Scrutatio

Lunedi, 13 maggio 2024 - Beata Vergine Maria di Fatima ( Letture di oggi)

Shir ha-Shirim (שיר השירים ) - Cantico dei Cantici 24


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MODERN HEBREW BIBLEDIODATI
1 מדוע משדי לא נצפנו עתים וידעו לא חזו ימיו1 Perchè non dirassi che i tempi sono occultati dall’Onnipotente, E che quelli che lo conoscono, non veggono i suoi giorni?
2 גבלות ישיגו עדר גזלו וירעו2 Gli empi muovono i termini, Rapiscono le gregge, e le pasturano;
3 חמור יתומים ינהגו יחבלו שור אלמנה3 Menano via l’asino degli orfani; Prendono in pegno il bue della vedova;
4 יטו אביונים מדרך יחד חבאו עניי ארץ4 Fanno torcere i bisognosi dalla via, I poveri della terra si nascondono tutti.
5 הן פראים במדבר יצאו בפעלם משחרי לטרף ערבה לו לחם לנערים5 Ecco, son simili ad asini salvatici nel deserto: Escono al lor mestiere, si levano la mattina per andare alla preda; La campagna è il lor pane, per li lor fantini.
6 בשדה בלילו יקצירו וכרם רשע ילקשו6 Mietono il campo, E vendemmiano la vigna che non è loro.
7 ערום ילינו מבלי לבוש ואין כסות בקרה7 Fanno passar la notte agl’ignudi senza vestimenti, Sì che non hanno con che coprirsi al freddo.
8 מזרם הרים ירטבו ומבלי מחסה חבקו צור8 Sono bagnati dalle acque che traboccano da’ monti; E per mancamento di ricetto, abbracciano i sassi.
9 יגזלו משד יתום ועל עני יחבלו9 Rapiscono l’orfano dalla poppa, E prendono pegno dal povero.
10 ערום הלכו בלי לבוש ורעבים נשאו עמר10 Fanno andar gl’ignudi senza vestimenti; E quelli che portano loro le manelle delle biade soffrono fame.
11 בין שורתם יצהירו יקבים דרכו ויצמאו11 Quelli che spremono loro l’olio intra i lor muri, E quelli che calcano ne’ torcoli soffrono sete.
12 מעיר מתים ינאקו ונפש חללים תשוע ואלוה לא ישים תפלה12 Gli uomini gemono dalla città E l’anima de’ feriti a morte sclama; E pure Iddio non appone loro alcun fallo
13 המה היו במרדי אור לא הכירו דרכיו ולא ישבו בנתיבתיו13 Essi son di quelli che son ribelli alla luce, Non conoscono le sue vie, E non si fermano ne’ suoi sentieri.
14 לאור יקום רוצח יקטל עני ואביון ובלילה יהי כגנב14 Il micidiale si leva allo schiarir del dì Uccide il povero, e il bisognoso; E poi la notte opera da ladro.
15 ועין נאף שמרה נשף לאמר לא תשורני עין וסתר פנים ישים15 Parimente l’occhio dell’adultero osserva la sera, Dicendo: L’occhio di alcuno non mi scorgerà; E si nasconde la faccia.
16 חתר בחשך בתים יומם חתמו למו לא ידעו אור16 Di notte sconficcano le case, Che si aveano segnate di giorno; Non conoscono la luce,
17 כי יחדו בקר למו צלמות כי יכיר בלהות צלמות17 Perciocchè la mattina è ad essi tutti ombra di morte; Se alcuno li riconosce, hanno spaventi dell’ombra della morte
18 קל הוא על פני מים תקלל חלקתם בארץ לא יפנה דרך כרמים18 Fuggono leggermente, come in su le acque; La lor parte è maledetta nella terra, Non riguardano alla via delle vigne.
19 ציה גם חם יגזלו מימי שלג שאול חטאו19 La secchezza e il caldo involano le acque della neve; Così il sepolcro invola quelli che hanno peccato.
20 ישכחהו רחם מתקו רמה עוד לא יזכר ותשבר כעץ עולה20 La matrice li dimentica, I vermini son loro dolci, Non son più ricordati; Anzi i perversi son rotti come un legno.
21 רעה עקרה לא תלד ואלמנה לא ייטיב21 E benchè tormentino la sterile che non partorisce, E non facciano alcun bene alla vedova;
22 ומשך אבירים בכחו יקום ולא יאמין בחיין22 E traggano giù i possenti con la lor forza; E, quando si levano, altri non si assicuri della vita;
23 יתן לו לבטח וישען ועיניהו על דרכיהם23 Pur nondimeno Iddio dà loro a che potersi sicuramente appoggiare, E gli occhi suoi sono sopra le lor vie.
24 רומו מעט ואיננו והמכו ככל יקפצון וכראש שבלת ימלו24 Per un poco di tempo sono innalzati, poi non son più; Sono abbattuti, e trapassano come tutti gli altri, E son ricisi come la sommità d’una spiga.
25 ואם לא אפו מי יכזיבני וישם לאל מלתי25 Se ora egli non è così, chi mi dimentirà, E metterà al niente il mio ragionamento?