Scrutatio

Martedi, 30 aprile 2024 - San Pio V ( Letture di oggi)

1 Samuel 26


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BIBLIABIBBIA RICCIOTTI
1 Llegaron los zifitas donde Saúl, en Guibeá, diciendo: «¿Acaso no está escondido David en la colina de Jakilá, hacia el este de la estepa?»1 - Vennero quei di Zif da Saul in Gabaa a dire: «Davide si tien nascosto sulla collina di Achila, che è dalla parte del deserto».
2 Se levantó Saúl y bajó al desierto de Zif, con tres mil hombres escogidos de Israel, para buscar a David en el desierto de Zif.2 Saul si levò e con tremila guerrieri scelti da Israele discese nel deserto di Zif per cercarvi Davide
3 Acampó Saúl en la colina de Jakilá, que está al este de la estepa, junto al camino. Andaba David por el desierto y vió que entraba Saúl en el desierto para perseguirle.3 e si accampò in Gabaa di Achila, che era dirimpetto al deserto sulla strada, mentre Davide abitava nel deserto. Vedendo che Saul l'aveva inseguito colà,
4 Envió David exploradores y supo con seguridad que Saúl había venido.4 mandò esploratori e seppe con certezza che era venuto;
5 Se levantó David y llegó al lugar donde acampaba Saúl. Observó el sitio en que estaban acostados Saúl y Abner, hijo de Ner, jefe de su tropa. Dormía Saúl en el círculo del campamento, estando la tropa acampada en derredor de él.5 allora Davide si levò e di nascosto se ne venne al luogo dov'era Saul. Come vide il luogo dove dormivano Saul e Abner figlio di Ner, capo dell'esercito, e vide Saul che dormiva nella tenda e il resto dei soldati tutto all'intorno,
6 David dirigió la palabra a Ajimélek, hitita, y a Abisay, hijo de Sarvia, hermano de Joab, diciendo: «¿Quién quiere bajar conmigo al campamento, donde Saúl?» Abisay respondió: «Yo bajo contigo».6 si rivolse ad Achimelec Eteo e ad Abisai figlio di Sarvia fratello di Joab, dicendo: «Chi verrà meco all'accampamento di Saul?». Abisai rispose: «Io verrò teco».
7 David y Abisay se dirigieron de noche hacia la tropa. Saúl dormía acostado en el centro del campamento, con su lanza, clavada en tierra, a su cabecera; Abner y el ejército estaban acostados en torno a él.7 Vennero dunque di notte Davide ed Abisai al popolo e trovarono Saul sdraiato e addormentato nella tenda e la sua asta fissata in terra dalla parte del capo, mentre Abner e gli altri dormivano tutti all'ingiro.
8 Dijo entonces Abisay a David: «Hoy ha copado Dios a tu enemigo en tu mano. Déjame que ahora mismo lo clave en tierra con la lanza de un solo golpe. No tendré que repetir».8 Abisai disse a Davide: «Oggi Dio ti dà nelle mani il tuo nemico; or io lo inchioderò con la lancia contro terra con un sol colpo; e non ci sarà bisogno di un secondo».
9 Pero David dijo a Abisay: «No lo mates. ¿Quién atentó contra el ungido de Yahveh y quedó impune?»9 Davide però disse ad Abisai: «Non ucciderlo: infatti chi può mai stendere la mano sull'unto del Signore ed essere innocente?».
10 Añadió David: «Vive Yahveh, que ha de ser Yahveh quien le hiera, bien que llegue su día y muera, bien que baje al combate y perezca.10 Poi soggiunse: «Viva il Signore! Poichè se il Signore non lo colpirà o non sarà venuto il giorno della sua morte o andato a combattere non vi avrà lasciato la vita,
11 Líbreme Yahveh de levantar mi mano contra el ungido de Yahveh. Ahora toma la lanza de su cabecera y el jarro de agua y vámonos».11 siami propizio il Signore che io non stenderò mai la mia mano contro l'unto del Signore. Per ora dunque prenditi l'asta che sta presso il capo di lui e la brocca d'acqua e andiamocene».
12 Tomó David la lanza y el jarro de la cabecera de Saúl y se fueron. Nadie los vio, nadie se enteró, nadie se despertó. Todos dormían porque se había abatido sobre ellos el sopor profundo de Yahveh.12 Prese adunque Davide la lancia e la brocca dell'acqua che era presso il capo di Saul e se ne andarono. Nè vi fu alcuno che vedesse o s'accorgesse della cosa o vegliasse, ma tutti dormivano, perchè presi da sonno profondo mandato loro dal Signore.
13 Pasó David al otro lado y se colocó lejos, en la cumbre del monte, quedando un gran espacio entre ellos.13 Come Davide fu passato dalla parte opposta, si fermò sulla vetta del monte, e da lontano a grande distanza da Saul,
