Scrutatio

Domenica, 9 giugno 2024 - Beata Anna Maria Taigi ( Letture di oggi)

Prima lettera di Giovanni 2


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BIBBIA TINTORIBIBBIA VOLGARE
1 Figliolini miei, vi scrivo queste cose perchè non pecchiate; ma se qualcuno ha peccato, abbiamo un avvocato presso il Padre, Gesù Cristo, il Giusto.1 Figliuoli miei, queste cose scrivo a voi acciò che voi non peccate; ma se alcuno peccherà, noi avemo avvocato appo il padre, Iesù Cristo giusto.
2 Ed Egli stesso è (vittima di) propiziazione pei nostri peccati; e non soltanto pei nostri, ma anche per quelli di tutto il mondo.2 Il quale è perdonamento de' nostri peccati; e non solamente per li nostri, ma per tutti quelli del mondo.
3 E da questo sappiamo che l'abbiamo conosciuto, se cioè osserviamo i suoi comandamenti.3 E in questo sapemo, che noi conoscemo lui, se noi osserviamo li suoi comandamenti.
4 Chi dice di conoscerlo e non osserva i suoi comandamenti è bugiardo, e la verità non è in lui;4 Quelli che dice conoscere Iddio, e non osserva li suoi comandamenti, è menzognere; e in lui non è verità.
5 ma chi osserva la parola di Dio, in lui veramente è perfetta la carità di Dio: e da questo sappiamo d'essere in lui.5 Ma quelli che osserva la sua parola, veramente in costui è perfetta la carità di Dio; in questo sapemo, che noi semo in lui.
6 Chi dice di stare in lui deve vivere come Gesù ha vissuto.6 Quelli che dice che permane in lui, dee andare come andò egli.
7 Carissimi, non è un comandamento nuovo quello che vi scrivo, ma un comandamento vecchio, quello che aveste fin da principio: il comandamento vecchio è la parola che udiste.7 Carissimi, io non vi scrivo comandamento nuovo, ma comandamento vecchio, il quale aveste dal cominciamento; comandamento vecchio è la parola la quale voi udiste.
8 Ma è anche un comandamento nuovo quello che vi scrivo, in quanto è vero in Gesù e in voi, giacché si dissipan le tenebre e splende la vera luce.8 Ancora scrivo a voi comandamento nuovo, il quale è verace in lui e in voi; però che le tenebre son passate, e luce il vero lume.
9 Chi dice d'esser nella luce ed odia il proprio fratello è tuttora nelle tenebre.9 Quelli che dice ch' è nella luce, e ha in odio il suo fratello, è in tenebre insino a ora.
10 Chi ama il proprio fratello dimora nella luce e in lui non vi è scandalo.10 Quelli che ama il fratello suo, egli ha il lume, e non è scandalo in lui.
11 Ma chi odia il proprio fratello è nelle tenebre, cammina nelle tenebre, e non sa dove vada, perchè le tenebre hanno accecati i suoi occhi.11 Ma quello che ha in odio il fratello suo, è in tenebre, e va in tenebre, e non sa dove vada; imperò che le tenebre hanno acciecati li suoi occhi.
12 Scrivo a voi, figliolini, perchè pel nome di lui vi son rimessi i peccati;12 Scrivo a voi, figliuoli, che le peccata vi son perdonate per il nome suo.
13 scrivo a voi, o padri, perchè avete conosciuto Colui che è da principio; scrivo a voi, o giovanetti, perchè avete vinto il maligno;13 Scrivo a voi, padri, che avete conosciuto colui il quale dal cominciamento fu. Scrivo a voi, giovani uomini, che vinceste il maligno.
14 scrivo a voi, o fanciulli, perchè avete conosciuto il Padre; scrivo a voi, o giovani, perchè siete forti, e la parola di Dio dimora in voi ed avete vinto il maligno.14 Scrivo a voi, fanciulli, che conosceste il padre. Scrivo a voi, giovani, che siete forti, e la parola di Dio sta in voi, e vinceste il maligno.
15 Non amate il mondo, nè le cose del mondo. Se uno ama il mondo, non è in lui la carità del Padre;15 Non vogliate amare il mondo, nè quelle cose che son nel mondo; e se nessuno ama il mondo, la carità del Padre non è in lui.
