Scrutatio

Domenica, 28 aprile 2024 - San Luigi Maria Grignion da Montfort ( Letture di oggi)

Genesis 8


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VULGATABIBBIA MARTINI
1 Recordatus autem Deus Noë, cunctorumque animantium, et omnium jumentorum, quæ erant cum eo in arca, adduxit spiritum super terram, et imminutæ sunt aquæ.1 Ma il Signore ricordandosi di Noè, e di tutti gli animali, e di tutti i giumenti che erano con esso nell'arca, mandò il vento sopra la terra, e le acque diminuirono.
2 Et clausi sunt fontes abyssi, et cataractæ cæli : et prohibitæ sunt pluviæ de cælo.2 E furon chiuse le sorgenti del grande abisso, e le cataratte del cielo; e furono vietate le pioggie dal cielo.
3 Reversæque sunt aquæ de terra euntes et redeuntes : et c?perunt minui post centum quinquaginta dies.3 E le acque andando, e venendo si partivano dalla terra: e principiarono a scemare dopo cento cinquanta giorni.
4 Requievitque arca mense septimo, vigesimo septimo die mensis, super montes Armeniæ.4 E l'arca si posò il settimo mese a' ventisette del mese sopra i monti d'Armenia.
5 At vero aquæ ibant et decrescebant usque ad decimum mensem : decimo enim mense, primo die mensis, apparuerunt cacumina montium.5 E le acque andavano scemando sino al decimo mese: perocché il decimo mese, il primo giorno del mese, si scoprirono le vette dei monti.
6 Cumque transissent quadraginta dies, aperiens Noë fenestram arcæ, quam fecerat, dimisit corvum,6 E passati quaranta giorni, Noè, aperta la finestra, che avea fatta all'arca, mandò fuori il corvo:
7 qui egrediebatur, et non revertebatur, donec siccarentur aquæ super terram.7 Il quale uscì, e non tornò fino a tanto che le acque fosser seccate sulla terra.
8 Emisit quoque columbam post eum, ut videret si jam cessassent aquæ super faciem terræ.8 Mandò ancora dopo di lui la colomba, per vedere se fossero finite le acque sopra la faccia della terra.
9 Quæ cum non invenisset ubi requiesceret pes ejus, reversa est ad eum in arcam : aquæ enim erant super universam terram : extenditque manum, et apprehensam intulit in arcam.9 La quale non avendo trovato, ove fermare il suo piede, tornò a lui nell'arca: perocché per tutta la terra eran le acque; ed egli stese la mano, e presala la mise dentro l'arca.
10 Expectatis autem ultra septem diebus aliis, rursum dimisit columbam ex arca.10 E avendo aspettato sette altri giorni, mandò di nuovo la colomba fuori dell'arca.
11 At illa venit ad eum ad vesperam, portans ramum olivæ virentibus foliis in ore suo : intellexit ergo Noë quod cessassent aquæ super terram.11 Ma ella tornò a lui alla sera, portando in bocca un ramo di ulivo con verdi foglie. Intese adunque Noè, come le acque erano cessate sopra la terra.
12 Expectavitque nihilominus septem alios dies : et emisit columbam, quæ non est reversa ultra ad eum.12 E aspettò nondimeno sette altri giorni, e rimandò la colomba, la quale più non tornò a lui.
13 Igitur sexcentesimo primo anno, primo mense, prima die mensis, imminutæ sunt aquæ super terram : et aperiens Noë tectum arcæ, aspexit, viditque quod exsiccata esset superficies terræ.13 L'anno adunque secentesimo primo di Noè, il primo mese, il dì primo del mese, le acque lasciaron la terra: e Noè avendo scoperchiato il tetto dell'arca mirò, e vide, che la superficie della terra era asciutta.
14 Mense secundo, septimo et vigesimo die mensis arefacta est terra.
14 Il secondo mese, a' ventisette del mese, la terra rimase arida.
15 Locutus est autem Deus ad Noë, dicens :15 E Dio parlò a Noè, dicendo:
16 Egredere de arca, tu et uxor tua, filii tui et uxores filiorum tuorum tecum.16 Esci dall'arca tu, e la tua moglie, i tuoi figliuoli e le mogli de' tuoi figliuoli con te.
17 Cuncta animantia, quæ sunt apud te, ex omni carne, tam in volatilibus quam in bestiis et universis reptilibus, quæ reptant super terram, educ tecum, et ingredimini super terram : crescite et multiplicamini super eam.17 Conduci teco fuori tutti gli animali, che sono insieme con te, di ogni genere, tanto volatili, che bestie, e rettili, che strisciano sulla terra, e scendete sulla terra: Crescete e moltiplicate.
18 Egressus est ergo Noë, et filii ejus : uxor illius, et uxores filiorum ejus cum eo.18 E uscì Noè, e con esso i figliuoli di lui, e la sua moglie, e le mogli de' suoi figliuoli.
19 Sed et omnia animantia, jumenta, et reptilia quæ reptant super terram, secundum genus suum, egressa sunt de arca.19 E tutti ancora gli animali, e le bestie e i rettili, che strisciano sulla terra, secondo la loro specie, uscirono dell'arca.
20 Ædificavit autem Noë altare Domino : et tollens de cunctis pecoribus et volucribus mundis, obtulit holocausta super altare.20 E Noè edificò un altare al Signore: e prendendo di tutte le bestie, e uccelli mondi, gli offerì in olocausto sopra l'altare.
21 Odoratusque est Dominus odorem suavitatis, et ait : Nequaquam ultra maledicam terræ propter homines : sensus enim et cogitatio humani cordis in malum prona sunt ab adolescentia sua : non igitur ultra percutiam omnem animam viventem sicut feci.21 E il Signore gradì il soave odore, e disse: Io non maledirò mai più la terra per le colpe degli uomini: perocché la mente, e i pensieri degli uomini sono inclinati al male fin dall'adolescenza: io adunque non manderò più flagello sopra tutti i viventi, come ho fatto.
22 Cunctis diebus terræ, sementis et messis, frigus et æstus, æstas et hiems, nox et dies non requiescent.22 Per tutti i giorni della terra non mancherà giammai la semenza e la messe, il freddo e il calore, l'estate e il verno, la notte e il giorno.