Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Osee 11


font
VULGATADIODATI
1 Sicut mane transiit, pertransiit rex Israël.
Quia puer Israël, et dilexi eum ;
et ex Ægypto vocavi filium meum.
1 QUANDO Israele era fanciullo, io l’amai, e chiamai il mio figliuolo fuor di Egitto.
2 Vocaverunt eos, sic abierunt a facie eorum ;
Baalim immolabant, et simulacris sacrificabant.
2 Al pari che sono stati chiamati, se ne sono iti d’innanzi a quelli che li chiamavano; hanno sacrificato a’ Baali, ed han fatti profumi alle sculture.
3 Et ego quasi nutritius Ephraim :
portabam eos in brachiis meis,
et nescierunt quod curarem eos.
3 Ed io ho insegnato ad Efraim a camminare, prendendolo per le braccia; ma essi non han conosciuto che io li ho sanati.
4 In funiculis Adam traham eos,
in vinculis caritatis ;
et ero eis quasi exaltans jugum super maxillas eorum,
et declinavi ad eum ut vesceretur.
4 Io li ho tratti con corde umane, con funi di amorevolezza; e sono loro stato a guisa di chi levasse loro il giogo d’in su le mascelle, ed ho loro porto da mangiare.
5 Non revertetur in terram Ægypti, et Assur ipse rex ejus,
quoniam noluerunt converti.
5 Egli non ritornerà nel paese di Egitto, anzi l’Assiro sarà suo re; perciocchè han ricusato di convertirsi.
6 Cœpit gladius in civitatibus ejus,
et consumet electos ejus,
et comedet capita eorum.
6 E la spada si fermerà sopra le sue città, e consumerà le sue sbarre, e le divorerà, per cagion de’ lor consigli.
7 Et populus meus pendebit ad reditum meum ;
jugum autem imponetur eis simul, quod non auferetur.
7 Or il mio popolo è dedito a sviarsi da me; ed egli è richiamato all’Altissimo; ma non vi è niuno, di quanti sono, che lo esalti
8 Quomodo dabo te, Ephraim ?
protegam te, Israël ?
Quomodo dabo te sicut Adama,
ponam te ut Seboim ?
Conversum est in me cor meum,
pariter conturbata est pœnitudo mea.
8 O Efraim, come ti darò; o Israele, come ti metterò in man de’ tuoi nemici? come ti renderò simile ad Adma, e ti ridurrò nello stato di Seboim? il mio cuore si rivolta sottosopra in me, tutte le mie compassioni si commuovono.
9 Non faciam furorem iræ meæ ;
non convertar ut disperdam Ephraim,
quoniam Deus ego, et non homo ;
in medio tui sanctus,
et non ingrediar civitatem.
9 Io non eseguirò l’ardor della mia ira, io non tornerò a distruggere Efraim; perciocchè io sono Dio, e non uomo; io sono il Santo in mezzo di te; io non verrò più contro alla città.
10 Post Dominum ambulabunt ;
quasi leo rugiet,
quia ipse rugiet,
et formidabunt filii maris.
10 Andranno dietro al Signore, il qual ruggirà come un leone; quando egli ruggirà, i figliuoli accorreranno con timore dal mare.
11 Et avolabunt quasi avis ex Ægypto,
et quasi columba de terra Assyriorum :
et collocabo eos in domibus suis, dicit Dominus.
11 Accorreranno con timore di Egitto, come uccelletti; e dal paese di Assiria, come colombe; ed io li farò abitare nelle lor case, dice il Signore.
12 Circumdedit me in negatione Ephraim,
et in dolo domus Israël ;
Judas autem testis descendit cum Deo,
et cum sanctis fidelis.
12 EFRAIM mi ha intorniato di menzogna, e la casa d’Israele di frode; ma Giuda signoreggia ancora, congiunto con Dio; ed è fedele, congiunto co’ santi