Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Proverbi 11


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BIBBIA MARTINIBIBBIA MARTINI
1 E in abbominazione dinanzi al Signore la stadera falsa; la giusta bilancia a lui è accetta.1 E in abbominazione dinanzi al Signore la stadera falsa; la giusta bilancia a lui è accetta.
2 Dove sarà la superbia, ivi sarà anche lo scorno: e dove è umiltà, ivi è la saggezza.2 Dove sarà la superbia, ivi sarà anche lo scorno: e dove è umiltà, ivi è la saggezza.
3 La semplicità de' giusti sarà la loro bussola, la doppiezza de' malvaggj sarà la loro perdizione.3 La semplicità de' giusti sarà la loro bussola, la doppiezza de' malvaggj sarà la loro perdizione.
4 Non faranno alcun prò le ricchezze al giorno della vendetta; ma la giustizia salverà da morte.4 Non faranno alcun prò le ricchezze al giorno della vendetta; ma la giustizia salverà da morte.
5 La giustizia dell'uomo semplice governerà i suoi passi; e l'empio pella sua empietà darà in precipizi.5 La giustizia dell'uomo semplice governerà i suoi passi; e l'empio pella sua empietà darà in precipizi.
6 La giustizia degli uomini dabbene li salverà, e gli iniqui saran presi alle loro trappole.6 La giustizia degli uomini dabbene li salverà, e gli iniqui saran presi alle loro trappole.
7 All'empio, morto che è, non riman più speranza, e l'espettazione degli ambiziosi va in fumo.7 All'empio, morto che è, non riman più speranza, e l'espettazione degli ambiziosi va in fumo.
8 Il giusto è liberato dall'affanno, e vi è messo l'empio in suo luogo.8 Il giusto è liberato dall'affanno, e vi è messo l'empio in suo luogo.
9 Il simulatore inganna con sue parole l'amico: ma la scienza de' giusti li libererà.9 Il simulatore inganna con sue parole l'amico: ma la scienza de' giusti li libererà.
10 La città farà festa delle prosperità dei giusti, e inni si canteranno nella perdizione degli empj.10 La città farà festa delle prosperità dei giusti, e inni si canteranno nella perdizione degli empj.
11 La benedizione de' giusti ingrandirà la città; ma la bocca dell'empio la rovinerà.11 La benedizione de' giusti ingrandirà la città; ma la bocca dell'empio la rovinerà.
12 Chi parla male del suo amico manca di cuore: ma l'uomo prudente si tacerà.12 Chi parla male del suo amico manca di cuore: ma l'uomo prudente si tacerà.
13 Colui, che cammina con doppiezza, rivela i segreti, ma chi è di animo fedele tiene segreto quel, che l'amico gli ha confidato.13 Colui, che cammina con doppiezza, rivela i segreti, ma chi è di animo fedele tiene segreto quel, che l'amico gli ha confidato.
14 Dove non è chi governi, il popolo anderà in rovina; dove i consigli abbondano, ivi è salute.14 Dove non è chi governi, il popolo anderà in rovina; dove i consigli abbondano, ivi è salute.
15 Patirà disastro chi entra malleva dore per uno straniero; chi sa guardarsi dai lacci sarà senza timori.15 Patirà disastro chi entra malleva dore per uno straniero; chi sa guardarsi dai lacci sarà senza timori.
16 La donna graziosa farà acquisto di gloria, e gli uomini di valore otterranno ricchezze.16 La donna graziosa farà acquisto di gloria, e gli uomini di valore otterranno ricchezze.
17 L'uomo misericordioso fa del bene all'anima sua; ma colui, che è crudele rigetta anche i parenti prossimi.17 L'uomo misericordioso fa del bene all'anima sua; ma colui, che è crudele rigetta anche i parenti prossimi.
18 L'empio fa lavoro, che non sussiste; ma colui, che sparge semenza di giustizia, ha stabile ricompensa.18 L'empio fa lavoro, che non sussiste; ma colui, che sparge semenza di giustizia, ha stabile ricompensa.
19 La clemenza è strada alla vita, e l'affetto al male (è strada) alla morte.19 La clemenza è strada alla vita, e l'affetto al male (è strada) alla morte.
20 E in abbominio al Signore il cuore perverso, e si compiace di quelli, che camminano con ischiettezza.20 E in abbominio al Signore il cuore perverso, e si compiace di quelli, che camminano con ischiettezza.
21 L'uomo malvaggio con tutta la sua sequela non sarà impunito; ma la stirpe de' giusti avrà salute.21 L'uomo malvaggio con tutta la sua sequela non sarà impunito; ma la stirpe de' giusti avrà salute.
22 La bellezza in donna stolta è un cerchio d'oro messo al muso di una troja.22 La bellezza in donna stolta è un cerchio d'oro messo al muso di una troja.
23 La brama de' giusti tende a tutto il bene; gli empj non agognano ad altro, che a infuriare.23 La brama de' giusti tende a tutto il bene; gli empj non agognano ad altro, che a infuriare.
24 Altri fanno parte di quello, che hanno, e diventan più ricchi; altri rapiscono l'altrui, e son sempre in miseria.24 Altri fanno parte di quello, che hanno, e diventan più ricchi; altri rapiscono l'altrui, e son sempre in miseria.
25 L'anima benefica sarà impinguata, e colui, che esilara gli altri, sarà egli pure esilarato.25 L'anima benefica sarà impinguata, e colui, che esilara gli altri, sarà egli pure esilarato.
26 Colui che nasconde il grano sarà maledetto dai popoli; e la benedizione poserà sul capo di quei, che lo vendono.26 Colui che nasconde il grano sarà maledetto dai popoli; e la benedizione poserà sul capo di quei, che lo vendono.
27 Col buon prò si alza di buon mattino colui che cerca il bene; ma colui che studia di far delle male cose, vi resterà alla stiaccia.27 Col buon prò si alza di buon mattino colui che cerca il bene; ma colui che studia di far delle male cose, vi resterà alla stiaccia.
28 Colui che si affida alle sue ricchezze anderà per terra; ma i giusti fioriranno com'albero di verde foglia.28 Colui che si affida alle sue ricchezze anderà per terra; ma i giusti fioriranno com'albero di verde foglia.
29 Colui che mette in iscompiglio la propria casa rederà del vento, e lo stolto servirà all'uomo sapiente.29 Colui che mette in iscompiglio la propria casa rederà del vento, e lo stolto servirà all'uomo sapiente.
30 Il giusto ne' suoi frutti è l'albero di vita, e colui che fa guadagno di anime è sapiente.30 Il giusto ne' suoi frutti è l'albero di vita, e colui che fa guadagno di anime è sapiente.
31 Se il giusto sulla terra ha sua pena, quanto più l'empio, ed il peccatore?31 Se il giusto sulla terra ha sua pena, quanto più l'empio, ed il peccatore?