Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Ezechielis 22


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VULGATABIBBIA TINTORI
1 Et factum est verbum Domini ad me, dicens :1 E la parola del Signore mi fu rivolta in questi termini:
2 Et tu, fili hominis, nonne judicas, nonne judicas civitatem sanguinum ?2 « E tu, figlio dell'uomo, non giudichi, non giudichi la città dei sanguinari?
3 Et ostendes ei omnes abominationes suas, et dices : Hæc dicit Dominus Deus : Civitas effundens sanguinem in medio sui, ut veniat tempus ejus : et quæ fecit idola contra semetipsam, ut pollueretur.3 Mostra ad essi tutte le loro abominazioni e di': Queste cose dice il Signore Dio: Città che spargi il sangue dentro di te, per far venire il tuo tempo, e che a tuo danno hai fabbricati idoli per contaminarti,
4 In sanguine tuo, qui a te effusus est, deliquisti, et in idolis tuis, quæ fecisti, polluta es : et appropinquare fecisti dies tuos, et adduxisti tempus annorum tuorum : propterea dedi te opprobrium gentibus, et irrisionem universis terris.4 pel sangue che tu hai sparso ti sei resa colpevole, negli idoli che hai fatti ti sei contaminata, ed hai fatto avvicinare i tuoi giorni, hai fatto venire (la fine) dei tuoi anni; per questo ti ho resa l'obbrobrio delle nazioni, lo scherno di tutta la terra.
5 Quæ juxta sunt, et quæ procul a te, triumphabunt de te, sordida, nobilis, grandis interitu.5 Quelli che sono vicini e quelli che sono da te lontani meneran trionfo su di te, nobile contaminata, grande nella rovina.
6 Ecce principes Israël singuli in brachio suo fuerunt in te, ad effundendum sanguinem.6 Ecco che i principi d'Israele, ciascuno secondo le sue forze, sono in te (occupati) a sparger sangue.
7 Patrem et matrem contumeliis affecerunt : in te advenam calumniati sunt in medio tui : pupillum et viduam contristaverunt apud te.7 Dentro di te hanno oltraggiato il padre e la madre, in te han calunniato il forestiero, presso di te han contristato l'orfano e la vedova.
8 Sanctuaria mea sprevisti, et sabbata mea polluisti.8 Tu hai disprezzato il nero santuario, profanati i miei sabati.
9 Viri detractores fuerunt in te ad effundendum sanguinem, et super montes comederunt in te : scelus operati sunt in medio tui.9 Furon dentro di te dei calunniatori a sparger sangue, dentro di te mangiarono sui monti, dentro di te furono commesse scelleraggini.
10 Verecundiora patris discooperuerunt in te ; immunditiam menstruatæ humiliaverunt in te :10 In te furono scoperte le nudità del padre, in te fu violata la donna nel tempo della sua immondezza.
11 et unusquisque in uxorem proximi sui operatus est abominationem, et socer nurum suam polluit nefarie : frater sororem suam, filiam patris sui, oppressit in te.11 E ciascuno fa cose abominevoli colla moglie del suo prossimo: il socero contamina in modo nefando la sua nuora, il fratello in te fa violenza alla sorella, alla figlia del suo padre.
12 Munera acceperunt apud te ad effundendum sanguinem : usuram et superabundantiam accepisti, et avare proximos tuos calumniabaris : meique oblita es, ait Dominus Deus.12 In te si ricevon doni per spargere il sangue, tu hai preso l'usura e il soprappiù, per avarizia hai calunniati i tuoi prossimi, e ti sei dimenticata di me — dice il Signore Dio.
13 Ecce complosi manus meas super avaritiam tuam quam fecisti, et super sanguinem qui effusus est in medio tui.13 Ecco, io ho battute le mie mani per la tua avarizia, da te messa in opera, e pel sangue che è stato sparso dentro di te.
14 Numquid sustinebit cor tuum, aut prævalebunt manus tuæ, in diebus quos ego faciam tibi ? Ego Dominus locutus sum, et faciam.14 Il tuo cuore potrà reggere, prevarranno le tue mani nei giorni che io farò per te? Io, il Signore, ho parlato, e farò.
15 Et dispergam te in nationes, et ventilabo te in terras, et deficere faciam immunditiam tuam a te.15 E ti disperderò fra le nazioni, e ti manderò al vento per le terre, e farò finire in te la tua immondezza.
