Scrutatio

Lunedi, 29 aprile 2024 - Santa Caterina da Siena ( Letture di oggi)

Numeri 28


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VULGATABIBBIA RICCIOTTI
1 Dixit quoque Dominus ad Moysen :1 - Disse ancora il Signore a Mosè:
2 Præcipe filiis Israël, et dices ad eos : Oblationem meam et panes, et incensum odoris suavissimi offerte per tempora sua.2 «Comanda a' figli d'Israele, e di' loro: - Offrite ai suoi tempi la mia oblazione, i pani, e l'incenso di soavissimo odore.
3 Hæc sunt sacrificia quæ offerre debetis : agnos anniculos immaculatos duos quotidie in holocaustum sempiternum :3 Questi sono i sacrifizi che dovete offrire: Ogni giorno in olocausto perpetuo, due agnelli dell'anno, senza macchia:
4 unum offeretis mane, et alterum ad vesperum :4 uno l'offrirete al mattino, e l'altro alla sera.
5 decimam partem ephi similæ, quæ conspersa sit oleo purissimo, et habeat quartam partem hin.5 Inoltre, la decima parte d'un efi di fior di farina, mischiata con un quarto di hin d'olio purissimo.
6 Holocaustum juge est quod obtulistis in monte Sinai in odorem suavissimum incensi Domini.6 È l'olocausto perenne che offriste già sul monte Sinai, bruciandolo in odore gratissimo al Signore.
7 Et libabitis vini quartam partem hin per agnos singulos in sanctuario Domini.7 E per ciascun agnello verserete in libazione nel santuario del Signore un quarto di hin di vino.
8 Alterumque agnum similiter offeretis ad vesperam juxta omnem ritum sacrificii matutini, et libamentorum ejus, oblationem suavissimi odoris Domino.8 Nello stesso modo offrirete a sera il secondo agnello, col medesimo rito del sacrifizio del mattino e delle sue libazioni, come offerta d'odore accettissimo al Signore.
9 Die autem sabbati offeretis duos agnos anniculos immaculatos, et duas decimas similæ oleo conspersæ in sacrificio, et liba :9 Il giorno poi di sabato, sacrificherete due agnelli dell'anno, senza macchia; due decimi di fior di farina mischiata con olio, per offerta; e le libazioni
10 quæ rite funduntur per singula sabbata in holocaustum sempiternum.10 che ogni sabato si versano secondo il rito in olocausto perpetuo.
11 In calendis autem offeretis holocaustum Domino, vitulos de armento duos, arietem unum, agnos anniculos septem immaculatos,11 Per le calende, offrirete in olocausto al Signore due vitelli di mandra, un ariete, e sette agnelli dell'anno, senza macchia.
12 et tres decimas similæ oleo conspersæ in sacrificio per singulos vitulos : et duas decimas similæ oleo conspersæ per singulos arietes :12 Inoltre, per ogni vitello, tre decimi di fior di farina intrisa d'olio in offerta; per ogni ariete due decimi di fior di farina intrisa d'olio;
13 et decimam decimæ similæ ex oleo in sacrificio per agnos singulos : holocaustum suavissimi odoris atque incensi est Domino.13 per ogni agnello, un decimo di decima di fior di farina con olio, in offerta. Il tutto, come olocausto da bruciare in odore gratissimo al Signore.
14 Libamenta autem vini, quæ per singulas fundenda sunt victimas, ista erunt : media pars hin per singulos vitulos, tertia per arietem, quarta per agnum. Hoc erit holocaustum per omnes menses, qui sibi anno vertente succedunt.14 Le libazioni di vino che debbon versarsi per ciascuna vittima saranno queste: mezzo hin per ogni vitello, un terzo per ogni ariete, un quarto per ogni agnello. Sarà questo l'olocausto [al principio] di tutt'i mesi che si succedono nel volger dell'anno.
15 Hircus quoque offeretur Domino pro peccatis in holocaustum sempiternum cum libamentis suis.15 Verrà pure offerto al Signore un capro per i peccati, come olocausto giornaliero, insieme alle sue libazioni. -
16 Mense autem primo, quartadecima die mensis, Phase Domini erit,16 Il mese primo, ai quattordici del mese, sarà la Pasqua del Signore,
17 et quintadecima die solemnitas : septem diebus vescentur azymis.17 ed ai quindici la solennità. Mangeranno azzimo per sette giorni,
18 Quarum dies prima venerabilis et sancta erit : omne opus servile non facietis in ea.18 Il primo dei quali sarà venerabile e santo, e non farete in esso alcun lavoro servile.
19 Offeretisque incensum holocaustum Domino, vitulos de armento duos, arietem unum, agnos anniculos immaculatos septem :19 Offrirete e brucerete, in olocausto al Signore, due vitelli dell'armento, un ariete, sette agnelli dell'anno e senza macchia.
20 et sacrificia singulorum ex simila quæ conspersa sit oleo, tres decimas per singulos vitulos, et duas decimas per arietem,20 Li accompagnerete ciascuno con un'offerta di fior di farina mischiata con olio: tre decimi per ogni vitello, due decimi per ogni ariete,
21 et decimam decimæ per agnos singulos, id est, per septem agnos.21 e un decimo di decima per ciascuno dei sette agnelli;
22 Et hircum pro peccato unum, ut expietur pro vobis,22 di più, un capro per il peccato, a vostra espiazione,
23 præter holocaustum matutinum, quod semper offeretis.23 oltre l'olocausto mattutino che sempre offrirete.
24 Ita facietis per singulos dies septem dierum in fomitem ignis, et in odorem suavissimum Domino, qui surget de holocausto, et de libationibus singulorum.24 Così farete per ciascuno di quei sette giorni, in alimento del fuoco, acciò dall'olocausto e dalle singole libazioni salga al Signore un odore gratissimo.
25 Dies quoque septimus celeberrimus et sanctus erit vobis : omne opus servile non facietis in eo.25 Anche il giorno settimo sarà per voi solennissimo e santo, e non farete in esso alcun lavoro servile.
26 Dies etiam primitivorum, quando offeretis novas fruges Domino, expletis hebdomadibus, venerabilis et sancta erit : omne opus servile non facietis in ea.26 Anche il giorno delle primizie, sette settimane dopo, quando offrirete le nuove messi al Signore, sarà venerabile e sacro. Non farete in esso alcun lavoro servile,
27 Offeretisque holocaustum in odorem suavissimum Domino, vitulos de armento duos, arietem unum, et agnos anniculos immaculatos septem :27 e sacrificherete, in olocausto d'odore accettissimo al Signore, due vitelli dell'armento, un ariete, sette agnelli dell'anno e senza macchia.
28 atque in sacrificiis eorum, similæ oleo conspersæ tres decimas per singulos vitulos, per arietes duas,28 Come offerta poi di fior di farina intrisa d'olio, tre decimi per ogni vitello, due per ogni ariete,
29 per agnos decimam decimæ, qui simul sunt agni septem. Hircum quoque,29 un decimo di decima per ognuno degli agnelli che son sette in tutto. Di più, un capro
30 qui mactatur pro expiatione : præter holocaustum sempiternum et liba ejus.30 da immolare per l'espiazione, oltre l'olocausto perpetuo e la sua libazione.
31 Immaculata offeretis omnia cum libationibus suis.31 Tutto quel che offrirete, con le sue libazioni, sarà senza macchia.