Scrutatio

Domenica, 12 maggio 2024 - Santi Nereo e Achilleo ( Letture di oggi)

Giobbe 13


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DIODATIEINHEITSUBERSETZUNG BIBEL
1 Ecco, l’occhio mio ha vedute tutte queste cose, L’orecchio mio le ha udite, e le ha intese.1 Seht, all das hat mein Auge gesehen,
mein Ohr gehört und wohl gemerkt.
2 Quanto sapete voi, so anch’io; Io non son da men di voi.2 Was ihr wisst, weiß ich auch;
ich falle nicht ab im Vergleich mit euch.
3 E pure io parlerò all’Onnipotente; Io avrò a grado di venire a ragione con lui.3 Doch ich will zum Allmächtigen reden,
mit Gott zu rechten ist mein Wunsch.
4 Ma certo, quant’è a voi, voi siete rappezzatori di menzogna; Voi siete medici da nulla tutti quanti.4 Ihr aber seid nur Lügentüncher,
untaugliche Ärzte alle.
5 Oh! vi taceste pur del tutto, Ciò vi sarebbe reputato in saviezza!5 Dass ihr endlich schweigen wolltet;
das würde Weisheit für euch sein.
6 Deh! ascoltate la difesa della mia ragione, Ed attendete agli argomenti delle mie labbra.6 Hört doch meinen Rechtsbeweis,
merkt auf die Streitreden meiner Lippen!
7 Convienvisi in favor di Dio parlar perversamente, E per rispetto suo parlar frodolentemente?7 Wollt ihr für Gott Verkehrtes reden
und seinetwegen Lügen sprechen?
8 Convienvisi aver riguardo alla qualità sua? Convienvisi litigar per Iddio?8 Wollt ihr für ihn Partei ergreifen,
für Gott den Rechtsstreit führen?
9 Sarebbe egli ben per voi ch’egli vi esaminasse? Gabberestelo voi come si gabba un uomo?9 Ginge es gut, wenn er euch durchforschte,
könnt ihr ihn täuschen, wie man Menschen täuscht?
10 Egli del certo vi arguirà, Se di nascosto avete riguardo alla qualità delle persone.10 In harte Zucht wird er euch nehmen,
wenn ihr heimlich Partei ergreift.
11 La sua altezza non vi sgomenterà ella? Lo spavento di lui non vi caderà egli addosso?11 Wird seine Hoheit euch nicht schrecken,
nicht Schrecken vor ihm euch überfallen?
12 I vostri detti memorandi son simili a cenere; Ed i vostri sublimi ragionamenti a mucchi di fango12 Eure Merksätze sind Sprüche aus Staub,
eure Schilde Schilde aus Lehm.
13 Tacetevi, e lasciatemi stare, ed io parlerò; E passimi addosso che che sia.13 Schweigt vor mir, damit ich reden kann.
Dann komme auf mich, was mag.
14 Perchè mi strappo io la carne co’ denti, E perchè tengo l’anima mia nella palma della mia mano?14 Meinen Leib nehme ich zwischen die Zähne,
in meine Hand leg ich mein Leben.
15 Ecco, uccidami egli pure; sì spererò in lui; Ma tuttavia difenderò le mie vie nel suo cospetto.15 Er mag mich töten, ich harre auf ihn;
doch meine Wege verteidige ich vor ihm.
16 Ed egli stesso mi sarà in salvazione; Perciocchè l’ipocrita non gli verrà davanti.16 Schon das wird mir zum Heile dienen,
kein Ruchloser kommt ja vor sein Angesicht.
17 Ascoltate attentamente il mio ragionamento; Ed entrivi negli orecchi la mia dichiarazione.17 Hört nun genau auf meine Rede,
was ich erkläre vor euren Ohren.
18 Ecco ora, quando io avrò esposta per ordine la mia ragione, Io so che sarò trovato giusto.18 Seht, ich bringe den Rechtsfall vor;
ich weiß, ich bin im Recht.
19 Chi è colui che voglia litigar meco? Conciossiachè di presente mi tacerò, e spirerò.19 Wer ist es, der mit mir streitet?
Gut, dann will ich schweigen und verscheiden.
20 Sol non farmi due cose, Ed allora io non mi nasconderò dal tuo cospetto.20 Zwei Dinge nur tu mir nicht an,
dann verberge ich mich nicht vor dir:
21 Allontana la tua mano d’addosso a me, E non mi spaventi il tuo terrore.21 Zieh deine Hand von mir zurück;
nicht soll die Angst vor dir mich schrecken.
22 E poi chiama, ed io risponderò; Ovvero, io parlerò, e tu rispondimi22 Dann rufe und ich will Rede stehen
oder ich rede und du antworte mir!
23 Quante iniquità e peccati ho io? Mostrami il mio misfatto, e il mio peccato.23 Wie viel habe ich an Sünden und Vergehen?
Meine Schuld und mein Vergehen sag mir an!
24 Perchè nascondi la tua faccia, E mi reputi tuo nemico?24 Warum verbirgst du dein Angesicht
und siehst mich an als deinen Feind?
25 Stritolerai tu una fronda sospinta? O perseguiterai tu della stoppia secca?25 Verwehtes Laub willst du noch scheuchen,
dürre Spreu noch forttreiben?
26 Che tu mi sentenzii a pene amare, E mi faccia eredar l’iniquità della mia fanciullezza!26 Denn Bitterkeit verschreibst du mir,
teilst mir die Sünden meiner Jugend zu.
27 E metta i miei piedi ne’ ceppi, E spii tutti i miei sentieri, E stampi le tue pedate in su le radici de’ miei piedi!27 In den Block legst du meine Füße,
du überwachst auch alle meine Pfade
und zeichnest einen Strich um meiner Füße Sohlen.
28 Onde costui si disfa come del legno intarlato, Come un vestimento roso dalle tignuole28 Er selbst zerfällt wie Verfaultes,
dem Kleide gleich, das die Motte fraß.