Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Sofonia 3


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1Guai alla città provocatrice, e ricomperata colomba!2Non ha udita la voce, e non ha ricevuto l'ammaestramento; non s'è confidata al Signore, e non s'è appressata al suo Signore Iddio.3I principi suoi nel mezzo d'essa sono come lioni ruggenti; li giudici suoi, lupi vespertini, non lasciavano nulla nella mattina.4I profeti suoi sono stolti uomini e infedeli; i sacerdoti suoi hanno sozzato il santo, e ingiustamente hanno fatto contro alla legge.5Il Signore giusto nel mezzo d'essa non farà iniquità; tosto tosto darà il giudicio suo in luce, e non sarà nascoso; ma lo iniquo non seppe la confusione.6Io ho disperse le genti, e sono dissipati i cantucci loro; ho fatte deserte le vie loro, quando non è chi vi passi; desolate sono le cittadi loro, non rimanendovi uomo niuno abitatore.7E dissi tu pure mi temerai, ricevendo la disciplina; e non perirà l'abitacolo suo, per tutte le cose nelle quali io l'ho visitata; ma impertanto, levandosi la mattina per tempo, corruppono tutte le cogitazioni loro.8Per la qual cosa, dice il Signore, aspettami nel dì della resurrezione mia nel tempo futuro; però che sarà il giudicio mio, ch' io raduni le genti, e raccolga li reami, e sparga sopra loro la mia indignazione e tutta la ira del furore mio; però che nel fuoco del zelo mio sarà divorata tutta la terra.9Però ch' io renderò allora a' popoli il labbro eletto, acciò che tutti invochino nel nome del Signore, e servano a lui con uno omero.10Di là dai fiumi di Etiopia, quindi verranno coloro che si umilieranno a me; e li figliuoli dei dispersi miei mi recheranno donamento.11In quel dì non sarai confuso sopra tutte le tue invenzioni (cioè nuovi modi e trovamenti di peccati), con li quali tu hai prevaricato contro a me; però che allora ti leverò via li (grandi pericoli e li) grandi parlatori della superbia tua, e non ti esalterai più nel mio santo monte.12E abbandonerò nel mezzo di te il popolo povero e bisognoso; e spereranno nel nome del Signore.13Coloro che rimarranno del popolo d' Israel non faranno iniquità, nè non parleranno bugia, nè non si troverà nella bocca loro lingua dolosa; però che saranno pasciuti e mangeranno, e non sarà chi faccia loro paura.14(Questo dice lo Signore Iddio :) lauda, figliuola di Sion; giubila, Israel; fatti lieta e rallègrati con tutto il cuore, figliuola di Ierusalem.15(Però che) il Signore ha tolto il giudicio tuo, e levati via gl' inimici tuoi; il Signore, re d' Israel, sarà nel mezzo di te, non temerai il male più.16In quel dì sarà detto a Ierusalem: non volere temere; Sion, non si dissolvano le tue mani.17Il tuo Signore Iddio forte è nel mezzo di te; egli ti salverà; egli goderà sopra di te in letizia, e tacerà nella sua dilezione, e rallegrerassi sopra te in laude.18Io radunerò gli uomini vani, i quali saranno partiti dalla legge, però che loro erano di te; acciò che tu non abbi più obbrobrio sopra loro.19Ecco che io ucciderò tutti coloro che ti afflissono in quello tempo; e sanerò il zoppicante; e congregherò colei ch' era stata cacciata; e porrogli in laude e in nome, in ogni terra dove loro hanno avuto confusione;20in quello tempo nel quale io vi rimenerò, e nel tempo nel quale io vi congregherò; però ch' io vi darò in nome e in laude a tutti i popoli della terra, quando io vi libererò di prigione dinanzi alli occhi vostri, dice il Signore (degli esèrciti).