Scrutatio

Sabato, 11 maggio 2024 - San Fabio e compagni ( Letture di oggi)

Lettera ai Galati 5


font
BIBBIA MARTINIDIODATI
1 Siate adunque costanti, e non vogliate di nuovo lasciarvi impigliare dal giogo di servitù.1 STATE adunque fermi nella libertà, della quale Cristo ci ha francati, e non siate di nuovo ristretti sotto il giogo della servitù.
2 Ecco, che io Paolo vi dico, che se vi circoncidete. Cristo non vi gioverà niente.2 Ecco, io Paolo vi dico che se siete circoncisi, Cristo non vi gioverà nulla.
3 Imperocché io fo di nuovo sapere a qualunque uomo, che si circoncide, che egli è debitore dell'osservanza di tutta la legge.3 E da capo testifico ad ogni uomo che si circoncide, ch’egli è obbligato ad osservar tutta la legge.
4 Non siete più nulla riguardo a Cristo voi, che cavate la giustizia dalla legge siete decaduti dalla grazia.4 O voi, che siete giustificati per la legge, Cristo non ha più alcuna virtù in voi; voi siete scaduti dalla grazia.
5 Imperocché noi dallo Spirito per la fede aspettiamo la speranza della giustizia.5 Perciocchè noi, in Ispirito, per fede, aspettiamo la speranza della giustizia.
6 Imperocché in Cristo Gesù nulla importa l'essere circonciso, o l'essere incirconciso: ma la fede operante per la carità.6 Poichè in Cristo Gesù nè la circoncisione, nè l’incirconcisione non è d’alcun valore; ma la fede operante per carità.
7 Correvate a maraviglia: chi vi rattenne dall'ubbidire alla verità?7 Voi correvate bene; chi vi ha dato sturbo per non prestar fede alla verità?
8 Questa persuasione non vien da colui, che vi chiama.8 Questa persuasione non è da colui che vi chiama.
9 Un po' di lievito altera tutta la massa.9 Un poco di lievito lievita tutta la pasta.
10 Io confido nel Signore riguardo a voi, che non avrete sentimento diverso: ma chi vi sconturba, chiunque siasi, porterà la condannagione.10 Io mi confido di voi nel Signore, che non avrete altro sentimento; ma colui che vi turba ne porterà la pena, chiunque egli si sia.
11 Quanto a me, o fratelli, se tuttora predico la circoncisione, e perché tutta via soffro la persecuzione? Dunque è tolto via lo scandalo della croce.11 Ora, quant’è a me, fratelli, se io predico ancora la circoncisione, perchè sono ancora perseguito? lo scandalo della croce è pur tolto via.
12 Dio voglia, che siano anche recisi quegli, che vi sconturbano.12 Oh! fosser pur eziandio ricisi coloro che vi turbano!
13 Imperocché voi siete stati chiamati, o fratelli, alla libertà; purché della libertà non facciate un'occasione per la carne, ma servite gli uni agli altri per la carità dello Spirito.13 Poichè voi siete stati chiamati a libertà, fratelli; sol non prendete questa libertà per un’occasione alla carne; ma servite gli uni agli altri per la carità.
14 Conciossiachè tutta la legge comprendesi in questa parola: ama il prossimo tuo, come te stesso.14 Perciocchè tutta la legge si adempie in questa unica parola: Ama il tuo prossimo, come te stesso.
15 Che se vi mordete gli uni, gli altri, e vi mangiate, badate di non consumarvi gli uni gli altri.15 Che se voi vi mordete, e divorate gli uni gli altri, guardate che non siate consumati gli uni dagli altri.
16 Or io dico: camminate secondo lo Spirito, e non satisfarete i desiderj della carne.16 OR io dico: Camminate secondo lo Spirito, e non adempiete la concupiscenza della carne.
17 Imperocché la carne ha desiderj contrarj allo Spirito: lo Spirito desiderj contrarj alla carne: dappoiché queste cose sono opposte tra loro: onde voi non facciate tutto quel, che volete.17 Poichè la carne appetisce contro allo Spirito, e lo Spirito contro alla carne; e queste cose son ripugnanti l’una all’altra; acciocchè non facciate qualunque cosa volete.
18 Che se voi siete guidati dallo Spirito, non siete sotto la legge.18 Che se siete condotti per lo Spirito, voi non siete sotto la legge.
19 Or manifeste sono le opere della carne, le quali sono l'adulterio, la fornicazione, l'impurità, la lussuria,19 Ora, manifeste son le opere della carne, che sono: adulterio, fornicazione, immondizia, dissoluzione,
20 L'idolatria, i venefici, le nimicizie, le contese, l'emulazioni, l'ire, le risse, le discordie, le sette,20 idolatria, avvelenamento, inimicizie, contese, gelosie, ire, risse, dissensioni,
21 Le invidie, gli omicidj, le ubbriachezze, le gozzoviglie, e cose simili a queste, sopra le quali vi prevengo, come vi dissi già, che chi fa tali cose, non conseguirà il regno di Dio.21 sette, invidie, omicidii, ebbrezze, ghiottonerie, e cose a queste simiglianti; delle quali cose vi predico, come ancora già ho predetto, che coloro che fanno cotali cose non erederanno il regno di Dio.
22 Frutto poi dello Spirito si è, la carità, il gaudio, la pace, la pazienza, la benignità, la bontà, la longanimità,22 Ma il frutto dello Spirito è: carità, allegrezza, pace, lentezza all’ira, benignità, bontà, fedeltà, mansuetudine, continenza.
23 La mansuetudine, la fedeltà, la modestia, la continenza, la castità. Contro queste cose non è la legge.23 Contro a cotali cose non vi è legge.
24 Or quei, che sono di Cristo, hanno crocifissa la loro carne co' vizi, e con le concupiscenze.24 Or coloro che son di Cristo hanno crocifissa la carne con gli affetti, e con le concupiscenze.
25 Se viviamo di Spirito, camminiamo in Ispirito.25 Se noi viviamo per lo Spirito, camminiamo altresì per lo Spirito.
26 Non siamo avidi di gloria vana, provocandoci gli uni gli altri, e portando invidia gli uni agli altri.26 Non siamo vanagloriosi, provocandoci gli uni gli altri, invidiandoci gli uni gli altri