Scrutatio

Giovedi, 23 maggio 2024 - San Giovanni Battista de Rossi ( Letture di oggi)

Numeri 28


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1Disse Iddio a Moisè:2Comanda ai figliuoli d'Israel, e die loro: le oblazioni mie e il pane e l'incenso soavissimo offerrete per i loro tempi.3Queste sono le oblazioni, le quali voi dovete offerire: due agnelli d'uno anno sanza macula con tinuamente nell'olocausto sempiternale;4uno offerirete la mattina, e l'altro nel vespro;5e la decima parte di una misura di farina, sparta con olio purissimo, che abbiano la quarta parte d'un'altra misura d'In;6olocausto continuo, che offeriste nel monte Sinai per odore d'incenso soavissimo a Dio (e accetto).7E porrete la quarta parte di In (cioè misura) di vino a ciascheduno agnello nel santuario.8L'altro agnello in questo modo offerrete al vespro, secondo il costume che fate la mattina, con tutti li adornamenti; e sarà a Dio sacrificio [di odore] soavissimo.9Lo die del sabbato offerrete due agnelli d'uno anno sanza macula, e due decime di farina mescolata con olio nel sacrificio, e ogni liquore che di ragione vi si dee spargere.10E questo farete per tutti li sabbati in sempiterno sacrificio.11Nei calendi (cioè nei cominciamenti de' mesi) offerirete il sacrificio a Dio: due vitelli dello armento, montone uno, agnelli d'uno anno sette senza macula.12E tre decime di farina, aspersa con olio, nel sacrificio dia a ciascheduno vitello; e due ne dia al montone.13E la decima parte della decima della farina aspersa con olio dia per ciascheduno agnello. E sarà a Dio sacrificio di incenso e di odore soavissimo.14Ogni liquore di vino, il quale si dee mettere nella offerta di ciascuno animale, sarà questo: la mezza parte di (questa misura chiamata) In per ciascheduno vitello, la terza per ogni montone, e la quarta per ogni agnello. E questo sarà il sacrificio per ogni mese dell' anno.15Lo becco si offerrà per lo peccato, nel sacrificio [sempiterno] con suoi adornamenti.16Lo mese primo, a dì quattordici, sarà a Dio pasqua.17E a' quindici sarà solennità d'azime; per sette dì le mangeranno.18De ' quali il primo sarà dì di riverenza santa; alcuna operazione servile non farete in quello die.19E offererete l'incenso nello olocausto a Dio; due vitelli dell' armento, e uno montone, e agnelli d'uno anno sanza macula sette;20e li sacrificii di ciascuno, di farina che sia aspersa d'olio, per ciascuno vitello tre decime, e due decime per lo montone,21e la decima della decima per ciascuno agnello, cioè per sette agnelli;22e uno becco per lo peccato, acciò che sia per vostra remissione,23non contando lo sacrificio della mattina, il quale offerirete sempre.24Cosi fate per tutti quelli sette di in nutrimento di fuoco, e in odore soave a Dio; lo qual si leverà dell' olocausto e delli suoi libamenti di ciascuno.25Lo settimo dì sarà solenne e santo; niuna operazione servile farete iu esso.26Lo di delle primizie, quando offerirete li cibi novi al Signore, compiute sette settimane, avretelo in reverenza, perciò che è santo dì; e niuna operazione servile farete in quello die.27E offerirete sacrificio a Dio, in soavissimo odore, due vitelli dell’armento e uno montone, e sette agnelli d'uno anno sanza macula.28E in questo sacrificio sarà farina, con olio mescolata, tre decime per ogni vitello, per lo montone due decime,29per li agnelli la decima della decima, che in somma sono sette agnelli; e lo becco30che si uccida per lo peccato in purgazione, sanza l'olocausto sempiterno e li suoi libamenti.31Sarà sanza macula tutte le cose che si offeranno con li suoi libamenti (cioè liquori di vino, olio).