Scrutatio

Domenica, 5 maggio 2024 - Beato Nunzio Sulprizio ( Letture di oggi)

1 Samuel 16


font
BIBLIABIBBIA RICCIOTTI
1 Dijo Yahveh a Samuel: «¿Hasta cuándo vas a estar llorando por Saúl, después que yo le he rechazado para que no reine sobre Israel? Llena tu cuerno de aceite y vete. Voy a enviarte a Jesé, de Belén, porque he visto entre sus hijos un rey para mí».1 - Il Signore disse a Samuele: «Fino a quando piangerai Saul, mentre io l'ho rigettato, perchè non regni sopra Israele? Riempi il tuo corno d'olio e vieni, che ti manderò da Isai il Betlemita, chè tra i suoi figli mi son provveduto un re».
2 Samuel replicó: «¿Cómo voy a ir? Se enterará Saúl y me matará». Respondió Yahveh: «Lleva contigo una becerra y di: “He venido a sacrificar a Yahveh.”2 Disse Samuele: «Come andrò io? Saul lo verrà a sapere e mi ucciderà». Soggiunse il Signore: «Prenderai teco un vitello del tuo armento e dirai: - Venni per sacrificare al Signore. -
3 Invitarás a Jesé al sacrificio y yo te indicaré lo que tienes que hacer, y me ungirás a aquel que yo te diga».3 Inviterai poscia Isai al sacrificio ed io ti mostrerò il da farsi; tu poi ungerai quegli che ti mostrerò».
4 Hizo Samuel lo que Yahveh le había ordenado y se fue a Belén. Salieron temblando a su encuentro los ancianos de la ciudad y le preguntaron: «¿Es de paz tu venida, vidente?»4 Samuele adunque fece quello che il Signore gli aveva detto; venne a Betleem, e gli anziani della città pieni di stupore gli mossero incontro a chiedergli: «È pacifica la tua venuta?».
5 Samuel respondió: «Sí; he venido a sacrificar a Yahveh. Purificaos y venid conmigo al sacrificio». Purificó a Jesé y a sus hijos y les invitó al sacrificio.5 «Pacifica», rispose «venni per sacrificare al Signore; santificatevi e venite meco affinchè io sacrifichi». Santificò dunque Isai e i suoi figliuoli e li invitò al sacrificio.
6 Cuando ellos se presentaron vio a Eliab y se dijo: «Sin duda está ante Yahveh su ungido».6 Com'essi furono entrati, egli vide Eliab e si domandò: «Non è forse dinanzi al Signore il suo Unto?».
7 Pero Yahveh dijo a Samuel: «No mires su apariencia ni su gran estatura, pues yo le he descartado. La mirada de Dios no es como la mirada del hombre, pues el hombre mira las apariencias, pero Yahveh mira el corazón».7 Ma il Signore disse a Samuele: «Non badare al suo volto o all'altezza della sua statura poichè io ho lasciato da parte costui. Chè io giudico non secondo lo sguardo dell'uomo, perchè mentre l'uomo guarda all'apparenza, il Signore guarda al cuore».
8 Llamó Jesé a Abinadab y le hizo pasar ante Samuel, que dijo: «Tampoco a éste ha elegido Yahveh».8 Isai allora chiamò Abimadab e lo condusse innanzi a Samuele, il quale disse: «Neppur costui è l'eletto del Signore».
9 Jesé hizo pasar a Sammá, pero Samuel dijo: «Tampoco a éste ha elegido Yahveh».9 Isai quindi gli presentò Samma e di lui Samuele disse: «Neanche costui fu scelto dal Signore».
10 Hizo pasar Jesé a sus siete hijos ante Samuel, pero Samuel dijo: «A ninguno de éstos ha elegido Yahveh».10 Isai fece passare così dinanzi a Samuele sette dei suoi figli, ma Samuele gli disse: «Il Signore non s'è scelto alcuno di questi».
11 Preguntó, pues, Samuel a Jesé: «¿No quedan ya más muchachos?» El respondió: «Todavía falta el más pequeño, que está guardando el rebaño». Dijo entonces Samuel a Jesé: «Manda que lo traigan, porque no comeremos hasta que haya venido».11 domandò poi ad Isai: «Son questi tutti i tuoi figliuoli?». Rispose Isai: «Rimane ancora il più piccolo che sta a pascere le pecore»; e Samuele gli disse: «Mandalo a prendere, poichè non ci porremo a mangiare prima che arrivi».
