Proverbi 29

BIBBIA TINTORI	BIBBIA CEI 2008
1 All'uomo di dura cervice che disprezza chi lo corregge, piomberà addosso all'improvviso la rovina, e non ci sarà rimedio per lui.	1 Chi disprezza i rimproveri con ostinazione sarà rovinato all’improvviso, senza rimedio.
2 Quando i giusti si moltiplicano, il popolo si rallegra, quando salgono al potere gli empi il popolo geme.	2 Quando dominano i giusti, il popolo gioisce, quando governano i malvagi, il popolo geme.
3 L'uomo che ama la sapienza dà consolazioni a suo padre, ma chi mantiene le meretrici rovinerà il patrimonio.	3 Chi ama la sapienza allieta il padre, ma chi frequenta prostitute dissipa il patrimonio.
4 Il re giusto rialza lo stato, l'uomo avaro lo distrugge.	4 Il re con la giustizia rende prospero il paese, quello che aggrava le imposte lo rovina.
5 L'uomo che parla al suo amico con adulazioni e fintaggini tende una rete ai piedi di lui.	5 L’uomo che adula il suo prossimo gli tende una rete davanti ai piedi.
6 L'uomo peccatore e iniquo cadrà nel laccio, e il giusto canterà e farà festa.	6 Con la sua trasgressione l’iniquo si prepara un trabocchetto, mentre il giusto giubila e si rallegra.
7 Il giusto conosce la causa dei poveri, l'empio non ne capisce niente.	7 Il giusto riconosce il diritto dei miseri, il malvagio invece non intende ragione.
8 Gli uomini corrotti distruggon la città, invece i sapienti la, salvan dall'ira.	8 Gli uomini senza scrupoli sovvertono una città, mentre i saggi placano la collera.
9 L'uomo sapiente se viene a contesa con lo stolto, o che s'arrabbi o che rida, non avrà pace,	9 Se un saggio entra in causa con uno stolto, si agiti o rida, non troverà riposo.
10 Gli uomini sanguinari odiano l'uomo integro, i giusti invece ne cercano la salvezza.	10 Gli uomini sanguinari odiano l’onesto, mentre i giusti hanno cura di lui.
11 Lo stolto sfoga tutto il suo animo, il saggio aspetta e riserva all'avvenire.	11 Lo stolto dà sfogo a tutto il suo malanimo, il saggio alla fine lo sa calmare.
12 Il principe che ascolta volentieri le menzogne ha ministri tutti malvagi.	12 Se un principe dà ascolto alle menzogne, tutti i suoi ministri sono malvagi.
13 Il povero e il creditore si vanno incontro, il Signore ha data la luce a tutti e due.	13 Il povero e l’oppressore s’incontrano in questo: è il Signore che illumina gli occhi di tutti e due.
14 Il re che con lealtà rende giustizia ai poveri avrà stabile il suo trono in eterno.	14 Se un re giudica i poveri con equità, il suo trono è saldo per sempre.
15 La verga e la correzione danno saggezza; ma il fanciullo abbandonato ai suoi capricci fa vergogna a sua madre.	15 La verga e la correzione danno sapienza, ma il giovane lasciato a se stesso disonora sua madre.
16 Moltiplicandosi gli empi, si moltiplicano i delitti, e i giusti ne vedranno le rovine.	16 Quando dominano i malvagi, dominano anche i delitti, ma i giusti ne vedranno la rovina.
17 Educa tuo figlio e ti sarà di consolazione, sarà la delizia dell'anima tua.	17 Correggi tuo figlio e ti darà riposo e ti procurerà consolazioni.
18 Quando la profezia verrà meno, il popolo sarà dissipato, ma è beato chi osserva la legge.	18 Quando non c’è visione profetica, il popolo è sfrenato; beato invece chi osserva la legge.
19 Il servo non si può educare a parole, perchè comprende quanto dici, ma sdegna rispondere.	19 Lo schiavo non si corregge a parole: comprende, infatti, ma non obbedisce.
20 Hai tu visto un uomo precipitoso nel parlare? C'è da sperare più l'emendamento della follìa che il suo.	20 Hai visto un uomo precipitoso nel parlare? C’è più da sperare da uno stolto che da lui.
21 Chi alleva delicatamente fin dall'infanzia il suo servo, poi se lo ritroverà ribelle.	21 Chi accarezza lo schiavo fin dall’infanzia, alla fine se lo vedrà contro.
22 L'uomo iracondo provoca le risse, chi è facile ad arrabbiarsi sarà molto proclive a peccare.	22 Un uomo collerico suscita litigi e l’iracondo commette molte colpe.
23 L'umiliazione segue il superbo, e la gloria abbraccerà l'umile di cuore.	23 L’orgoglio dell’uomo ne provoca l’umiliazione, l’umile di cuore ottiene onori.
24 Chi s'associa al ladro odia la sua anima, sente chi lo scongiura e non palesa.	24 Chi spartisce con un ladro odia se stesso: egli sente la maledizione, ma non rivela nulla.
25 Chi ha paura dell'uomo cadrà ben presto, chi spera nel Signore sarà esaltato.	25 Chi teme gli uomini si mette in una trappola, ma chi confida nel Signore è al sicuro.
26 Molti cercano il favore del principe, ma dal Signore verrà il giudizio di ciascuno di noi.	26 Molti ricercano il favore di chi comanda, ma è il Signore che giudica ognuno.
27 I giusti hanno in abbonimio gli empi, gli empi hanno in abbominio quelli che son nella retta strada. Il figlio che mette in pratica la parola sarà sicuro dalla perdizione.	27 L’iniquo è un orrore per i giusti e gli uomini retti sono un orrore per i malvagi.