Scrutatio

Martedi, 30 aprile 2024 - San Pio V ( Letture di oggi)

Jeremías 18


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BIBLIADIODATI
1 Palabra que fue dirigida a Jeremías de parte de Yahveh:1 LA parola che fu dal Signore indirizzata a Geremia, dicendo:
2 Levántate y baja a la alfarería, que allí mismo te haré oír mis palabras.2 Levati, e scendi in casa di un vasellaio, e quivi ti farò intender le mie parole.
3 Bajé a la alfarería, y he aquí que el alfarero estaba haciendo un trabajo al torno.3 Io adunque scesi in casa di un vasellaio, ed ecco, egli faceva il suo lavorio in su la ruota.
4 El cacharro que estaba haciendo se estropeó como barro en manos del alfarero, y éste volvió a empezar, trasformándolo en otro cacharro diferente, como mejor le pareció al alfarero.4 E il vasello ch’egli faceva si guastò, come l’argilla suol guastarsi in man del vasellaio; ed egli da capo ne fece un altro vasello, come a lui vasellaio parve bene di fare.
5 Entonces me fue dirigida la palabra de Yahveh en estos términos:5 Allora la parola del Signore mi fu indirizzata dicendo:
6 ¿No puedo hacer yo con vosotros, casa de Israel, lo mismo que este alfarero? - oráculo de Yahveh -. Mirad que como el barro en la mano del alfarero, así sois vosotros en mi mano, casa de Israel.6 Non posso io fare a voi, o casa d’Israele, come ha fatto questo vasellaio? dice il Signore; ecco, siccome l’argilla è in man del vasellaio, così voi, o casa d’Israele, siete in mano mia.
7 De pronto hablo contra una nación o reino, de arrancar, derrocar y perder;7 In uno stante io parlerò contro ad una nazione, o contro ad un regno, per divellere, per diroccare, e per distruggere.
8 pero se vuelve atrás de su mal aquella gente contra la que hablé, y yo también desisto del mal que pensaba hacerle.8 Ma se quella nazione, contro alla quale io avrò parlato, si converte dalla sua malvagità, io altresì mi pentirò del male che io avea pensato di farle.
9 Y de pronto hablo, tocante a una nación o un reino, de edificar y plantar;9 In uno stante parimente, parlerò in favore di una nazione, o di un regno, per piantare, e per edificare.
10 pero hace lo que parece malo desoyendo mi voz, y entonces yo también desisto del bien que había decidido hacerle.10 Ma se quel regno, o nazione fa quel che mi dispiace, non ascoltando la mia voce, io altresì mi pentirò del bene che io avea detto di fargli
11 Ahora, pues, di a la gente de Judá y a los habitantes de Jerusalén: Así dice Yahveh: «Mirad que estoy ideando contra vosotros cosa mala y pensando algo contra vosotros. Ea, pues; volveos cada cual de su mal camino y mejorad vuestra conducta y acciones».11 Ora dunque, parla pure agli uomini di Giuda, ed agli abitanti di Gerusalemme, dicendo: Così ha detto il Signore: Ecco, io formo contro a voi del male, e penso de’ pensieri contro a voi; convertasi ora ciascun di voi dalla sua via malvagia, ed ammendate le vostre vie, ed i vostri fatti.
12 Pero van a decir: «Es inútil; porque iremos en pos de nuestros pensamientos y cada uno de nosotros hará conforme a la terquedad de su mal corazón».12 Ed essi dissero: Non vi è rimedio; perciocchè noi andremo dietro a’ nostri pensieri, e faremo ciascuno secondo la durezza del cuor suo malvagio.
13 Por tanto, así dice Yahveh: Vamos, preguntad entre las naciones: ¿Quién oyó tal cosa? ¡Bien fea cosa ha hecho la virgen de Israel!13 Perciò, così ha detto il Signore: Deh! domandate fra le genti; chi ha mai udite cotali cose? la vergine d’Israele ha fatta una cosa molto brutta.