14 Gritó David a la gente y a Abner, hijo de Ner, diciendo : «¿No me respondes, Abner?» Respondió Abner: «¿Quién eres tú que me llamas?»14 gridò Davide al popolo e ad Abner figlio di Ner in questi termini: «Vorrai tu rispondere, Abner?». E di riscontro Abner: «Chi sei tu che gridi e disturbi il re?».
15 Dijo David a Abner: «¿No eres tú un hombre? ¿Quién como tú en Israel? ¿Por qué, pues, no has custadiado al rey tu señor? Pues uno del pueblo ha entrado para matar al rey, tu señor.15 Soggiunse Davide: «Non sei tu un grande uomo? E chi mai può dirsi simile a te in Israele? Ora perchè non hai custodito il re, tuo signore? Infatti uno del popolo è entrato per uccidere il re, tuo padrone.
16 No está bien esto que has hecho. Vive Yahveh que sois reos de muerte por no haber velado sobre vuestro señor, el ungido de Yahveh. Mira ahora. ¿Dónde está la lanza del rey y el jarro del agua que había junto a la cabecera?»16 Questo che tu hai fatto, non sta bene. Viva il Signore! tutti siete rei di morte per non aver custodito il vostro padrone, l'unto del Signore. Or dunque, guarda dov'è l'asta del re e dov'è la brocca d'acqua, che stava presso il suo capo».
17 Reconoció Saúl la voz de David y preguntó: «¿Es ésta tu voz, hijo mío David?» Respondió David: «Mi voz es, oh rey, mi señor,»17 Saul conobbe la voce di Davide e disse: «Non è questa la tua voce, o Davide, figliuol mio?». «Sì, è la mia voce, o re, mio signore», rispose Davide.
18 y añadió: «¿Por qué persigue mi señor a su siervo? ¿Qué he hecho y qué maldad hay en mí?18 Poi soggiunse: «Per qual ragione il mio signore perseguita il suo servo? Che cosa ho fatto? Qual colpa ho commesso?
19 Que el rey mi señor se digne escuchar ahora las palabras de su siervo. Si es Yahveh quien te excita contra mí, que sea aplacado con una oblación, pero si son los hombres, malditos sean ante Yahveh, porque me expulsan hoy para que no participe en le heredad de Yahveh, diciéndose: «Que vaya a servir a otros dioses».19 Or dunque ascolta, te ne prego, o re mio signore, le parole del tuo servo. Se è il Signore che ti eccita contro di me, gradisca l'odore di un sacrificio; se sono invece gli uomini, siano maledetti al cospetto del Signore quelli che oggi mi scacciarono perch'io non abiti nell'eredità del Signore, dicendomi: - Va' a servire gli dèi stranieri. -
20 Que no caiga ahora mi sangre en tierra lejos de la presencia de Yahveh, pues ha salido el rey de Israel a la caza de mi vida como quien persigue una perdiz en los montes».20 Ma ora il mio sangue non deve versarsi innanzi al Signore, poichè il re d'Israele è uscito per cercare una pulce come si va a caccia d'una pernice su per le montagne».
21 Respondió Saúl: «He pecado. Vuelve, hijo mío, David, no te haré ya ningún mal, ya que mi vida ha sido hoy preciosa a tus ojos. Me he portado como un necio y estaba totalmente equivocado».21 Disse Saul: «Ho peccato, ritorna, figliuol mio Davide; chè non ti farò più del male, dal momento che la mia vita è stata preziosa quest'oggi agli occhi tuoi; è chiaro che io ho stoltamente agito e ho ignorato troppe cose».
22 Respondió David: «Aquí está la lanza del rey. Que pase uno de los servidores y la tome.22 E rispondendo Davide disse: «Ecco la lancia del re; passi uno dei servi del re a prenderla.
23 Yahveh devolverá a cada uno según su justicia y su fidelidad; pues hoy te ha entregado Yahveh en mis manos, pero no he querido alzar mi mano contra el ungido de Yahveh.23 Il Signore poi retribuisca a ciascuno secondo la sua giustizia e fedeltà; poichè il Signore oggi ti diede in mia balìa ed io non volli stender la mia mano contro l'unto del Signore.
24 De igual modo que tu vida ha sido hoy de gran precio a mis ojos, así será de gran precio la mía a los ojos de Yahveh, de suerte que me libere de toda angustia».24 E come preziosa è stata oggi la tua vita agli occhi miei, così sia preziosa la mia vita agli occhi del Signore e mi liberi egli da ogni angustia».
25 Dijo Saúl a David: «Bendito seas, hijo mío David. Triunfarás en todas tus empresas». Siguió David por su camino y Saúl se volvió a su casa.25 Saul disse allora a Davide: «Sii benedetto, figliuol mio Davide; senza dubbio porrai mano a grandi cose e sarai potente». E così Davide se ne andò per la sua via, e Saul fece ritorno a casa.