Scrutatio

Mercoledi, 29 maggio 2024 - Sant'Alessandro ( Letture di oggi)

Geremia 43


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BIBBIA CEI 2008BIBBIA VOLGARE
1 Quando Geremia finì di riferire a tutto il popolo tutte le parole del Signore, loro Dio – tutte quelle parole per cui il Signore lo aveva inviato a loro –,1 E avvenne, poi che Ieremia avea compiuto di parlare al populo (tutte queste cose e) tutte queste parole dello Signore Iddio, per le quali l' avea mandato il loro Signore Iddio a loro, tutte queste parole,
2 Azaria, figlio di Osaià, e Giovanni, figlio di Karèach, e tutti quegli uomini superbi e ribelli dissero a Geremia: «Una menzogna stai dicendo! Non ti ha inviato il Signore, nostro Dio, a dirci: “Non andate in Egitto per dimorarvi”;2 disse Azaria figliuolo di Osaia, e Ioanan figliuolo di Caree, e tutti li uomini superbi, dicendo a Ieremia: tu parli bugia; non ti mandò lo nostro Signore Iddio, dicendo: non entrate in Egitto per abitare ivi.
3 ma Baruc, figlio di Neria, ti istiga contro di noi per consegnarci nelle mani dei Caldei, perché ci uccidano e ci deportino a Babilonia».
3 Ma Baruc, figliuolo di Neria, ti commove inverso di noi, acciò che dia noi nelle mani de' Caldei, per che ci uccidano, e facciano menare noi in Babilonia.
4 Pertanto Giovanni, figlio di Karèach, e tutti i capi delle bande armate e tutto il popolo non obbedirono all’invito del Signore di rimanere nel paese di Giuda.4 E non udio Ioanan figliuolo di Caree, e tutti li principi de' combattitori, e l'universo populo, la voce di Dio, per ch' egli stessono nella terra di Giuda.
5 Così Giovanni, figlio di Karèach, e tutti i capi delle bande armate raccolsero tutti i superstiti di Giuda, che erano ritornati per abitare nella terra di Giuda da tutte le regioni in mezzo alle quali erano stati dispersi,5 Ma togliendo Ioanan figliuolo di Caree, e tutti li principi de' combattitori, (e l'universo populo), li universi delli rimanenti di Giuda, i quali erano ritornati di tutte le genti alle quali erano dispersi innanzi, per ch' egli abitassono nella terra di Giuda;
6 uomini, donne, bambini, le figlie del re e tutte le persone che Nabuzaradàn, capo delle guardie, aveva lasciato con Godolia, figlio di Achikàm, figlio di Safan, insieme con il profeta Geremia e con Baruc, figlio di Neria,6 uomini e femine, e piccolini e figliuole di re, e ogni anima la quale avea lasciata Nabuzardan, principe della milizia, con Godolia, figliuolo di Aicam, figliuolo di Safan, e Ieremia profeta, e Baruc figliuolo di Neria;
7 e andarono nella terra d’Egitto, non avendo dato ascolto alla voce del Signore, e giunsero fino a Tafni.
7 ed entrarono nella terra di Egitto, però che non ubbidirono alla voce del nostro Signore Iddio, e vennero infino a Tafnis (cioè quello luogo che si chiama così).
8 Allora la parola del Signore fu rivolta a Geremia a Tafni:8 E disse Iddio a Ieremia in Tafnis:
9 «Prendi in mano grandi pietre e sotterrale nel fango nel terreno argilloso all’ingresso della casa del faraone a Tafni, sotto gli occhi dei Giudei.9 Piglia colla tua mano pietre grandi, e nascondile nella grotta ch' è sotto i muri de' mattoni nella porta della casa di Faraone in Tafnis, ragguardanti li uomini giudei.
10 Quindi dirai loro: Dice il Signore degli eserciti, Dio d’Israele: Ecco, io manderò a prendere Nabucodònosor, re di Babilonia, mio servo; egli porrà il trono su queste pietre che hai sotterrato e stenderà il baldacchino sopra di esse.10 E dirai a loro: questo dice lo Signore Iddio. d' Israel: ecco io manderò e piglierò Nabucodonosor, re di Babilonia, mio servo; e porrò lo suo trono (e la sua sedia) sopra queste pietre le quali io ho nascosto, e firmarà la [sua] sedia sopra quelle.
11 Verrà infatti e colpirà la terra d’Egitto, mandando a morte chi è destinato alla morte, alla schiavitù chi è destinato alla schiavitù e uccidendo di spada chi è destinato alla spada.11 E vegnendo percoterà la terra d'Egitto: e quelli degni saranno di morte, morranno di morte; e degni di prigione, saranno prigionati; e quelli che saranno di coltello, con coltello morranno.
12 Darà alle fiamme i templi degli dèi d’Egitto, li brucerà e porterà gli dèi in esilio, spidocchierà la terra d’Egitto come un pastore pulisce dai pidocchi il mantello, poi se ne andrà indisturbato.12 E (che) accenderà lo fuoco nelle statue degli iddii d'Egitto, e arderagli, e menerà coloro in prigione; e vestirassi della terra d' Egitto, come fa lo pastore del suo pallio (cioè dello suo vestimento); e indi uscirà in pace.
13 Frantumerà gli obelischi del tempio del Sole nella terra d’Egitto e darà alle fiamme i templi degli dèi d’Egitto».13 E romperà (e triterà) le statue della casa del sole, le quali sono nella terra d'Egitto; e quelle statue degl' iddii d' Egitto saranno arse al fuoco.