Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Ezechiel 33


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EINHEITSUBERSETZUNG BIBELBIBBIA TINTORI
1 Das Wort des Herrn erging an mich:1 La parola del Signore mi fu indirizzata in questi termini:
2 Menschensohn, sprich zu den Söhnen deines Volkes und sag zu ihnen: Wenn ich über ein Land das Schwert kommen lasse und das Volk in dem Land aus seiner Mitte einen Mann wählt und ihn zu seinem Wächter macht2 « Figlio dell'uomo, parla ai figli del tuo popolo, e di' loro: Riguardo ad una terra, quando io avrò fatto venire sopra di lei la spada, e il popolo di quella terra avrà preso uno dei suoi infimi e l'avrà posto sopra di sè come sentinella,
3 und wenn dieser Wächter das Schwert über das Land kommen sieht, in das Widderhorn bläst und das Volk warnt3 se questo, vedendo la spada che viene contro il paese, dà fiato alla tromba e avverte il popolo,
4 und wenn dann jemand den Schall des Horns zwar hört, sich aber nicht warnen lässt, sodass das Schwert kommt und ihn dahinrafft, dann ist er selbst schuld an seinem Tod.4 dato che uno, chiunque sia, sentito il suono della tromba, non stia in guardia, e, venuta la spada, lo prenda, il suo sangue sarà sopra la sua testa:
5 Denn er hat den Schall des Horns zwar gehört, sich aber nicht warnen lassen; deshalb ist er selbst schuld an seinem Tod. Wenn er sich jedoch warnen lässt, dann hat er sein Leben gerettet.5 ha sentito il suono della tromba e non è stato in guardia: il suo sangue sarà sopra di lui; se poi starà in guardia, salverà la sua vita.
6 Wenn aber der Wächter das Schwert kommen sieht und nicht in das Widderhorn bläst und das Volk nicht gewarnt wird und wenn das Schwert kommt und irgendeinen dahinrafft, dann wird dieser zwar wegen seiner eigenen Schuld dahingerafft, aber ich fordere für sein Blut Rechenschaft von dem Wächter.6 Se invece la sentinella, veduta la spada che viene, non darà fiato alla tromba, e il popolo non starà in guardia, e, venuta la spada, toglierà da essi un uomo, questi certamente è stato preso per la sua iniquità, ma del suo sangue io ne chiederò conto alla sentinella.
7 Du aber, Menschensohn, ich gebe dich dem Haus Israel als Wächter; wenn du ein Wort aus meinem Mund hörst, musst du sie vor mir warnen.7 Così riguardo a te, o figlio dell'uomo: io t'ho posto come sentinella della casa d'Israele: sentita dunque dalla mia bocca la parola, annunziala loro da parte mia.
8 Wenn ich zu einem, der sich schuldig gemacht hat, sage: Du musst sterben!, und wenn du nicht redest und den Schuldigen nicht warnst, um ihn von seinem Weg abzubringen, dann wird der Schuldige seiner Sünde wegen sterben. Von dir aber fordere ich Rechenschaft für sein Blut.8 Se, quando io dico all'empio: « Empio, di sicuro morrai », tu non parli per far ritirar l'empio dalla sua via, l'empio morrà nella sua iniquità, ma io chiederò conto a te del suo sangue.
9 Wenn du aber den Schuldigen vor seinem Weg gewarnt hast, damit er umkehrt, und wenn er dennoch auf seinem Weg nicht umkehrt, dann wird er seiner Sünde wegen sterben; du aber hast dein Leben gerettet.9 Se poi l'empio, avvertito da te perchè torni indietro dalle sue vie, non torna indietro dalla sua via, egli morrà nella sua iniquità, ma tu avrai liberata l'anima tua ».
