Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Proverbi 31


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BIBBIA TINTORIBIBBIA RICCIOTTI
1 Parole del re Lamuele, visione colla quale lo istruì sua madre.1 - Parole di Lamuele re di Massa, con cui sua madre l'istruì.
2 E che (dirti), o mio diletto? Che mai, o diletto del mio seno? Quale cosa, o diletto dei miei voti?2 E che, o mio diletto, e che, diletto delle mie viscere, e che, diletto dei miei voti [ti dirò io]?
3 Non dare i tuoi boni alle donne, e le tue ricchezze a distruggere i re.3 Non dare alle donne i tuoi beni, nè le tue ricchezze a ciò ch'è la rovina dei re.
4 Non dare, o Lamuele, non dare il vino ai re; perchè non vi è segreto dove regna l'ebbrezza;4 Ai re no, Lamuele, ai re no non dare vino a bere, perchè non c'è nessun segreto dove regna l'ebrietà;
5 perchè forse dopo aver bevuto, dimentican la legge, e tradiscon la causa dei figli del povero.5 e può accadere che bevano e si dimentichino delle leggi, e tradiscano la causa dei figli del povero.
6 Date la sicera agli afflitti, e il vino a quelli che hanno l'animo straziato.6 Date da bere agli afflittie vino a quelli che hanno il cuore amareggiato.
7 Che bevano e dimentichino la loro miseria, e non si ricordino più del loro dolere.7 Bevano e scordino la loro miseria e il loro travaglio più non rammentino.
8 Apri la tua bocca in favore del muto e per difendere la causa di tutti i pellegrini.8 Apri la tua bocca in favore del muto e per la causa di tutti i figli di chi non è più.
9 Apri la tua bocca, decreta ciò che è giusto, e rendi giustizia all'indigente e al povero.9 Apri la tua bocca e discerni ciò che è giusto e fa' ragione al bisognoso ed al povero.
10 La donna forte chi potrà trovarla? Più delle perle venute dall'estremità della terra essa vale,10 Una brava donna chi la troverà? ha il pregio delle rarità dei più remoti confini.
11 in lei confida il cuore del suo sposo e non mancheranno le ricchezze.11 Il cuor di suo marito in lei s'affida e non mancherà di nulla.
12 Essa gli darà sempre gioie e mai dispiaceri per tutto il tempo della sua vita.12 Gli corrisponderà bene e non male, tutti i giorni di sua vita.
13 Essa, procuratasi della lana e del lino, li lavora colle sue mani capaci.13 Si procacciò la lana ed il lino e lavorò industriandosi colle sue mani.
14 Simile a nave mercantile, da lungi fa venire il suo vitto.14 Fatta simile alla nave d'un mercante: fa venire da lontano il suo sostentamento.
15 Alzandosi quando è ancor notte, distribuisce le porzioni ai suoi domestici, e il vitto alle sue ancelle.15 S'alza che è ancor notte e appresta il vitto alla sua famiglia ed il cibo alle sue ancelle.
16 Adocchiato un campo l'acquista, col frutto del suo lavoro pianta una vigna.16 Avvistò un campo e lo comprò; col frutto delle sue mani, piantò una vigna.
17 Essa cinge di forza i suoi fianchi e rende forte il suo braccio.17 Cinse di forza i suoi fianchie ingagliardì il suo braccio.
18 Avendo provato con gioia e veduto che il suo lavoro le frutta, non fa spegnere durante la notte la sua lucerna.18 Con gusto vide che i suoi negozi vanno bene; di notte la sua lucerna non si spegnerà.
19 Mette mano alta cose forti, e le sue dita maneggiano il fuso.19 Pone mano a lavori utilie le sue dita strinsero il fuso.
20 Apre la mano ai miseri e stende le palme ai bisognosi.20 Allargò la mano al bisognoso e tese le palme al povero.
21 Non teme per la sua famiglia i freddi della neve, chè tutti i suoi domestici han doppi vestiti.21 Non teme, per la sua casa, il freddo della neve, perchè tutti di sua famiglia hanno vesti doppie.
22 Si è fatta una veste ricamata, e il suo vestito è di bisso e di porpora.22 Si è fatta una veste ricamata, è bisso e porpora il suo indumento.
23 Rinomato è alle porte il suo marito, quando siede tra gli anziani del posto.23 Il marito alle porte è riverito, quando siede con gli anziani del pa ese.
24 Essa fa dei finissimi tessuti e li vende, e delle cinture che dà al Cananeo.24 Lavorò un manto e lo vendette, e una cintura che consegnò al mercante.
25 Vestita di fortezza e di decoro può andar lieta incontro all'avvenire.25 Fortezza e decoro è la sua veste e sorride del giorno avvenire.
26 Apre la sua bocca alla sapienza, e la legge della bontà è nella sua lingua.26 Aprì la sua bocca alla saggezza e sulla sua lingua è la legge della bontà.
27 Sorveglia l'andamento della sua casa e non mangia il pane senza far nulla.27 Essa stessa sorveglia gli andamenti di casa sua e non mangia il pane nell'oziosità.
28 Sorgono i suoi figli a proclamarla oltremodo felice e il suo marito la loda.28 Sorsero i suoi figli e la proclamarono sommamente beata, suo marito anche è un elogio per lei:
29 « Molte figlie ammassarono ricchezze, ma tu le hai superate tutte ».29 «Molte figliuole raccolsero dovizia, ma tu le hai tutte superate».
30 L'avvenenza è un inganno, la bellezza è un'ombra: la donna che teme il Signore, quella sarà lodata.30 Fallace è la grazia e vana la beltà; la donna che teme Dio, quella avrà lode.
31 Date a lei il frutto del suo lavoro, e le sue opere la lodino alle porte.31 Rendete omaggio al frutto delle sue mani, e le sue azioni la celebrino alle porte.