor fatti.
4 Reci im: Ovako govori Jahve: ‘Ako me ne poslušate da hodite po Zakonu što ga stavih pred vas,4 Di’ loro adunque: Così ha detto il Signore: Se voi non mi ubbidite, per camminar nella mia Legge, la quale io vi ho proposta;
5 slušajući riječi slugu mojih proroka koje vam neumorno šaljem, premda ih do sada niste slušali,5 per ascoltar le parole dei miei servitori profeti, i quali io vi mando; a’ quali, benchè io li abbia mandati del continuo per ogni mattina, voi non avete però ubbidito;
6 postupit ću s ovim domom kao sa Šilom i učinit ću da ovaj grad bude prokletstvo za sve narode na zemlji.’«6 io renderò questa Casa simile a Silo, e metterò questa città in maledizione appresso tutte le genti della terra
7 I svećenici i proroci i sav narod slušahu Jeremiju kako naviješta te riječi u domu Jahvinu.7 Or i sacerdoti, e i profeti, e tutto il popolo, udirono Geremia pronunziando queste parole nella Casa del Signore.
8 A kad Jeremija izreče sve ono što mu je Gospod zapovjedio da naviješta svemu narodu, zgrabiše ga svećenici i proroci govoreći: »Platit ćeš glavom!8 Laonde, dopo che Geremia ebbe fornito di pronunziare tutto ciò che il Signore gli avea comandato di dire a tutto il popolo, i sacerdoti, i profeti, e tutto il popolo lo presero, dicendo: Del tutto tu morrai.
9 Zašto si u ime Jahvino prorokovao: ‘Postupit ću s ovim domom kao sa Šilom i ovaj će grad biti opustošen te nitko više u njemu neće stanovati?’« I sav se narod skupi na Jeremiju u domu Jahvinu.9 Perchè hai tu profetizzato in Nome del Signore, dicendo: Questa Casa sarà come Silo, e questa città sarà deserta, senza abitatori? E tutto il popolo si adunò appresso di Geremia nella Casa del Signore.
10 Čuvši to, starješine judejske dođoše iz kraljevskog dvora u dom Jahvin i sjedoše pred Nova vrata doma Jahvina.10 E i principi di Giuda, avendo intese queste cose, salirono dalla casa del re alla Casa del Signore, e sedettero all’entrata della porta nuova della Casa del Signore.
11 Tada svećenici i proroci rekoše starješinama i svemu narodu: »Ovaj je čovjek zaslužio smrt jer je prorokovao protiv ovoga grada, kao što ste čuli na svoje uši.«11 E i sacerdoti, e i profeti parlarono a’ principi di Giuda, ed a tutto il popolo, dicendo: Quest’uomo deve esser giudicato a morte; perciocchè ha profetizzato contro a questa città, come voi avete udito co’ vostri propri orecchi.
12 Tada Jeremija reče starješinama i svemu narodu: »Jahve me posla da prorokujem protiv ovoga doma i ovoga grada sve ono što ste čuli.12 E Geremia parlò a tutti i principi, ed a tutto il popolo, dicendo: Il Signore mi ha mandato per profetizzare contro a questa Casa, e contro a questa città, tutte le parole che voi avete udite.
13 Popravite, dakle, putove svoje i djela svoja i slušajte glas Jahve, Boga svoga: i pokajat će se za zlo kojim vam se zaprijetio.13 Ora dunque, ammendate le vostre vie, e i vostri fatti, ed ubbidite alla voce del Signore Iddio vostro; e il Signore si pentirà del male ch’egli ha pronunziato contro a voi.
14 Ja sam, evo, u vašim rukama. Učinite sa mnom što vam se čini dobro i pravo.14 E quant’è a me, eccomi nelle vostre mani; fatemi secondo che vi parrà bene, e diritto.