16 poiché tutto ciò che è nel mondo è concupiscenza della carne, concupiscenza degli occhi e superbia della vita, cose che non vengon dal Padre, ma dal mondo.16 Però che ogni cosa, ch' è nel mondo, è desiderio carnale e desiderio d'occhi e superbia di vita; la quale non è dal padre, ma dal mondo.
17 E il mondo passa ed anche la sua concupiscenza; ma chi fa la volontà di Dio dura in eterno.17 Ma il mondo passerà, e il suo desiderio; ma quello che fa la volontà di Dio, permanerà in eterno.
18 Figliolini, è l'ultim'ora, e, come avete sentito, deve venire l'Anticristo; ma anche ora son già molti gli anticristi, dal che possiamo capire che è l'ultima ora.18 Figliuoli, la ultima ora è; secondo che udiste, Anticristo viene; ma ora son fatti molti Anticristi; onde sapemo che la ultima ora è.
19 Sono usciti di mezzo a noi, ma non eran dei nostri, perchè, se fossero stati dei nostri, certamente sarebbero restati con noi; hanno così mostrato che non tutti son dei nostri.19 Uscirono da noi, ma non erano di noi; ma se fossero stati di noi, sarebbono stati insino al presente con noi; ma egli è cosa manifesta, che non son de' nostri.
20 Voi però avete ricevuto l'unzione del Santo, e sapete ogni cosa.20 Ma voi avete unzione del Santo, e conoscete tutte le cose.
21 Non ho scritto a voi come a chi non conosce la verità, ma come a chi la conosce, e sa che nessuna menzogna può venire dalla verità.21 Non scrissi a voi, sì come non sapeste la verità, ma come uomini scienti di quella, e perchè ogni bugia non è della verità.
22 E chi è bugiardo, se non colui il quale nega che Gesù sia il Cristo? Costui è un anticristo che nega il Padre e il Figliolo.22 Chi è mendace, se non quello che niega che Iesù non è Cristo? Quello è Anticristo, il quale niega il Padre e il Figliuolo.
23 Chi nega il Figlio, non ha neppure il Padre; chi confessa il Figlio, ha anche il Padre.23 Ognuno che niega il Figliuolo, non può avere il Padre; colui che confessa il Figliuolo, sì ha il Padre.
24 Quello che udiste da principio dimori in voi; e se in voi dimora quello che udiste da principio, anche voi dimorerete nel Figliolo e nel Padre.24 Quella cosa che voi udiste dal cominciamento, permanga in voi; se in voi permane quello che voi audiste dal cominciamento, voi permarrete nel Padre e nel Figliuolo.
25 Or la promessa che Egli ci ha fatta è la vita eterna.25 Questa è la promissione, la quale è promessa a noi, la vita eterna.
26 Ecco quanto avevo da scrivervi riguardo a quelli che vi seducono.26 Queste cose scrissi a voi per quelli che v' ingannano.
27 In quanto a voi, dimori in voi l'unzione che avete da lui ricevuta, e così non avete bisogno che alcuno vi ammaestri, perchè l'unzione di lui v'insegna tutte le cose, ed è verace e non ha menzogna.27 E l'unzione, la quale voi riceveste da lui, permanga in voi. E non vi fa bisogno altrui ammaestramento; ma secondo che la sua unzione ammaestra voi di tutte le cose, ed è vero e non è menzogna. E secondo ch' egli ammaestrò, voi permanete in lui.
28 Or dunque, fìgliolini, dimorate in lui, affinchè, quand'egli apparirà, si possa aver fiducia di non essere nella sua venuta, da lui svergognati.28 [E ora, figliuoli, permanete in lui] acciò che quando egli apparirà, abbiamo fidanza, e non siamo confusi da lui nel suo avvenimento.
29 Se sapete che egli è giusto, sappiate ancora che chi mette in pratica la giustizia è nato da lui.29 Se voi sapete ch' egli è giusto, sappiate che ogni uomo che adopera giustizia, è nato da lui.