16 Et possidebo te in conspectu gentium : et scies quia ego Dominus.
16 E ti farò mia in presenza delle nazioni, e saprai che io sono il Signore ».
17 Et factum est verbum Domini ad me, dicens :17 E il Signore mi parlò e mi disse:
18 Fili hominis, versa est mihi domus Israël in scoriam : omnes isti æs, et stannum, et ferrum, et plumbum in medio fornacis : scoria argenti facti sunt.18 « Figlio dell'uomo, la casa d'Israele m'è andata in scoria: tutti costoro son come rame, stagno, ferro e piombo nel mezzo della fornace: son divenuti le scorie dell'argento.
19 Propterea hæc dicit Dominus Deus : Eo quod versi estis omnes in scoriam, propterea ecce ego congregabo vos in medio Jerusalem,19 Per questo, ecco quanto dice il Signore Dio: Siccome voi siete divenuti tutti scorie, per questo, ecco che io vi radunerò nel mezzo di Gerusalemme;
20 congregatione argenti, et æris, et stanni, et ferri, et plumbi, in medio fornacis, ut succendam in ea ignem ad conflandum. Sic congregabo in furore meo, et in ira mea : et requiescam, et conflabo vos.20 e come si ammassa l'argento, il rame, lo stagno, il ferro e il piombo nel mezzo della fornace per accendervi il fuoco e fonderli, così io nel mio furore, nel mio sdegno vi radunerò e mi metterò a fondervi.
21 Et congregabo vos, et succendam vos in igne furoris mei, et conflabimini in medio ejus.21 E radunati che vi abbia, vi farò bruciare nel fuoco del mio furore e in mezzo ad esso sarete fusi.
22 Ut conflatur argentum in medio fornacis, sic eritis in medio ejus : et scietis quia ego Dominus cum effuderim indignationem meam super vos.
22 Come si fonde l'argento nel mezzo della fornace, così voi in mezzo di Gerusalemme, e conoscerete che io sono il Signore, quando avrò versata sopra di voi la mia indignazione ».
23 Et factum est verbum Domini ad me, dicens :23 E il Signore mi parlò e mi disse:
24 Fili hominis, dic ei : Tu es terra immunda, et non compluta in die furoris.24 « Figlio dell'uomo, dille: « Tu sei terra immonda e non bagnata dalla pioggia nel giorno del furore.
25 Conjuratio prophetarum in medio ejus : sicut leo rugiens, rapiensque prædam, animas devoraverunt : opes et pretium acceperunt : viduas ejus multiplicaverunt in medio illius.25 V'è in mezzo a lei una congiura di profeti, come leone che rugge e rapisce la preda, essi han divorate le anime, ne han prese le ricchezze e i guadagni ed han moltiplicate in mezzo ad essa le vedove.
26 Sacerdotes ejus contempserunt legem meam, et polluerunt sanctuaria mea : inter sanctum et profanum non habuerunt distantiam, et inter pollutum et mundum non intellexerunt : et a sabbatis meis averterunt oculos suos, et coinquinabar in medio eorum.26 I suoi sacerdoti han disprezzata la mia legge, han contaminato il mio santuario, non han fatto differenza alcuna tra il sacro e il profano, non han distinto il puro dall'impuro, non han guardato ai miei sabati, ed io in mezzo a loro sono stato disonorato.
27 Principes ejus in medio illius quasi lupi rapientes prædam ad effundendum sanguinem, et ad perdendas animas, et avare ad sectanda lucra.27 I suoi principi sono dentro di lei come lupi nel rapir la preda, spargere il sangue, rovinare le anime e cercare avidamente guadagni.
28 Prophetæ autem ejus liniebant eos absque temperamento, videntes vana, et divinantes eis mendacium, dicentes : Hæc dicit Dominus Deus : cum Dominus non sit locutus.28 E poi i profeti di lei mettevano sopra di loro l'intonaco senza mistura con vane visioni e oracoli bugiardi, col dire: « Queste cose dice il Signore » mentre il Signore non aveva parlato.
29 Populi terræ calumniabantur calumniam, et rapiebant violenter : egenum et pauperem affligebant, et advenam opprimebant calumnia absque judicio.29 I popoli del paese aggiungevan calunna a calunnie, con violenza facevan rapine, contristavano l'indigente e il povero, senza alcun riguardo alla giustizia opprimevano il forestiero colla calunnia.
30 Et quæsivi de eis virum qui interponeret sepem, et staret oppositus contra me pro terra, ne dissiparem eam : et non inveni.30 Ed io cercai tra loro un uomo che mettesse un riparo, che mi si opponesse in favore della terra in modo che io non la sterminassi, e non lo trovai.
31 Et effudi super eos indignationem meam ; in igne iræ meæ consumpsi eos : viam eorum in caput eorum reddidi, ait Dominus Deus.31 E allora io sparsi sopra di essi la mia indignazione, li divorai col fuoco del mio furore, feci ricadere le loro opere sopra le loro teste — dice il Signore Dio ».