15 Ali dobro znajte: ako me pogubite, krv nedužnu navalit ćete na sebe, na ovaj grad i na njegove stanovnike. Jer, zaista, Jahve me posla k vama da u vaše uši govorim sve ove riječi.«15 Ma pur sappiate per certo che se voi mi fate morire, voi mettete del sangue innocente addosso a voi, ed a questa città, ed ai suoi abitanti; perciocchè in verità il Signore mi ha mandato a voi, per pronunziare a’ vostri orecchi tutte queste parole
16 Tada rekoše starješine i sav narod svećenicima i prorocima: »Ovaj čovjek nipošto ne zaslužuje smrt, jer nam je govorio u ime Jahve, Boga našega.«16 Allora i principi, e tutto il popolo, dissero a’ sacerdoti, ed a’ profeti: Non vi è cagione di condannare quest’uomo a morte; conciossiachè egli ci abbia parlato in Nome del Signore Iddio nostro.
17 Nato ustadoše i neki od najuglednijih u zemlji te rekoše svemu mnoštvu naroda što se ondje okupilo:17 Ed alcuni degli anziani del paese di levarono, e parlarono a tutta la raunanza del popolo, dicendo:
18 »Mihej Morešećanin prorokovaše u dane Ezekije, kralja judejskog, i govoraše svemu narodu judejskom: ‘Ovako govori Jahve nad vojskama: Sion će biti polje preorano,
Jeruzalem ruševina,
a goru Doma ovog šuma će prekriti.’
18 Michea Morastita profetizzò a’ dì di Ezechia, re di Giuda, e parlò a tutto il popolo di Giuda, dicendo: Così ha detto il Signore degli eserciti: Sion sarà arata come un campo, e Gerusalemme sarà ridotta in monti di ruine, e la montagna del Tempio in poggi di boschi.
19 Je li ga zato pogubio Ezekija, kralj judejski, i sva Judeja? Nisu li se pobojali Jahve i nastojali da Jahvu umilostive, te se Jahve pokaja za zlo kojim im se bijaše zaprijetio? A mi, zar da na duše svoje navalimo tako velik zločin?«19 Ezechia, re di Giuda, e tutto Giuda, lo fecero eglino perciò morire? anzi non temette egli il Signore, e non supplicò egli al Signore? Laonde il Signore si pentì del male che egli avea ronunziato contro a loro. Noi dunque facciamo un gran male contro alle anime nostre.
20 Bijaše ondje još neki koji prorokovaše u ime Jahvino, Urija, sin Šemajin, rodom iz Kirjat Jearima. I on prorokovaše protiv ovoga grada i zemlje ove kao i Jeremija.20 Ben vi fu anche un altro uomo, che profetizzò in Nome del Signore, cioè: Uria, figliuolo di Semaia, da Chiriat-iearim; il quale profetizzò contro a questa città, e contro a questo paese, secondo tutte le parole di Geremia.
21 A kad je kralj Jojakim sa svim ratnicima i zapovjednicima čuo te riječi, tražio je da ga smakne. Čuvši to, Urija se prestraši i pobježe u Egipat.21 E il re Gioiachim, e tutti i suoi uomini di valore, e tutti i principi, udirono le parole di esso; e il re procacciò di farlo morire; ma Uria l’intese, e temette, e se ne fuggì, ed entrò in Egitto.
22 Ali kralj Jojakim posla u Egipat Elnatana, sina Akborova, s nekoliko ljudi;22 Ma il re Gioiachim mandò degli uomini in Egitto, cioè Elnatan, figliuolo di Acbor, ed altri personaggi con lui.
23 dovedoše oni Uriju iz Egipta i odvedoše ga kralju Jojakimu, koji ga mačem pogubi, a truplo njegovo baci na groblje prostoga puka.23 Ed essi trassero Uria fuor di Egitto, e lo condussero al re Gioiachim; ed egli lo percosse con la spada, e fece gittare il suo corpo morto fra le sepolture del comun popolo.
24 Ali Ahikam, sin Šafanov, zaštiti Jeremiju te ga ne predaše u ruke narodu da ga pogube.24 Ma la mano di Ahicam, figliuolo di Safan, fu con Geremia, acciocchè non fosse messo in man del popolo, per farlo morire