Scrutatio

Martedi, 14 maggio 2024 - San Mattia ( Letture di oggi)

Vangelo secondo Luca 24


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BIBBIA RICCIOTTIBIBBIA CEI 2008
1 - Ma il primo giorno della settimana, la mattina di buon'ora, esse vennero al sepolcro, portando gli aromi che avevan preparato.1 Il primo giorno della settimana, al mattino presto esse si recarono al sepolcro, portando con sé gli aromi che avevano preparato.
2 E trovarono rotolata la pietra del sepolcro.2 Trovarono che la pietra era stata rimossa dal sepolcro
3 Entrate, non trovarono il corpo del signore Gesù.3 e, entrate, non trovarono il corpo del Signore Gesù.
4 E mentre stavano costernate di ciò, ecco apparire innanzi a loro due uomini vestiti con abiti sfolgoranti,4 Mentre si domandavano che senso avesse tutto questo, ecco due uomini presentarsi a loro in abito sfolgorante.
5 i quali, mentre esse impaurite chinavano il viso a terra, dissero loro: «Perchè cercate tra i morti il vivente?5 Le donne, impaurite, tenevano il volto chinato a terra, ma quelli dissero loro: «Perché cercate tra i morti colui che è vivo?
6 Egli non è qui, è risorto; rammentatevi di quanto vi ha detto, mentre era ancora in Galilea,6 Non è qui, è risorto. Ricordatevi come vi parlò quando era ancora in Galilea
7 quando vi diceva: - È necessario che il Figliuol dell'uomo sia dato nelle mani di uomini peccatori e sia crocifisso e il terzo giorno risorga -».7 e diceva: “Bisogna che il Figlio dell’uomo sia consegnato in mano ai peccatori, sia crocifisso e risorga il terzo giorno”».
8 Esse allora si rammentarono delle parole di lui.8 Ed esse si ricordarono delle sue parole
9 Tornate dal sepolcro, raccontarono tutte queste cose agli Undici e agli altri.9 e, tornate dal sepolcro, annunciarono tutto questo agli Undici e a tutti gli altri.
10 Ora quelle che annunziarono queste cose agli apostoli erano: Maria Maddalena, Giovanna, Maria, madre di Giacomo, e le altre donne che erano con loro.10 Erano Maria Maddalena, Giovanna e Maria madre di Giacomo. Anche le altre, che erano con loro, raccontavano queste cose agli apostoli.
11 Ma quelle parole parvero ad essi come un vaneggiamento, e non prestarono loro fede.11 Quelle parole parvero a loro come un vaneggiamento e non credevano ad esse.
12 Pietro però, levatosi, corse al sepolcro; ed essendosi chinato a guardare, non vide altro che le bende; e se n'andò meravigliandosi tra sè per il fatto.12 Pietro tuttavia si alzò, corse al sepolcro e, chinatosi, vide soltanto i teli. E tornò indietro, pieno di stupore per l’accaduto.
13 Quel giorno stesso, due di loro, se ne andarono a un villaggio, chiamato Emmaus, distante da Gerusalemme sessanta stadi.13 Ed ecco, in quello stesso giorno due di loro erano in cammino per un villaggio di nome Èmmaus, distante circa undici chilometri da Gerusalemme,
14 Ragionavan tra loro intorno a quel che era successo.14 e conversavano tra loro di tutto quello che era accaduto.
15 E mentre ragionavano e discutevano insieme, Gesù stesso si accostò e si mise a camminare con loro.15 Mentre conversavano e discutevano insieme, Gesù in persona si avvicinò e camminava con loro.
16 Ma i loro occhi erano impediti così da non riconoscerlo.16 Ma i loro occhi erano impediti a riconoscerlo.
17 Domandò loro: «Di che cosa discorrevate, cammin facendo? E perchè siete così malinconici?».17 Ed egli disse loro: «Che cosa sono questi discorsi che state facendo tra voi lungo il cammino?». Si fermarono, col volto triste;
18 Uno dei due, chiamato Cleofa, rispose: «Tu solo stando in Gerusalemme, non sai quanto è accaduto colà in questi giorni?».18 uno di loro, di nome Clèopa, gli rispose: «Solo tu sei forestiero a Gerusalemme! Non sai ciò che vi è accaduto in questi giorni?».