10 Du aber, Menschensohn, sag zum Haus Israel: Ihr behauptet: Unsere Vergehen und unsere Sünden lasten auf uns, wir siechen ihretwegen dahin. Wie sollen wir da am Leben bleiben?10 Or tu, o figlio dell'uomo, di' alla casa d'Israele: « Voi avete parlato in questi termini: — Le nostre iniquità, i nostri peccati stan sopra di noi, e a causa di essi noi siamo consumati: come dunque potremo aver vita? »
11 Sag zu ihnen: So wahr ich lebe - Spruch Gottes, des Herrn -, ich habe kein Gefallen am Tod des Schuldigen, sondern daran, dass er auf seinem Weg umkehrt und am Leben bleibt. Kehrt um, kehrt um auf euren bösen Wegen! Warum wollt ihr sterben, ihr vom Haus Israel?11 Di' loro: « Io vivo — dice il Signore Dio, — io non voglio la morte dell'empio, ma che l'empio si ritiri dalla sua via e viva, tornate indietro, tornate indietro dalle vostre pessime vie. E perchè andate a morire, o casa d'Israele? »
12 Du aber, Menschensohn, sag zu den Söhnen deines Volkes: Den Gerechten wird seine Gerechtigkeit nicht retten, sobald er Böses tut. Und der Schuldige wird durch seine Schuld nicht zu Fall kommen, sobald er sein schuldhaftes Leben aufgibt. Der Gerechte aber kann trotz seiner Gerechtigkeit nicht am Leben bleiben, sobald er sündigt.12 Tu adunque, o figlio dell'uomo, di' ai figli del tuo popolo: « La giustizia del giusto non lo libererà nel giorno del suo peccato, e l'empietà dell'empio non nocerà a lui nel giorno in cui si convertirà dalla sua empietà, e il giusto non potrà vivere nella sua giustizia il giorno in cui abbia peccato.
13 Wenn ich zu dem Gerechten sage: Du wirst am Leben bleiben!, er aber im Vertrauen auf seine Gerechtigkeit Unrecht tut, dann wird ihm seine ganze (bisherige) Gerechtigkeit nicht angerechnet. Wegen des Unrechts, das er getan hat, muss er sterben.13 Anche quando avrò detto al giusto che vivrà veramente, se egli, confidando nella sua giustizia, farà il male, tutte le sue opere buone saran dimenticate, a causa dell'iniquità da lui commessa, e per essa morrà.
14 Wenn ich aber zu dem Schuldigen sage: Du musst sterben!, und er gibt sein sündhaftes Leben auf, handelt nach Recht und Gerechtigkeit,14 E se, quando avrò detto all'empio: « Tu morrai cortamente » egli farà penitenza del suo peccato e agirà secondo il diritto e la giustizia,
15 gibt (dem Schuldner) das Pfand zurück, ersetzt, was er geraubt hat, richtet sich nach den Gesetzen, die zum Leben führen, und tut kein Unrecht mehr, dann wird er gewiss am Leben bleiben und nicht sterben.15 se questo empio restituirà il pegno, e renderà quel che ha rapito, e seguirà i precetti della vita, senza far nulla d'ingiusto, avrà la vera vita e non morrà;
16 Keine der Sünden, die er früher begangen hat, wird ihm angerechnet. Er hat nach Recht und Gerechtigkeit gehandelt, darum wird er gewiss am Leben bleiben.16 tutti i peccati da lui fatti non gli saranno imputati: avendo agito secondo il diritto e la giustizia, avrà la vera vita ».
17 Die Söhne deines Volkes aber sagen: Das Verhalten des Herrn ist nicht richtig. Dabei ist gerade ihr Verhalten nicht richtig.17 E i figli del tuo popolo han detto: « Il modo di fare del Signore non è giusto ». Invece è il loro modo d'agire che non è giusto.
18 Wenn der Gerechte seine Gerechtigkeit aufgibt und Unrecht tut, muss er dafür sterben.18 Infatti, quando il giusto, allontanatosi dalla sua giustizia, commetterà l'iniquità, da questa avrà la morte;
19 Und wenn der Schuldige sein sündhaftes Leben aufgibt und nach Recht und Gerechtigkeit handelt, so wird er deswegen am Leben bleiben.19 E quando l'empio, abbandonata l'empietà, agirà secondo il diritto e la giustizia, da queste avrà la vita.
20 Ihr aber sagt: Das Verhalten des Herrn ist nicht richtig. Doch ich werde euch richten, ihr vom Haus Israel, jeden nach seinem Verhalten.20 E voi a dire: « Il modo d'agire del Signore non è retto ». Io giudicherò ciascun di voi secondo la propria condotta, o casa d'Israele ».
21 Am fünften Tag des zehnten Monats im elften Jahr nach unserer Verschleppung kam ein Flüchtling aus Jerusalem zu mir und sagte: Die Stadt ist gefallen.21 Nell'anno duodecimo della nostra deportazione, nel decimo mese, ai cinque del mese, venne da me uno che era fuggito da Gerusalemme, e disse: « La città è stata distrutta ».
22 Aber am Abend, bevor der Flüchtling eintraf, hatte sich die Hand des Herrn auf mich gelegt. Ehe am Morgen der Flüchtling kam, öffnete der Herr meinen Mund und mein Mund wurde geöffnet und ich war nicht mehr stumm.22 Or la mano del Signore era stata su di me la sera avanti che arrivasse il fuggiasco, e mi aveva aperta la bocca, finché venne a me il fuggiasco la mattina: allora, aperta la mia bocca, non stetti più in silenzio.