12 Mandó, pues, que lo trajeran; era rubio, de bellos ojos y hermosa presencia. Dijo Yahveh: «Levántate y úngelo, porque éste es».12 Lo mandò dunque a cercare e lo fece venire. Era egli rosso, di bell'aspetto e di faccia avvenente. Disse allora il Signore: «Levati, ungilo, poichè è desso».
13 Tomó Samuel el cuerno de aceite y le ungió en medio de sus hermanos. Y a partir de entonces, vino sobre David el espíritu de Yahveh. Samuel se levantó y se fue a Ramá.13 Prese adunque Samuele il corno d'olio e unse Davide in mezzo ai suoi fratelli e da quel giorno in poi lo spirito del Signore scese su Davide. Poi Samuele si levò e se ne andò a Ramata.
14 El espíritu de Yahveh se había apartado de Saúl y un espíritu malo que venía de Yahveh le perturbaba.14 Ma lo spirito del Signore si ritirò da Saul, che era agitato da uno spirito maligno mandato dal Signore.
15 Dijéronle, pues, los servidores de Saúl: «Mira, un espíritu malo de Dios te aterroriza;15 Dissero a Saul i suoi servi: «Ecco che uno spirito maligno che vien da Dio ti conturba.
16 permítenos, señor, que tus siervos que están en tu presencia te busquen un hombre que sepa tocar la cítara, y cuando te asalte el espíritu malo de Dios tocará y te hará bien».16 Lo comandi il signor nostro, e i tuoi servi che ti stanno dinanzi andranno in cerca di un uomo che sappia sonare bene l'arpa, affinchè quando lo spirito cattivo venuto da Dio ti assalirà egli suoni colla sua mano e tu ne senta sollievo».
17 Dijo Saúl a sus servidores: «Buscadme, pues, un hombre que sepa tocar bien y traédmelo».17 Saul rispose ai suoi servi: «Procuratemi dunque uno che sappia sonare bene e conducetelo da me».
18 Tomó la palabra uno de los servidores y dijo: «He visto a un hijo de Jesé el belemita que sabe tocar; es valeroso, buen guerrero, de palabra amena, de agradable presencia y Yahveh está con él».18 In risposta uno dei servi soggiunse: «Ho visto un Betlemita, un figlio di Isai che sa appunto sonare bene, un uomo di grandissima forza, un guerriero, prudente nel parlare e bello d'aspetto e col quale è il Signore».
19 Despachó Saúl mensajeros a Jesé que le dijeran: «Envíame a tu hijo David, el que está con el rebaño».19 Mandò allora Saul dei messi da Isai a dirgli: «Mandami tuo figlio Davide che trovasi a pascolare il gregge».
20 Tomó Jesé cinco panes, un odre de vino y un cabrito y lo envió a Saúl con su hijo David.20 Isai prese perciò un asino carico di pane, un otre di vino e un capretto e mandò il tutto per mano del figliuol suo Davide a Saul.
21 Llegó David donde Saúl y se quedó a su servicio. Saúl le cobró mucho afecto y le hizo su sescudero.21 E venne Davide da Saul e si presentò dinanzi a lui. Saul lo amò profondamente e lo fece suo scudiero.
22 Mandó Saúl a decir a Jesé: «Te ruego que tu hijo David se quede a mi servicio, porque ha hallado gracia a mis ojos».22 Perciò Saul mandò a dire ad Isai: «Resti Davide al mio servizio, poichè ha trovato grazia agli occhi miei».
23 Cuando el espíritu de Dios asaltaba a Saúl, tomaba David la cítara, la tocaba, Saúl, encontraba calma y bienestar y el espíritu malo se apartaba de él.23 E così, ogni qualvolta il cattivo spirito venuto da Dio investiva Saul, Davide prendeva l'arpa e si metteva a sonare; Saul si calmava e stava meglio, poichè lo spirito maligno si ritirava da lui e lo lasciava in pace.