19 Egli domandò loro: «Cosa mai?». Gli risposero: «Il fatto di Gesù di Nazaret, che era un profeta potente in opere e in parole dinanzi a Dio e a tutto il popolo;19 Domandò loro: «Che cosa?». Gli risposero: «Ciò che riguarda Gesù, il Nazareno, che fu profeta potente in opere e in parole, davanti a Dio e a tutto il popolo;
20 e come i principi dei Sacerdoti e i nostri magistrati l'han fatto condannare a morte e l'hanno crocifisso.20 come i capi dei sacerdoti e le nostre autorità lo hanno consegnato per farlo condannare a morte e lo hanno crocifisso.
21 Ora noi speravamo che egli fosse per salvare Israele; invece, con tutto ciò, eccoci al terzo giorno da che queste cose sono avvenute.21 Noi speravamo che egli fosse colui che avrebbe liberato Israele; con tutto ciò, sono passati tre giorni da quando queste cose sono accadute.
22 Veramente alcune donne, delle nostre, ci hanno fatto stupire; essendo andate innanzi giorno al sepolcro22 Ma alcune donne, delle nostre, ci hanno sconvolti; si sono recate al mattino alla tomba
23 e non avendo trovato il corpo di lui, son venute a dirci d'essere state testimoni d'una visione di angeli, che lo dicono vivo.23 e, non avendo trovato il suo corpo, sono venute a dirci di aver avuto anche una visione di angeli, i quali affermano che egli è vivo.
24 Alcuni dei nostri sono andati al sepolcro e hanno trovato la cosa come le donne avevan detto: ma lui non l'han visto».24 Alcuni dei nostri sono andati alla tomba e hanno trovato come avevano detto le donne, ma lui non l’hanno visto».
25 Ed egli disse loro: «O stolti e tardi di cuore a credere a tutte le cose che i profeti hanno detto!25 Disse loro: «Stolti e lenti di cuore a credere in tutto ciò che hanno detto i profeti!
26 Non doveva forse il Cristo patire tali cose e così entrare nella sua gloria?».26 Non bisognava che il Cristo patisse queste sofferenze per entrare nella sua gloria?».
27 E cominciando da Mosè e da tutti i Profeti spiegava loro in tutte le Scritture, le cose che si riferivano a lui.27 E, cominciando da Mosè e da tutti i profeti, spiegò loro in tutte le Scritture ciò che si riferiva a lui.
28 Giunti presso al villaggio ove andavano, egli fece finta d'andar più lontano.28 Quando furono vicini al villaggio dove erano diretti, egli fece come se dovesse andare più lontano.
29 Ma essi gli fecero forza, dicendo: «Resta con noi, che si fa sera e il giorno già declina». Egli entrò con quelli.29 Ma essi insistettero: «Resta con noi, perché si fa sera e il giorno è ormai al tramonto». Egli entrò per rimanere con loro.
30 Quando fu a tavola con loro, prese il pane, lo benedisse, lo spezzò e lo porse ai discepoli.30 Quando fu a tavola con loro, prese il pane, recitò la benedizione, lo spezzò e lo diede loro.
31 Allora si aprirono gli occhi loro e lo riconobbero; ma egli sparì ai loro sguardi.31 Allora si aprirono loro gli occhi e lo riconobbero. Ma egli sparì dalla loro vista.
32 E si dissero l'uno all'altro: «Non ci ardeva forse il cuore in petto, mentre per istrada ci parlava e ci spiegava le Scritture?».32 Ed essi dissero l’un l’altro: «Non ardeva forse in noi il nostro cuore mentre egli conversava con noi lungo la via, quando ci spiegava le Scritture?».
33 E senza por tempo in mezzo si levarono, tornarono a Gerusalemme e trovarono adunati gli Undici e gli altri che erano con loro,33 Partirono senza indugio e fecero ritorno a Gerusalemme, dove trovarono riuniti gli Undici e gli altri che erano con loro,
34 i quali dissero: «Il Signore è veramente risorto, ed è apparso a Simone».34 i quali dicevano: «Davvero il Signore è risorto ed è apparso a Simone!».
