Scrutatio

Sabato, 27 aprile 2024 - Santa Zita ( Letture di oggi)

Secondus Machabaeorum 2


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VULGATABIBBIA TINTORI
1 Invenitur autem in descriptionibus Jeremiæ prophetæ, quod jussit eos ignem accipere qui transmigrabant, ut significatum est, et ut mandavit transmigratis.1 « Negli scritti del profeta Geremia si trova che egli ordinò a quelli che trasmigravano di prendere il fuoco sacro, come si è detto. E quando diede questi ordini agli emigranti,
2 Et dedit illis legem, ne obliviscerentur præcepta Domini, et non exerrarent mentibus, videntes simulacra aurea et argentea, et ornamenta eorum.2 diede loro pure la legge, affinchè non si dimenticassero dei comandamenti del Signore, e non traviassero colla mente alla vista degli idoli d'oro e d'argento e dei loro ornamenti.
3 Et alia hujusmodi dicens, hortabatur ne legem amoverent a corde suo.3 E con avvertimenti simili li esortava a non allontanare la legge dal loro cuore.
4 Erat autem in ipsa scriptura, quomodo tabernaculum et arcam jussit propheta divino responso ad se facto comitari secum, usquequo exiit in montem in quo Moyses ascendit, et vidit Dei hæreditatem.4 E nella stessa scrittura c'era come il profeta, avuto un divino responso, ordinò che fossero portati dietro a lui il Tabernacolo e l'arca, finché non arrivò al monte sul quale ascese Mosè a vedere l'eredità del Signore.
5 Et veniens ibi Jeremias, invenit locum speluncæ : et tabernaculum, et arcam, et altare incensi intulit illuc, et ostium obstruxit.5 Giunto là, Geremia trovò una caverna, e vi nascose dentro il Tabernacolo, l'arca e l'altare degl'incensi, e ne ostruì l'entrata.
6 Et accesserunt quidam simul, qui sequebantur, ut notarent sibi locum : et non potuerunt invenire.6 Alcuni di quelli che lo seguivano, andarono poi insieme per notare il luogo, ma non poteron trovarlo.
7 Ut autem cognovit Jeremias, culpans illos dixit : Quod ignotus erit locus donec congreget Deus congregationem populi, et propitius fiat :7 Geremia, quando lo seppe, li riprese, e disse: « Il luogo sarà ignoto fino al tempo in cui Dio riunirà tutto il popolo e farà misericordia.
8 et tunc Dominus ostendet hæc, et apparebit majestas Domini, et nubes erit, sicut et Moysi manifestabatur, et sicut cum Salomon petiit ut locus sanctificaretur magno Deo, manifestabat hæc.8 Allora il Signore manifesterà tali cose, e apparirà la maestà del Signore, e vi sarà la nuvola, come fu veduta al tempo di Mosè e quando Salomone chiese che il tempio fosse consacrato al gran Dio.
9 Magnifice etenim sapientiam tractabat : et ut sapientiam habens, obtulit sacrificium dedicationis et consummationis templi.9 Egli rivelò magnificamente la sapienza, e, pieno di sapienza, offerse il sacrifizio della dedicazione e del compimento del tempio.
10 Sicut et Moyses orabat ad Dominum, et descendit ignis de cælo et consumpsit holocaustum, sic et Salomon oravit, et descendit ignis de cælo et consumpsit holocaustum.10 E come Mosè pregò il Signore, e scese il fuoco dal cielo e consumò l'olocausto, così anche Salomone pregò, e il fuoco discese dal cielo e consumò l'olocausto.
11 Et dixit Moyses : Eo quod non sit comestum quod erat pro peccato, consumptum est.11 E Mosè disse: « Siccome non è stato mangiato ciò che era offerto per il peccato, è stato consumato ».
12 Similiter et Salomon octo diebus celebravit dedicationem.
12 Similmente anche Salomone celebrò per otto giorni la dedicazione.
13 Inferebantur autem in descriptionibus et commentariis Nehemiæ hæc eadem : et ut construens bibliothecam congregavit de regionibus libros et prophetarum et David, et epistolas regum, et de donariis.13 Queste medesime cose eran portate negli scritti e nei commentari di Nehemia, il quale, quando fondò la biblioteca, raccolse dalle contrade i libri e dei profeti e di David, e le lettere dei re relative ai loro doni.
14 Similiter autem et Judas ea quæ deciderant per bellum quod nobis acciderat, congregavit omnia, et sunt apud nos.14 Similmente anche Giuda raccolse tutto quello che si era smarrito a causa della guerra da noi sostenuta, e tutto questo l'abbiamo nelle nostre mani.
15 Si ergo desideratis hæc, mittite qui perferant vobis.15 Se voi dunque desiderate queste cose, mandate delle persone che ve le portino.
16 Acturi itaque purificationem scripsimus vobis : bene ergo facietis, si egeritis hos dies.16 Essendo dunque per celebrare la festa della purificazione, noi vi abbiamo scritto, e voi farete bene a solennizzare questi giorni.
