Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Osee 13


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VULGATADIODATI
1 Loquente Ephraim, horror invasit Israël ;
et deliquit in Baal, et mortuus est.
1 QUANDO Efraim parlava, si tremava; egli si era innalzato in Israele; ma egli si è renduto colpevole intorno a Baal, ed è morto.
2 Et nunc addiderunt ad peccandum ;
feceruntque sibi conflatile de argento suo
quasi similitudinem idolorum :
factura artificum totum est :
his ipsi dicunt : Immolate homines, vitulos adorantes.
2 Ed ora continuano a peccare, e si fanno delle statue di getto del loro argento; e degl’idoli, con la loro industria, i quali son tutti quanti lavoro di artefici. Essi dicono loro: Gli uomini che sacrificano bacino i vitelli.
3 Idcirco erunt quasi nubes matutina,
et sicut ros matutinus præteriens ;
sicut pulvis turbine raptus ex area,
et sicut fumus de fumario.
3 Perciò, saranno come una nuvola mattutina, e come la rugiada che cade la mattina e poi se ne va via; come pula portata via dall’aia da un turbo, e come fumo ch’esce dal fumaiuolo.
4 Ego autem Dominus Deus tuus, ex terra Ægypti ;
et Deum absque me nescies,
et salvator non est præter me.
4 Or io sono il Signore Iddio tuo, fin dal paese di Egitto; e tu non devi riconoscere altro Dio che me; e non vi è Salvatore alcuno fuori che me
5 Ego cognovi te in deserto,
in terra solitudinis.
5 Io ti conobbi nel deserto, in terra aridissima.
6 Juxta pascua sua adimpleti sunt et saturati sunt ;
et levaverunt cor suum, et obliti sunt mei.
6 Secondo ch’è stato il lor pasco, così si son satollati; si son satollati, e il lor cuore si è innalzato; perciò mi hanno dimenticato.
7 Et ego ero eis quasi leæna,
sicut pardus in via Assyriorum.
7 Laonde io son loro stato come un leone; io li ho spiati in su la strada, a guisa di pardo.
8 Occurram eis quasi ursa raptis catulis,
et dirumpam interiora jecoris eorum,
et consumam eos ibi quasi leo :
bestia agri scindet eos.
8 Io li ho incontrati a guisa di un’orsa che abbia perduti i suoi orsacchi; ed ho loro lacerato il chiuso del cuore; e quivi li ho divorati, a guisa di leone, o d’altra fiera della campagna, che li avesse squarciati
9 Perditio tua, Israël : tantummodo in me auxilium tuum.
9 O Israele, tu sei stato perduto; ma il tuo aiuto è in me.
10 Ubi est rex tuus ?
maxime nunc salvet te in omnibus urbibus tuis ;
et judices tui, de quibus dixisti :
Da mihi regem et principes.
10 Dove è ora il tuo re? salviti egli in tutte le tue città; dove è egli, e i tuoi rettori, de’ quali tu dicesti: Dammi un re, e de’ principi?
11 Dabo tibi regem in furore meo,
et auferam in indignatione mea.
11 Io li ho dato un re nella mia ira, e lo torrò nella mia indegnazione.
12 Colligata est iniquitas Ephraim ;
absconditum peccatum ejus.
12 L’iniquità di Efraim è legata in un fascio, il suo peccato è riposto.
13 Dolores parturientis venient ei :
ipse filius non sapiens :
nunc enim non stabit in contritione filiorum.
13 Dolori, come di donna che partorisce, gli verranno; egli è un figliuolo non savio; perciocchè altrimenti egli non si fermerebbe tanto tempo nell’apritura della matrice.
14 De manu mortis liberabo eos ;
de morte redimam eos.
Ero mors tua, o mors !
morsus tuus ero, inferne !
consolatio abscondita est ab oculis meis.
14 Io li riscatterei dal sepolcro, io li riscoterei dalla morte; dove sarebbero, o morte, le tue pestilenze? dove sarebbe, o sepolcro, il tuo sterminio? il pentirsi sarebbe nascosto dagli occhi miei.
15 Quia ipse inter fratres dividet :
adducet urentem ventum Dominus de deserto ascendentem,
et siccabit venas ejus,
et desolabit fontem ejus :
et ipse diripiet thesaurum omnis vasis desiderabilis.
15 Quando egli sarà moltiplicato fra i suoi fratelli, il vento orientale, vento del Signore, che sale dal deserto, verrà; e la vena di esso sarà asciutta, e la sua fonte sarà seccata; esso prederà il tesoro di tutti i cari arredi.
16 Samaria sarà desolata, perciocchè si è ribellata contro all’Iddio suo; caderanno per la spada; i lor piccoli fanciulli saranno schiacciati, e le lor donne gravide saranno fesse