35 Ed essi pure raccontarono quello ch'era avvenuto per la via e come l'avevano riconosciuto nello spezzare il pane.35 Ed essi narravano ciò che era accaduto lungo la via e come l’avevano riconosciuto nello spezzare il pane.
36 Mentre discorrevan di queste cose, Gesù apparve in mezzo a loro e disse: «La pace sia con voi! Sono io, non temete!».36 Mentre essi parlavano di queste cose, Gesù in persona stette in mezzo a loro e disse: «Pace a voi!».
37 Ma essi turbati e smarriti, credevano di vedere uno spirito.37 Sconvolti e pieni di paura, credevano di vedere un fantasma.
38 Ed egli disse loro: «Perchè vi turbate e quali dubbi sorgono nel vostro cuore?38 Ma egli disse loro: «Perché siete turbati, e perché sorgono dubbi nel vostro cuore?
39 Guardate le mie mani e i miei piedi; sono proprio io; palpatemi e guardate; perchè lo spirito non ha carne e ossa come vedete che io ho in questo momento».39 Guardate le mie mani e i miei piedi: sono proprio io! Toccatemi e guardate; un fantasma non ha carne e ossa, come vedete che io ho».
40 E detto questo, mostrò loro le mani e i piedi.40 Dicendo questo, mostrò loro le mani e i piedi.
41 Ma siccome stentavano a credere ed erano pieni di meraviglia, chiese loro: «Non avete nulla da mangiare?».41 Ma poiché per la gioia non credevano ancora ed erano pieni di stupore, disse: «Avete qui qualche cosa da mangiare?».
42 Gli offrirono un pezzo di pesce arrostito e un favo di miele.42 Gli offrirono una porzione di pesce arrostito;
43 E dopo aver mangiato davanti ad essi, prese gli avanzi e li diede a loro.43 egli lo prese e lo mangiò davanti a loro.
44 Poi disse loro: «Questi sono i discorsi, che io vi facevo quando ero ancora con voi; cioè esser necessario che tutte le cose scritte di me nella Legge di Mosè, nei Profeti e nei Salmi fossero adempite».44 Poi disse: «Sono queste le parole che io vi dissi quando ero ancora con voi: bisogna che si compiano tutte le cose scritte su di me nella legge di Mosè, nei Profeti e nei Salmi».
45 Allora aprì loro la mente a intendere la Scrittura,45 Allora aprì loro la mente per comprendere le Scritture
46 e disse: «Così sta scritto: Il Cristo deve patire e il terzo giorno risorgere da morte46 e disse loro: «Così sta scritto: il Cristo patirà e risorgerà dai morti il terzo giorno,
47 e nel suo nome si predicherà la penitenza per la remissione dei peccati a tutte le genti cominciando da Gerusalemme .47 e nel suo nome saranno predicati a tutti i popoli la conversione e il perdono dei peccati, cominciando da Gerusalemme.
48 Ora voi siete testimoni di queste cose.48 Di questo voi siete testimoni.
49 Ed ecco io rimetto in voi la promessa del Padre mio, ma voi restate in questa città finchè siate rivestiti di potenza dall'alto».49 Ed ecco, io mando su di voi colui che il Padre mio ha promesso; ma voi restate in città, finché non siate rivestiti di potenza dall’alto».
50 Poi li condusse fuori fin presso Betania, e alzate le mani, li benedisse.50 Poi li condusse fuori verso Betània e, alzate le mani, li benedisse.
51 Mentre li benediceva, si staccò da loro e si sollevò su nel cielo.51 Mentre li benediceva, si staccò da loro e veniva portato su, in cielo.
52 Ed essi, adoratolo, tornarono a Gerusalemme con grande allegrezza; e stavano continuamente nel tempio a lodare e benedire Dio. Amen.52 Ed essi si prostrarono davanti a lui; poi tornarono a Gerusalemme con grande gioia
53 e stavano sempre nel tempio lodando Dio.