17 Deus autem, qui liberavit populum suum, et reddidit hæreditatem omnibus, et regnum, et sacerdotium, et sanctificationem,17 E Dio, il quale ha liberato il suo popolo e ha reso a tutti l'eredità, e il regno e il sacerdozio e il santuario,
18 sicut promisit in lege, speramus quod cito nostri miserebitur, et congregavit de sub cælo in locum sanctum.18 come promise nella legge, speriamo che ben presto avrà pietà di noi, e ci radunerà (da tutte le regioni che sono) sotto il cielo, nel luogo santo;
19 Eripuit enim nos de magnis periculis, et locum purgavit.
19 perchè egli ci ha liberati da grandi pericoli, ed ha purificato il luogo (santo) ».
20 De Juda vero Machabæo, et fratribus ejus, et de templi magni purificatione, et de aræ dedicatione,20 Quello che riguarda Giuda Maccabeo e i suoi fratelli, e la purificazione del gran tempio, e la dedicazione dell'altare,
21 sed et de præliis quæ pertinent ad Antiochum Nobilem et filium ejus Eupatorem,21 e le guerre avvenute sotto Antioco l'illustre, e sotto il suo figlio Eupatore,
22 et de illuminationibus quæ de cælo factæ sunt ad eos qui pro Judæis fortiter fecerunt, ita ut universam regionem, cum pauci essent, vindicarent, et barbaram multitudinem fugarent,22 e le apparizioni venute dal cielo in favore di quelli che da eroi combatterono per i Giuda, in modo che, sebbene pochi di numero, riconquistarono tutto il paese e misero in fuga la moltitudine doi barbari,
23 et famosissimum in toto orbe templum recuperarent, et civitatem liberarent, et leges quæ abolitæ erant, restituerentur, Domino cum omni tranquillitate propitio facto illis.23 e ricuperarono il tempio famosissimo in tutto il mondo, e liberarono la città, e ristabilirono le leggi che erano abolite, avendoli il Signore favoriti con tutta benevolenza,
24 Itemque ab Jasone Cyrenæo quinque libris comprehensa tentavimus nos uno volumine breviare.24 queste medesime cose, esposte da Giasone di Cirene in cinque libri, noi abbiamo tentato di compendiarle in un solo volume.
25 Considerantes enim multitudinem librorum, et difficultatem volentibus aggredi narrationes historiarum propter multitudinem rerum,25 Considerando infatti la moltitudine dei libri e le difficoltà per chi voglia seguire i racconti storici, a causa della moltiplicità delle cose,
26 curavimus volentibus quidem legere, ut esset animi oblectatio : studiosis vero, ut facilius possint memoriæ commendare : omnibus autem legentibus utilitas conferatur.26 abbiamo procurato, per quelli che voglion leggere, che ci sia il diletto dell'animo, per gli studiosi, che possano più facilmente imparare a memoria, e che ci sia dell'utilità per tutti quelli che leggono.
27 Et nobis quidem ipsis, qui hoc opus breviandi causa suscepimus, non facilem laborem, immo vero negotium plenum vigiliarum et sudoris assumpsimus.27 Per noi poi che ci siamo addossati la fatica di compendiare, il lavoro non è facile, anzi è un'impresa piena di veglie e di sudori quella che abbiamo assunta;
28 Sicut hi qui præparant convivium, et quærunt aliorum voluntati parere propter multorum gratiam, libenter laborem sustinemus.28 ma come coloro che preparano un banchetto cercan di soddisfare i gusti degli altri, per la riconoscenza di molti con piacere sopportiamo questa fatica.
29 Veritatem quidem de singulis auctoribus concedentes, ipsi autem secundum datam formam brevitati studentes.29 Lasciando pertanto l'accuratezza dei particolari agli autori, noi ci sforzeremo di dare il compendio secondo il piano propostoci.
30 Sicut enim novæ domus architecto de universa structura curandum est ; ei vero qui pingere curat, quæ apta sunt ad ornatum exquirenda sunt : ita æstimandum est et in nobis.30 Come l'architetto che fa una nuova casa deve aver cura di tutta la fabbrica e invece quello che s'incarica di decorarla deve guardare a ciò che è di ornamento, così deve giudicarsi di noi.
31 Etenim intellectum colligere, et ordinare sermonem, et curiosius partes singulas quasque disquirere, historiæ congruit auctori :31 Infatti raccogliere ciò che sa, ordinare il racconto, ricercare con molta diligenza tutti i singoli particolari è dovere dell'autore d'una storia,
32 brevitatem vero dictionis sectari, et executiones rerum vitare, brevianti concedendum est.32 ma a chi fa un compendio si deve concedere di attenersi alla brevità del dire, evitando lo sviluppo dei fatti.
33 Hinc ergo narrationem incipiemus : de præfatione tantum dixisse sufficiat. Stultum etenim est ante historiam effluere, in ipsa autem historia succingi.33 Qui dunque eominceremo la narrazione, basti aver ciò accennato, come prefazione, chè sarebbe follia diffondersi avanti la storia, e poi nella storia stessa esser concisi.