Scrutatio

Mercoledi, 15 maggio 2024 - Sant'Isidoro agricoltore ( Letture di oggi)

Proverbi 21


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BIBBIA MARTINIBIBBIA RICCIOTTI
1 Il cuore del re è nella mano del Signore, come un'acqua, che si scompartisce: egli lo volgerà dovunque a lui piace.1 - Una derivazione d'acqua è il cuore del re in mano a Dio, a tutto ciò che vuole Egli lo piega.
2 All'uomo sembrano diritte tutte le sue vie; ma il Signore pesa i cuori.2 Tutte le vie dell'uomo sono rette ai suoi occhi, ma chi pesa i cuori è Dio.
3 L'esercitare la misericordia, e la giustizia, è più gradito al Signore, che le vittime.3 Praticar la carità e la giustizia, è più gradito a Dio che le vittime.
4 La gonfiezza del cuore fa altiero lo sguardo: la felicità degli empj egli è il peccato.4 Alterigia d'occhi è gonfiezza di cuore; la lucerna degli empi è il peccato.
5 I pensieri dell'uomo forte conducono sempre all'abbondanza: i pigri poi sono tutti sempre in miseria.5 I disegni del sollecito prosperano sicuramente; ogni pigro invece è sempre nella miseria.
6 Chi ammassa ricchezze colle bugie della sua lingua, è stolto, e privo di mente, e caderà nei lacci di morte.6 Chi ammassa tesori con lingua bugiarda, è fatuo e malaccorto e s'impiglierà in lacci di morte.
7 Le rapine degli empj li tireranno a basso, perché non hanno voluto fare quello, che è giusto.7 Le rapine dei tristi li travolgeranno, perchè non vollero operare con giustizia.
8 La via dell'uomo perverso è disordinata: ma se l'uomo è puro, le opere di lui sono rette.8 La via perversa dell'uomo è stravagante e chi è schietto ha un fare dritto.
9 E meglio il sedere in un angolo del solaio, che in una medesima casa con una moglie, che contende.9 Meglio starsene in un angolo della terrazza che con donna attaccabrighe e far camera comune.
10 L'anima dell'empio desidera il male; egli non avrà compassione del suo prossimo.10 L'animo, dell'empio vuol male, non sentirà compassione pel prossimo.
11 Punito che sia l'uomo di mal esempio, il semplice si farà più saggio, e se frequenterà l'uomo sapiente, farà acquisto di scienza.11 Quando l'insolente pagherà il fio, l'ingenuo diventerà più savio; e se frequenterà il sapiente, apprenderà scienza.
12 Il giusto si prende pensiero della casa dell'empio, per ritrarre gli empj dal male.12 Il giusto si prende pensiero della casa dell'empio per stornare i cattivi dal male.
13 Chi chiude le sue orecchie alle strida del povero, striderà anch' egli senz' essere esaudito.13 Chi chiude l'orecchio al grido del misero, se anch'egli griderà non sarà udito.
14 Un regalo segreto ammorza l'ire, e un dono messo in seno, calma lo sdegno più grande.14 Un dono di sottomano acquieta lo sdegno; e un regalo intascato, l'ira più violenta.
15 Il gaudio del giusto sta nel praticare la giustizia: quelli che operano l'iniquità, stanno in paura.15 È una gioia pel giusto fare giustizia e pei malfattori, una costernazione.
16 L'uomo che va lungi dalla via della dottrina anderà a stare co' giganti.16 L'uomo che travia dal cammino della dottrina, nell'assemblea dei giganti avrà dimora.
17 Chi ama di banchettare, diventerà mendico, e chi ama il vino, e i buoni, bocconi, non arricchirà.17 Chi ama le gozzoviglie andrà in miseria; chi ama il vino e i grassi bocconi, non arricchirà.
18 L'empio è dato (in espiazione) pel giusto, e l'iniquo per gli uomini dabbene.18 Pel giusto, l'empio espierà, e in luogo dei buoni, l'iniquo.
19 E meglio l'abitare in una terra deserta, che con una donna inquieta, e iraconda.19 Meglio vivere in terra deserta, che con donna accattabrighe e collerica.
20 Un tesoro desiderabile, e copioso è nella casa del giusto: ma un uomo senza prudenza lo dissiperà.20 Nella dimora del giusto c'è un tesoro vistoso, c'è dell'aroma; ma l'uomo stolto lo dissiperà.
21 Chi esercita la giustizia, e la misericordia, troverà vita, giustizia, e gloria.21 Chi persegue rettitudine e carità, troverà vita, giustizia e gloria.
22 Un saggio ha espugnata la città piena di guerrieri, ed ha distrutte le forse, nelle quali ella aveva fidanza,22 Il saggio salì alla città dei forti e distrusse la potenza in cui essa confidava.
23 Chi custodisce la sua bocca, e la sua lingua, custodisce l'anima sua dagli affanni.23 Chi custodisce la sua bocca e la sua lingua, custodisce dalle angustie l'anima sua.
24 Il superbo, e l'arrogante sarà chiamato stolto, mentre per ira opera con superbia.24 Superbo ed arrogante ha nome l'insipiente che sdegnosamente fa il superbo.
25 I desiderj uccidono il pigro: perchè le mani di lui non han voluto far nulla:25 Le voglie ammazzano il pigro, perchè le sue mani rifuggirono dall'operare,
26 Egli tutto il giorno non fa altro, che desiderare, e appetire: ma il giusto dona, né mai si sta.26 tutto il giorno si pasce di brame e desiderii, mentre il giusto darà senza risparmio.
27 Sono in abbominazione le vittime degli empj, perché sono frutto di iniquità.27 Le vittime degli empi sono un abominio, perchè frutto d'iniquità.
28 Il testimone bugiardo perirà: l'uomo ubbidiente canterà la vittoria.28 Il testo menzognero perirà, ma l'uomo che ascolta parlerà trionfalmente.
29 L'empio senza pudore fa faccia tosta: ma l'uomo dabbene corregge i suoi andamenti.29 L'uomo empio fa faccia tosta; e l'uomo retto emenda la sua condotta.
30 Non è sapienza, non è prudenza, non è consiglio che vaglia contro il Signore.30 Non c'è sapienza, nè prudenza, nè consiglio contro Dio.
31 Si mettono in punto i cavalli pel giorno della battaglia; ma il Signore è quegli, che da salute.31 Pel dì della battaglia si prepara il cavallo; ma è il Signore che dà la salvezza.