14 ¿Faltará acaso de la peña excelsa la nieve del Líbano? ¿o se agotarán las aguas crecidas, frescas, corrientes?14 Lascerebbesi per lo sasso di un campo il nevoso Libano? abbandonerebbersi le acque pellegrine, fresche, e correnti?
15 Pues bien, mi pueblo me ha olvidado. A la Nada inciensan. Han tropezado en sus caminos, aquellos senderos de siempre, para irse por trochas, por camino no trillado.15 Conciossiachè il mio popolo mi abbia dimenticato, ed abbia fatti profumi a ciò che non è che vanità; e sia stato fatto intopparsi nelle sue vie, ch’erano sentieri antichi, per camminar per li sentieri di un cammino non appianato;
16 Es para trocar su tierra en desolación, en eterna rechifla: todo el que pasare se asombrará de ella y meneará la cabeza.16 per mettere il lor paese in desolazione, e in zufolo, in perpetuo; onde chiunque passerà per esso stupirà, e scoterà la testa.
17 Como el viento solano los esparciré delante del enemigo. La espalda, que no la cara, les mostraré el día de su infortunio.17 Io li dispergerò dinanzi al nemico, a guisa di vento orientale; io mostrerò loro la coppa, e non la faccia, nel giorno della lor calamità
18 Entonces dijeron: «Venid y tramemos algo contra Jeremías, porque no va a faltarle la ley al sacerdote, el consejo al sabio, ni al profeta la palabra. Venid e hirámosle por su propia lengua: no estemos atentos a todas sus palabras».18 Ed essi hanno detto: Venite, e facciamo delle macchinazioni contro a Geremia; perciocchè la Legge non verrà giammai meno dal sacerdote, nè il consiglio dal savio, nè la parola dal profeta; venite, e percotiamolo con la lingua e non attendiamo a tutte le sue parole.
19 Estáte atento a mí, Yahveh, y oye lo que dicen mis contrincantes.19 O Signore, attendi a me, ed ascolta la voce di quelli che contendono meco.
20 ¿Es que se paga mal por bien? (Porque han cavado una hoya para mi persona.) Recuerda cuando yo me ponía en tu presencia para hablar en bien de ellos, para apartar tu cólera de ellos.20 Devesi rendere mal per bene? conciossiachè essi abbiano cavata una fossa all’anima mia. Ricordati che io mi son presentato dinanzi a te, per parlare in favor loro, per istornar l’ira tua da loro.
21 Por tanto, entrega a sus hijos al hambre y desángralos a filo de espada; queden sus mujeres sin hijos y viudas, sean sus varones asesinados, sus mancebos acuchillados en la guerra.21 Perciò, abbandona i lor figliuoli alla fame, e falli cader per la spada; e sieno le lor mogli orbate di figliuoli, e vedove; e sieno i loro uomini uccisi, e morti; e sieno i lor giovani percossi dalla spada nella battaglia.
22 Oigase griterío en sus casas, cuando traigas sobre ellos pillaje repentino. Porque han cavado una hoya para prenderme, y trampas han escondido para mis pies.22 Sieno udite le strida dalle case loro, quando in uno stante tu avrai fatte venir sopra loro delle schiere; perciocchè hanno cavata una fossa, per prendermi; ed hanno di nascosto tesi de’ lacci a’ miei piedi.
23 Pero tú, Yahveh, conoces todo su plan de muerte contra mí. ¡No disimules su culpa, no borres de tu presencia su pecado! ¡Que caigan ante ti, al tiempo de tu ira, descarga en ellos!23 Ma tu, o Signore, conosci tutto il lor consiglio contro a me, che è di farmi morire; non fare il purgamento della loro iniquità, e non iscancellare il lor peccato dal tuo cospetto; anzi sieno traboccati davanti a te; opera contro a loro nel tempo della tua ira