23 Das Wort des Herrn erging an mich:23 E la parola del Signore mi fu indirizzata in questi termini:
24 Menschensohn, die Bewohner der Ruinen im Land Israel sagen: Abraham war nur ein einzelner Mann und bekam doch das ganze Land; wir aber sind viele. Um so mehr ist das Land uns zum Besitz gegeben.24 « Figlio dell'uomo, quelli che stanno tra quelle rovine, sopra la terra d'Israele, van dicendo: « A bramo era solo, ed ebbe in eredità questa terra, or noi siamo molti, e il dominio di questa terra è stato dato a noi ».
25 Deshalb sag zu ihnen: So spricht Gott, der Herr: Ihr esst (das Opferfleisch) mitsamt dem Blut, ihr blickt zu euren Göttern auf und vergießt Blut. Und ihr wollt das Land in Besitz nehmen?25 Per questo, di' loro: « Cosi parla il Signore Dio: Voi, che mangiate (la carne) col sangue, che alzate i vostri occhi ai vostri (idoli) immondi, che spargete il sangue, voi possederete questa terra?
26 Ihr verlasst euch auf euer Schwert, begeht Gräueltaten und einer schändet die Frau des andern. Und ihr wollt das Land in Besitz nehmen?26 Voi che vi siete appoggiati sulle vostre spade, che faceste cose abominevoli, che avete contaminato ciascuno la moglie del suo prossimo, voi possederete questa terra? »
27 Darum sag zu ihnen: So spricht Gott, der Herr: So wahr ich lebe, wer in den Ruinen ist, fällt unter dem Schwert, wer auf dem freien Feld ist, den werfe ich den wilden Tieren zum Fraß vor, und wer sich in den Burgen und Höhlen aufhält, stirbt an der Pest.27 Ecco quanto tu devi dir loro: « Così parla il Signore Dio: Io vivo! quelli che stanno tra le rovine cadranno sotto la spada, quelli che sono alla campagna saran preda delle fiere e divorati, quelli poi che sono nelle fortezze e nelle caverne moriranno di peste.
28 Ich mache das Land zur Öde und Wüste; seine stolze Macht hat ein Ende; das Bergland Israels verödet, sodass niemand mehr durchreist.28 E ridurrò questa terra ad una solitudine, a un deserto, e cesserà la superbia della sua potenza, e i monti d'Israele saran desolati in modo che nessuno vi passi.
29 Dann werden sie erkennen, dass ich der Herr bin, wenn ich das Land zur Öde und Wüste mache wegen all der Gräueltaten, die sie begangen haben.29 E sapranno che io sono il Signore, quando avrò ridotta la loro terra a solitudine, a deserto, a causa di tutte le loro abominazioni da essi commesse.
30 Du, Menschensohn, die Söhne deines Volkes reden über dich an den Mauern und Toren der Häuser. Einer sagt zum andern: Komm doch und höre, was für ein Wort vom Herrn ausgeht.30 Ma quanto a te, o figlio dell'uomo, i figli del tuo popolo, che parlano di te lungo le mura e sulle porte delle case, e parlan tra sé, l'uno all'altro, dicendo: « Venite, andiamo a sentire quale sia la parola che viene dal Signore »,
31 Dann kommen sie zu dir wie bei einem Volksauflauf, setzen sich vor dich hin [als mein Volk] und hören deine Worte an, aber sie befolgen sie nicht; denn ihr Mund ist voller Lügen und so handeln sie auch und ihr Herz ist nur auf Gewinn aus.31 vengono a te come se venisse un popolo, e siedono dinanzi a te come mio popolo, e ascoltano le tue parole, ma non le mettono in pratica, le riducono ad un cantico della loro bocca, e il loro cuore va dietro alla loro avarizia
32 Du bist für sie wie ein Mann, der mit wohlklingender Stimme von der Liebe singt und dazu schön auf der Harfe spielt. Sie hören deine Worte an, aber befolgen sie nicht.32 e tu sei per essi come un cantico armonioso cantato da voce dolce e soave: essi ascoltan le tue parole, ma non le mettono in pratica.
33 Wenn das aber kommt (was du sagst) - und es kommt -, dann werden sie erkennen, dass mitten unter ihnen ein Prophet war.33 Ma quando avverrà quello che è stato predetto — ed ecco viene — allora sapranno che in mezzo a loro v'è un profeta ».