Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Ionas 1


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VULGATABIBBIA CEI 2008
1 Et factum est verbum Domini ad Jonam, filium Amathi, dicens :1 Fu rivolta a Giona, figlio di Amittài, questa parola del Signore:
2 Surge, et vade in Niniven, civitatem grandem, et prædica in ea, quia ascendit malitia ejus coram me.2 «Àlzati, va’ a Ninive, la grande città, e in essa proclama che la loro malvagità è salita fino a me».
3 Et surrexit Jonas, ut fugeret in Tharsis a facie Domini, et descendit in Joppen : et invenit navem euntem in Tharsis, et dedit naulum ejus, et descendit in eam ut iret cum eis in Tharsis a facie Domini.3 Giona invece si mise in cammino per fuggire a Tarsis, lontano dal Signore. Scese a Giaffa, dove trovò una nave diretta a Tarsis. Pagato il prezzo del trasporto, s’imbarcò con loro per Tarsis, lontano dal Signore.
4 Dominus autem misit ventum magnum in mare : et facta est tempestas magna in mari, et navis periclitabatur conteri.4 Ma il Signore scatenò sul mare un forte vento e vi fu in mare una tempesta così grande che la nave stava per sfasciarsi.
5 Et timuerunt nautæ, et clamaverunt viri ad deum suum, et miserunt vasa quæ erant in navi, in mare, ut alleviaretur ab eis ; et Jonas descendit ad interiora navis, et dormiebat sopore gravi.5 I marinai, impauriti, invocarono ciascuno il proprio dio e gettarono in mare quanto avevano sulla nave per alleggerirla. Intanto Giona, sceso nel luogo più in basso della nave, si era coricato e dormiva profondamente.
6 Et accessit ad eum gubernator, et dixit ei : Quid tu sopore deprimeris ? surge, invoca Deum tuum, si forte recogitet Deus de nobis, et non pereamus.6 Gli si avvicinò il capo dell’equipaggio e gli disse: «Che cosa fai così addormentato? Àlzati, invoca il tuo Dio! Forse Dio si darà pensiero di noi e non periremo».
7 Et dixit vir ad collegam suum : Venite et mittamus sortes, et sciamus quare hoc malum sit nobis. Et miserunt sortes, et cecidit sors super Jonam.7 Quindi dissero fra di loro: «Venite, tiriamo a sorte per sapere chi ci abbia causato questa sciagura». Tirarono a sorte e la sorte cadde su Giona.
8 Et dixerunt ad eum : Indica nobis cujus causa malum istud sit nobis : quod est opus tuum ? quæ terra tua, et quo vadis ? vel ex quo populo es tu ?8 Gli domandarono: «Spiegaci dunque chi sia la causa di questa sciagura. Qual è il tuo mestiere? Da dove vieni? Qual è il tuo paese? A quale popolo appartieni?».
9 Et dixit ad eos : Hebræus ego sum, et Dominum Deum cæli ego timeo, qui fecit mare et aridam.9 Egli rispose: «Sono Ebreo e venero il Signore, Dio del cielo, che ha fatto il mare e la terra».
10 Et timuerunt viri timore magno, et dixerunt ad eum : Quid hoc fecisti ? cognoverunt enim viri quod a facie Domini fugeret, quia indicaverat eis.10 Quegli uomini furono presi da grande timore e gli domandarono: «Che cosa hai fatto?». Infatti erano venuti a sapere che egli fuggiva lontano dal Signore, perché lo aveva loro raccontato.
11 Et dixerunt ad eum : Quid faciemus tibi, et cessabit mare a nobis ? quia mare ibat, et intumescebat.11 Essi gli dissero: «Che cosa dobbiamo fare di te perché si calmi il mare, che è contro di noi?». Infatti il mare infuriava sempre più.
12 Et dixit ad eos : Tollite me, et mittite in mare, et cessabit mare a vobis : scio enim ego quoniam propter me tempestas hæc grandis venit super vos.12 Egli disse loro: «Prendetemi e gettatemi in mare e si calmerà il mare che ora è contro di voi, perché io so che questa grande tempesta vi ha colto per causa mia».
13 Et remigabant viri ut reverterentur ad aridam, et non valebant, quia mare ibat, et intumescebat super eos.13 Quegli uomini cercavano a forza di remi di raggiungere la spiaggia, ma non ci riuscivano, perché il mare andava sempre più infuriandosi contro di loro.
14 Et clamaverunt ad Dominum, et dixerunt : Quæsumus, Domine, ne pereamus in anima viri istius, et ne des super nos sanguinem innocentem : quia tu, Domine, sicut voluisti, fecisti.14 Allora implorarono il Signore e dissero: «Signore, fa’ che noi non periamo a causa della vita di quest’uomo e non imputarci il sangue innocente, poiché tu, Signore, agisci secondo il tuo volere».
15 Et tulerunt Jonam, et miserunt in mare : et stetit mare a fervore suo.15 Presero Giona e lo gettarono in mare e il mare placò la sua furia.
16 Et timuerunt viri timore magno Dominum : et immolaverunt hostias Domino, et voverunt vota.16 Quegli uomini ebbero un grande timore del Signore, offrirono sacrifici al Signore e gli fecero promesse.