Scrutatio

Giovedi, 16 maggio 2024 - San Simone Stock ( Letture di oggi)

Giobbe 23


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DIODATILA SACRA BIBBIA
1 E GIOBBE rispose, e disse:1 Allora Giobbe prese la parola e disse:
2 Ancor oggi il mio lamento è ribellione; Benchè la mia piaga sia aggravata sopra i miei sospiri.2 "Anche oggi il mio lamento è una ribellione; la sua mano pesa sui miei gemiti.
3 Oh! sapessi io pure ove trovare Iddio! Io andrei infino al suo trono;3 Oh, potessi sapere dove trovarlo e arrivare fino alla sua sede!
4 Io sporrei per ordine la mia ragione nel suo cospetto, Ed empierei la mia bocca di argomenti;4 Esporrei davanti a lui la mia causa; riempirei la mia bocca di argomenti.
5 Io saprei le parole ch’egli mi risponderebbe, E intenderei ciò ch’egli mi direbbe.5 Saprei con quali parole mi risponde e capirei quello che mi dice.
6 Contenderebbe egli meco con grandezza di forza? No; anzi egli avrebbe riguardo a me.6 Contenderebbe egli con me con grande forza? No, non avrebbe che da ascoltarmi.
7 Ivi l’uomo diritto verrebbe a ragione con lui, Ed io sarei in perpetuo liberato dal mio giudice7 Allora sarebbe un uomo giusto a discutere con lui, e io guadagnerei definitivamente la mia causa.
8 Ecco, se io vo innanzi, egli non vi è; Se indietro, io non lo scorgo;8 Ecco, se mi dirigo verso oriente, egli non c'è; verso ponente, e non lo distinguo.
9 Se a man sinistra, quando egli opera, io nol veggo; Se a man destra, egli si nasconde, ed io non posso vederlo.9 Lo cerco a sinistra, e non lo scorgo; mi volgo a destra, non lo vedo.
10 Quando egli avrà conosciuta la mia via, E mi avrà esaminato, io uscirò fuori come oro.10 Pertanto egli conosce il mio cammino; se mi esamina, ne esco puro come oro.
11 Il mio piè si è attenuto alle sue pedate; Io ho guardata la sua via, e non me ne son rivolto.11 Il mio piede ha seguito le sue orme, mi sono attenuto al suo cammino senza deviare.
12 Ed anche non ho rimosso d’innanzi a me il comandamento delle sue labbra; Io ho riposte appo me le parole della sua bocca, Più caramente che la mia provvisione ordinaria12 Non mi sono scostato dai suoi comandi; nel cuore ho riposto i detti della sua bocca.
13 Ma, se egli è in un proponimento, chi ne lo storrà? Se l’anima sua desidera di fare una cosa, egli la farà.13 Ma se egli ha deciso, chi lo farà cambiare? Se una cosa gli piace, la realizza.
14 Egli certo compierà ciò ch’egli ha statuito di me; E molte tali cose sono appo lui.14 Così egli compie il mio destino, e di simili piani ne ha molti.
15 Perciò io sono smarrito per cagion di lui; Se io ci penso, io ho spavento di lui.15 Perciò sono atterrito al suo cospetto, se ci penso, provo spavento.
16 Certo Iddio mi ha fatto struggere il cuore, E l’Onnipotente mi ha conturbato.16 Dio fa smarrire il mio cuore e l'Onnipotente mi atterrisce.
17 Perchè non sono io stato troncato, per non veder le tenebre? E perchè ha egli nascosta l’oscurità d’innanzi a me?17 No, non è a causa delle tenebre che sono abbattuto, anche se le tenebre mi coprono il volto.